martedì 7 luglio 2009

Enercon E-126. La turbina eolica più grande del mondo. Le pale misurano ben 126 metri!

 

Questa gigantesca turbina eolica è una Enercon E-126, la prima in grado di fornire ben 6 megawatt. Il diametro del rotore è di 126 metri e l’altezza è di 135 metri. Due di queste turbine giganti sono state costruite per testarle, presso Emden, nel nord ovest della Germania.

Ciascuna di queste turbine dovrebbe produrre la bellezza di 18 milioni di kWh, abbastanza da alimentare più di 4500 abitazioni.

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lunedì 6 luglio 2009

Misterioso materiale scuro sulla superficie del pianeta Mercurio

 

Cosa è questo strano materiale su Mercurio? Durante un sorvolo nel mese di ottobre 2008, la sonda automatica MESSENGER ha ottenuto delle immagini con un dettaglio senza precedenti del pianeta più vicino al Sole del Sistema Solare. Come spesso succede nella scienza, dati migliori significano anche nuovi misteri.

E i nuovi misteri infatti non sono tardati ad arrivare. Nel cratere visibile alla destra dell’immagine, vicino al suo centro, possiamo notare un inusuale materiale scuro di composizione sconosciuta. L’aspetto scuro del materiale non può essere spiegato da una semplice ombra, perché il Sole in quel momento brillava allo Zenith di quel luogo al momento della foto.

Una prima ipotesi che si potrebbe fare è che si tratti di materiale che è venuto allo scoperto a causa dell’impatto che ha prodotto il cratere e quindi era qualcosa che prima si trovava sotto la superficie. In questo modo la sua composizione potrebbe essere simile a quella di alcuni misteriosi anelli scuri trovati in altre zone della superficie di Mercurio.

Un’altra ipotesi potrebbe essere invece che è la roccia che è caduta ad avere una composizione inusuale.

La sonda MESSENGER si avvicinerà di nuovo alla superficie di Mercurio entro il 2009 prima di entrare in orbita nel 2011.

(Clicca sull’immagine per vederla ingrandita)

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domenica 5 luglio 2009

Le tette? Interessante esperimento di viral marketing (video)

 

Il viral marketing è un mezzo di promozione dei contenuti sempre più usato nel web. Un filmato, ad esempio, si diffonde a causa del “passaparola” mediatico. Per fare ciò, ovviamente, è necessario che il filmato “pizzichi” certe corde, cioè che colpisca a causa dell’ironia, comicità, violenza, tristezza, originalità, tragicità, ecc… del suo contenuto.

Esistono contenuti che facilmente possono essere diffusi a causa del loro contenuto sessuale o persino volgare. E se vogliamo, non c’è nemmeno bisogno che il contenuto sia di questo tipo, ma l’importante è che sia in grado di stimolare la curiosità di chi lo guarda. Un titolo azzeccato, ad esempio, è importantissimo.

E’ proprio il caso del seguente filmato, dal titolo allo stesso tempo intrigante e imbarazzante di “L’esperimento delle tette”.

Avete visto? E’ un filmato che promette molto (o almeno, sembra promettere molto), ma in apparenza mantiene poco. In realtà questo filmato ci fornisce un insegnamento molto interessante. Ci fa capire che in realtà basta poco per destare l’attenzione dei navigatori del web.

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L’effetto Casimir. Una forza dallo spazio vuoto.

 

Questa piccola sfera, curiosamente, potrebbe fornire la prova che l'universo si espanderà per sempre. La sfera misura poco più di un decimo di millimetro e si muove verso la superficie sottostante in risposta alle fluttuazioni energetiche del vuoto. Questa forza di attrazione è conosciuta come effetto Casimir, chiamato così dal nome dello scopritore che, 50 anni fa, cercava di capire perché certi fluidi, come la mayonnaise si muovono così lentamente.

Al giorno d’oggi si sono accumulate numerose prove del fatto che la maggior parte della densità di energia dell’Universo si trova in una forma sconosciuta chiamata energia oscura.

La forma e l’origine dell’energia oscura è quasi del tutto sconosciuta, ma si postula che possa essere messo in relazione alle fluttuazioni del vuoto simili all’effetto Casimir, ma generate dallo spazio stesso.

Questa vasta e misteriosa energia oscura appare respingere gravitazionalmente tutta la materia e, di conseguenza, è probabile che possa causare che l'universo si espanda per sempre.

(clicca sull’immagine per vederla ingrandita)

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sabato 4 luglio 2009

Ecco come si possono utilizzare le bottiglie vuote

 

Possiamo ammirare alcuni esempi di come si potrebbero utilizzare le bottiglie di vetro vuote. Si tratta di un uso che possiamo considerare a cavallo tra il pratico e l’arte, in ogni caso sono idee davvero geniali.

Voi, di solito, come usate le bottiglie vuote? C’è qualcuno che ne fa collezione o le usa per fare piccoli lavori come quelli delle foto?

 

 

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venerdì 3 luglio 2009

Generatore eolico da 700 watt a Gualdo Cattaneo (PG)

 

In questo filmato possiamo vedere la prima turbina eolica installata presso il comune di Gualdo Cattaneo, in provincia di Perugia. Si tratta di una turbina eolica ad asse orizzontale che si orienta in base alla direzione del vento grazie ad una banderuola in compensato marino. Le pale sono realizzate in pino svedese.

Il dispositivo dispone inoltre di un sistema di frenaggio meccanico ad imbardata, in grado di prevenire il sovraccarico limitando la potenza e la velocità, semplicemente sfruttando la stessa energia cinetica del vento.

Dal filmato è possibile notare l’estrema silenziosità nonostante l’alta velocità di rotazione delle pale. L’inquadratura della vegetazione circostante ci fa capire come questa turbina eolica funzioni benissimo con intensità del vento molto basse (gli alberi infatti si muovono pochissimo).

La potenza prodotta è di 700 Watt.

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Due fantastiche nebulose: Nord America e Pellicano

 

Le nebulose Nord America (NGC 7000) e Pellicano (IC 5067-70) sono due tra le più famose nebulose ad emissione. La prima la potete vedere sulla sinistra e deve il suo nome al fatto che effettivamente somiglia al profilo del continente nord americano. Più piccola, a destra, separata da una fascia scura di assorbimento, vediamo la nebulosa Pellicano. In questo caso per vederci un pellicano ci vuole un maggiore sforzo di fantasia.

Questa foto abbraccia una zona ampia circa 50 anni luce ad una distanza di 1500 anni luce da noi. Questo ampio sistema di nebulose è visibile a nord est rispetto alla stella Deneb, la più luminosa della costellazione del Cigno.

La nebulosa Nord America, sotto cieli limpidi, come quelli che possiamo ammirare in alta montagna, è visibile come una nebbiolina fosforescente 5 gradi a nord est rispetto alla stella Deneb, già con piccoli binocoli.

(clicca sull’immagine per vederla ingrandita)

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