Sul pianeta Gliese 876d, il sorgere del sole potrebbe essere pericoloso. Anche se nessuno sa quali siano con precisione le condizioni in questo pianeta, che orbita strettamente attorno alla stella variabile e nana rossa Gliese 876, l'illustrazione pittorica che vedete sopra può dare un'idea di cosa si potrebbe vedere. Con un orbita più interna di quella di Mercurio e una massa parecchie volte superiore a quella terrestre, Gliese 876d potrebbe ruotare così lentamente da creare una drammatica differenza di temperatura tra notte e giorno. Gliese 876d è immaginato come un mondo dove il vulcanismo è molto frequente, probabilmente a causa dalle maree gravitazionali che producono una compressione interna del pianeta con conseguente riscaldamento, e di giorno potrebbe esserci anche la fusione di alcune roccie in superficie. La nana rossa che sta sorgendo mostra un'attività magnetica stellare che produce drammatiche e violente protuberanze. Nel cielo è stata raffigurata anche un'ipotetica luna con la sua sottile atmosfera soffiata via dal vento stellare della nana rossa. Gliese 876d stimola l'immaginazione degli artisti per il suo ambiente infernale, ma in cui difficilmente possono sorgere forme di vita, almeno non come noi le conosciamo.
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Alcuni studi hanno mostrato che un sonnellino di 10-30 minuti tra le 12 e le 14 avrebbe un effetto molto positivo. Secondo il professor Jürgen Zulley, presidente dell’Accademia tedesca per la salute e il sonno: «Il sonnellino pomeridiano risponde a un bisogno naturale dell'uomo di cui l’odierna società, purtroppo, non tiene ancora sufficientemente conto». Secondo lo stesso professore un sonno del genere avrebbe effetti molto positivi sia sul piano fisico che su quello psicologico; questo aumenterebbe l'efficienza sul lavoro e diminuirebbe gli errori e le possibilità di infortunio. L'importante però è che il "pisolino" non duri più di mezz'ora, altrimenti si fa fatica a risvegliarsi.
L'acufene è un disturbo dell'udito che si manifesta con la percezione di suoni spuri (fischi, ronzii, fruscii, crepitii, soffi, pulsazioni ecc.) che possono essere talmente insistenti e fastidiosi da interferire con le attività quotidiane, anche lavorative, fino a peggiorare sensibilmente la qualità della vita. Si tratta, nella maggior parte dei casi, del classico fischio nell'orecchio, ma che perdura per giorni e spesso per mesi.
La parola complesso è entrata nell'uso corrente. "Quel tizio è complessato", "Quel tuo collega soffre di un complesso di inferiorità". Queste osservazioni ci sembrano del tutto normali. 