Il Ministro Gelmini ripristina il 7 in condotta, ma nel frattempo elimina ben 100000 cattedre. Altro che qualità della scuola! Qui siamo allo sfascio
Classi strapiene e qualità dell'insegnamento ancora più bassa a partire da settembre. Il piano triennale di "razionalizzazione" della scuola prevede un taglio di ben 100000 posti di docente in tutti gli ordini di scuola. Questa vera a propria "destabilizzazione" genererà classi incredibilmente numerose e soprattutto la chiusura di molte scuole elementari dei piccoli centri abitati, con grande disagio degli alunni, che dovranno per forza spostarsi in centri abitati più grandi e non sempre efficacemente collegati con i normali mezzi pubblici.
Inoltre, è notizia di oggi, il Ministro della Pubblica Istruzione, Mariastella Gelmini, ha intenzione di ripristinare il voto di condotta come metodo di valutazione, allo scopo di prevenire gravi episodi di bullismo.
Iniziativa lodevole, ma come la mettiamo con i tagli di personale? Negli ultimi mesi in televisione e nella stampa è stata effettuata una vera e propria campagna denigratoria.
I docenti sono fannulloni, impreparati, demotivati, ignoranti e guadagnano troppo per l'orario settimanale di 18 ore!
Il Ministro non pensa che avere a che fare con decine di alunni meleducati (e la cui maleducazione deriva dall'educazione dei genitori) è una cosa di estrema difficoltà e responsabilità.
Ad oggi, la scuola viene considerato un settore dove bisogna tagliare, tagliare, tagliare e mai investire.
Dopo tutto si tratta solo del futuro dei nostri giovani, giusto?
Che importanta può mai avere?
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purtroppo non è da oggi che si tagliano le spese dal settore scuola, lo hanno fatto tutte le finanziarie di tutti i governi. certo c'era da immaginarsi che il governo berlusoni incentivando le scuole private togliesse alle pubbliche, ma tant'è molti insegnanti lo hanno votato salvo poi mangirsi le mani ogni volta. Io lavoro alle primarie e le ore sono 24 più tutti i progetti che si sa si attuano alle elementari. il tutto per la cifra astronomica di 1200 euro variabile. Quando si dice una missione, è vero! in ogni caso la classe insegnante è una classe pecore, accettano tutto senza fiatare, o quasi.
RispondiEliminaPiccolo paesino di montagna (690 metri sul livello del mare), quando ho fatto io le scuole c'erano 2 maestri che tenevano tutte e cinque le classi.
RispondiEliminaOra dopo 30/35 anni i maestri sono diventati 4 + uno di inglese + 2 di sostegno + bidella + cuoca + donna che serve in tavola.
L'asilo non c'era l'hanno fatto e ci sono tre maestre cuoca, 2 bidelle e signora che serve in tavola.
Naturalmente non hanno costruito scuola e asilo vicino per usufruire almeno della stessa mensa, poi ci sono i pulmini 2 con 2 autisti e 2 signore che stanno attente dei bambini, sempre quando c'ero io 1 pulmino con autista chi facevo lo stupidino veniva scaricato dove si trovava (strada di montagna pericoli non c'è ne sono ma ti fai la strada a piedi).
Ora non è che ci siano tantissimi alunni, alle elementari circa 15 e all'asilo una ventina, a me sembra che generino dei costi eccessivi per il servizio che danno.........
Faccio presente che anch'io ho figli, con una ho usufruito del servizio, con l'altra ho dovuto portarla in un altra scuola (rigidità di orario, molti scioperi e/o malattie ecc. ecc.).
Per Marziana
RispondiEliminaNon vorrei offenderti, ma tu fai 24 ore e prendi 1200 euro, io faccio 40 ore settimanali (1 settimana mattina, 1 pomeriggio e i settimana completa di notti a ciclo continuo) e non sfioro neanche i mille euro.
Ho diritto a 30 gg di ferie mentre mi sembra che le scuole siano chiuse tutto luglio e agosto piu 15 giorni a natale e 10 a pasqua.
Non mi sembra tanto male la tua situazione in confronto alla mia, non dirmi che devi sopportare i bambini che urlano, perchè io ti posso assicurare che anche nei posti di lavoro ci sono molte persone da sopportare iniziando dal capo turno...............