I terremoti di solito si concentrano in alcune zone geografiche che corrispondono alle zone “attive” dal punto di vista tettonico e vulcanico. In questa immagine possiamo vedere gli epicentri di 358214 eventi sismici che si sono verificati tra il 1963 e il 1998.
Dalla mappa vediamo che i terremoti sono concentrati soprattutto in corrispondenza delle catene montuose e dei confini delle placche tettoniche. Possiamo seguire facilmente anche le linee delle dorsali sottomarine, che sono delle zone in cui le placche si allontanano. Una delle dorsali più studiate è la dorsale medio-atlantica, che possiamo vedere tra le due americhe e l’Europa e l’Africa. Questa catena sottomarina di vulcani produce terremoti ed eruzioni e in alcuni punti è così alta da emergere sopra la superficie del mare, come in corrispondenza dell’Islanda. Questa isola infatti è costellata di vulcani.
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