Il satellite UARS (che significa Upper Atmosphere Research Satellite) sta per rientrare in atmosfera disintegrandosi. La maggior parte dei frammenti saranno abbastanza piccoli da vaporizzarsi a causa del calore prodotto dall'attrito con l'atmosfera durante la caduta, ma 26 pezzi sono così grandi che arriveranno a toccare il solo. La caduta è prevista per il 23 settembre 2011, l'ora di caduta invece non è ancora ben prevedibile, ma orientativamente è fissata per le 18:00.
Il problema è che i frammenti più grandi potrebbero cadere proprio all'interno del territorio italiano in corrispondenza della Liguria, della Toscana e dell'Emilia Romagna. Ovviamente non c'è nessuna certezza che questo impatto avvenga realmente nel territorio italiano.
La NASA inoltre ha calcolato che la probabilità che questo impatto possa interessare delle persone è dello 0,03%. Sembra quindi che il rischio per le persone sia davvero basso.
Per fortuna il satellite UARS è alimentato ad energia solare e quindi non contiene elementi chimici radioattivi che potrebbero causare contaminazione nucleare.
Una sola cosa è sicura, la caduta sarà un evento spettacolare perché produrrà delle immense scie luminose che saranno visibili anche in pieno giorno. AGGIORNAMENTO: a quanto pare la caduta è prevista per le ore 23:00 (ora italiana) di venerdì 23 e il luogo di caduta è l'Oceano Pacifico al largo del Perù. Quindi nessun pericolo per l'Italia!
Nel seguente filmato potete vedere una simulazione al computer del rientro del satellite UARS. Buona visione a tutti.
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