Smettete di sentirvi in colpa quando entrate in pasticceria e comprate una quantità "esagerata" di dolci! Il vostro comportamento è determinato dal cervello che va letteralmente in tilt alla vista dei dolci. Recentemente uno studio della Northwestern University di Chicago dimostra, utilizzando la risonanza magnetica, la reazione del cervello alla vista degli zuccheri.
La reazione comincia quindi molto prima che i dolci siano effettivamente assaporati. L’equipe ha sottoposto alcuni volontari al test due volte: la prima dopo aver mangiato moltissime ciambelle ricoperte di glassa alla crema, e la seconda volta dopo un digiuno di otto ore. In entrambi i casi ai volontari venivano fatte guardare anche le immagini delle ciambelle o di un cocktail a base di vodka e arancia, mentre il loro cervello veniva scansionato dalla risonanza magnetica funzionale. Dopo aver mangiato i dolci, alla sola vista il cervello non mostrava alcuna reazione o, comunque, nessun particolare interesse. Ma se l’immagine della ciambella arrivava sullo schermo dopo il digiuno, l’attività cerebrale era alle stelle.
Viva i dolci! E devo dire che per un golosone come me questa è una notizia davvero molto confortante.
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Perche non:)
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