Gli studi più recenti indicano che il comportamento omosessuale, sia degli esseri umani che degli animali, è di origine biologica e non dipende dall'ambiente familiare e sociale. In poche parole non è un comportamento appreso.
Un nuovo studio ha messo in evidenza che sia alcune sostanze che la manipolazione genetica possono disattivare il comportamento omosessuale delle mosche della frutta nel breve volgere di alcune ore!
Se gli studi di genetica indicano che l'origine dell'omosessualità è una questione di geni, la scoperta che questa è influenzata da alcune sostanze, rimette tutto in discussione.
Naturalmente la domanda sorge spontanea: negli esseri umani la situazione è simile? Ovviamente è possibile pensare che negli esseri umani l'omosessualità possa essere un comportamento acquisito in misura molto maggiore rispetto agli animali, ma se fosse possibile disattivarla?
Pensiamo ad uno scenario fantascientifico, in cui, per scelta personale qualcuno cambia il proprio orientamento sessuale. Quanti sarebbero coloro che sono omosessuali che vorrebbero diventare etero? E, soprattutto, ci sarebbe mai qualche etero che vorrebbe diventare omosessuale?
Voi cosa ne pensate?
Questo è il link all'articolo (in inglese) in cui si parla della scoperta del gene dell'omosessualità nelle mosche della frutta.
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un tuo commento!