Negli ultimi anni si è scoperto che il problema della pancia non è solo una questione estetica, ma il grasso che si nasconde nell’addome può portare pericoli non indifferenti per la nostra salute. Esso può portare a patologie cardiovascolari come ipertensione arteriosa, angina e infarto. Si stima che per ogni centimetro di circonferenza addominale in più del normale, il rischio di patologie cardiovascolari aumenta del 5%.
Per stimare quanto la nostra pancia sia “a rischio” dobbiamo confrontare le nostre misure con quelle limite, oltre le quali il grasso addominale è in eccesso. Le misure da non superare sono fissate in 88 centimetri per le donne e 102 centimetri per gli uomini.
Ma veniamo al dunque. Come si fa ad avere la pancia piatta?
Molti potrebbero pensare che basta fare esercizi dei muscoli addominali per diminuire la circonferenza addominale e diminuire così la pancetta. Ciò che pensano è sia vero che falso.
Perché è vero?
E’ vero perché i muscoli addominali sono, per così dire, di “contenimento” nella zona addominale. Allenare questo gruppo di muscoli contribuisce ad avere un migliore tono muscolare e quindi ad avere un migliore contenimento delle strutture interne dell’addome, come le parti intestinali. Questo porta ad una diminuzione della circonferenza, ma non ad una effettiva diminuzione del grasso (se non in modo marginale).
Perché è falso?
E’ falso perché spesso si crede che allenando una specifica parte del corpo, questa brucia il grasso presente localmente e quindi i “cuscinetti” di adipe spariscono. Questa è una “leggenda”, infatti gli accumuli locali di grasso sono determinati geneticamente e di solito non c’è modo di eliminarli completamente. In questo caso è più efficace una buona dieta alimentare unita ad una attività fisica costante.
Per avere la pancia piatta, quindi, innanzitutto bisogna avere la fortuna di non avere la tendenza innata ad accumulare grasso proprio in quella zona e poi bisogna eliminare quei chili di troppo che determinano sovrappeso o obesità. Gli esercizi addominali servono, ma solo per aumentare il tono muscolare che ha azione di contenimento.
In conclusione la cosa importante è rientrare all’interno dei limiti di circonferenza addominale citati prima, senza cercare a tutti i costi di avere la pancia piatta da “fotomodella” o da “culturista”, cosa che è possibile solo se si ha una tendenza genetica innata.
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