Eolo è il dio dei venti nella mitologia greca e figlio di Poseidone, vive nell'isola di Lipari, nelle Eolie, con i sei figli e le sei figlie godendo di perenni feste. La sua prerogativa è quella di governare i venti, eccitandoli o frenandoli a sua volontà. In un episodio dell'Odissea, Ulisse approda all'isola di Eolo, che lo accoglie amichevolmente e lo ospita per un mese. Al momento della sua partenza gli consegna un otre dove stavano rinchiusi tutti i venti, fuorché quello che doveva portare direttamente Ulisse a Itaca. ma i compagni di Ulisse, mentre lui dorme, pensando che l'otre fosse pieno di vino lo aprono, scatenando una tempesta che riporta la nave alle isole Eolie. Ma Eolo, indovinando che Ulisse, a causa dei guai che gli capitano, sia vittima della collera di qualche Dio, non vuole più avere nulla a che fare con lui e lo caccia via.
Da Eolo deriva l’aggettivo “eolico” che riguarda tutto ciò che deriva dall’azione del vento (energia eolica, erosione eolica, ecc…).
Chissà... forse dovremmo rivolgerci direttamente ad Eolo per far si che faccia cambiare idea a proposito del nucleare... visto che è un dio, qualcosa potrà farlo :-)
RispondiEliminaE.
Io spero che ci rimboccheremo le maniche noi "umani" :-) Io qualcosa nel mio piccolo cerco di farla, sensibilizzando gli internauti sulle problematiche legate all'energia eolica e a quella solare.
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