Nelle limpide e calde notti d'estate capita spesso di vedere delle stelle cadenti, soprattutto nella prima metà di agosto (il 10 agosto c'è il massimo del famoso sciame delle Perseidi). Il loro percorso nel cielo stellato ci appare fulmineo. A molti sarà capitato di pensare: ma che velocità poteva avere?
La velocità di caduta di un meteorite può essere molto variabile, perché dipende da molti fattori. Il primo di questi fattori è l'orbita del meteorite. Da questo punto di vista si può andare da una velocità minima di 11 Km/s (corrispondenti a 39600 Km/h), fino ad un massimo di 70 Km/s (252000 Km/h). La velocità media si attesterebbe però intorno ai 20 Km/s.
Appena il meteorite entra a contatto dell'atmosfera terrestre rallenta vistosamente. Dopo l'ingresso in atmosfera ciò che determina la velocità è la massa del meteorite e la sua composizione chimica.
Un meteorite molto grande viene rallentato poco dall'atmosfera. Ad esempio un oggetto della massa di 100 tonnellate arriva a dimezzare la propria velocità di ingresso nell'atmosfera. Un simile meteorite non si consuma completamente per attrito con l'aria e arriverà a cadere al suolo producendo un cratere.
Dobbiamo pensare al fatto che l'atmosfera è uno schermo selettivo che impedisce ai meteoriti più piccoli di colpire la superficie. Se non ci fosse l'atmosfera verremmo frequentemente colpiti da proiettili di dimensioni variabili dalla grandezza di un granello di sabbia fino a dieci centimetri di diametro che arrivano con una velocità media di oltre 70000 chilometri orari!
A causa dell'atmosfera quindi, i granelli di roccia più sottili (polveri submillimetriche) possono cadere a velocità anche di pochi metri al secondo.
L'ultimo parametro da considerare, come si diceva prima, è la composizione chimica. Da questo punto di vista le meteoriti vengono divise in tre grandi famiglie: quelle rocciose, composte principalmente da silicati; quelle ferrose che sono composte per lo più da ferro-nickel e quelle miste o ferro-rocciose che contengono sia metallo che roccia.
Le meteoriti rocciose si consumano velocemente in atmosfera, diventano rapidamente sempre più piccole e rallentano vistosamente. E' ovvio che questo non avviene per quelle ferrose, che difficilmente si consumano e quindi mantengono un'alta velocità di impatto.
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puoi vedere qui la velocità
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