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Ecco quali sono le fonti di energia che potrebbero salvarci dalla schiavitù del petrolio

 

Fusione nucleare

Potrebbe essere la risposta definitiva alla "fame" di energia dell'umanità. La fusione nucleare ha un'efficienza davvero notevole e l'inquinamento prodotto è davvero ridotto. Questa è la stessa energia delle stelle. Se si riuscisse a sfruttarla, l'umanità raggiungerebbe un nuovo "boom" che potrebbe portare a nuovi traguardi tecnologici e scientifici, ancora inimmaginabili.

 

Solare

Potrebbe essere l'energia più adatta per essere sfruttata nel nostro Paese, soprattutto nel sud. Purtroppo le politiche energetiche italiane sono obsolete e vecchie di oltre 30 anni. Il solare, in Italia, si avvia a diventare solamente un'occasione sprecata. Nel resto del mondo il solare è molto sfruttato. Basta guardare la torre solare nella foto sopra, che si trova in California. Può arrivare a produrre oltre 10 megawattora.

 

Eolico

Anche l'energia eolica potrebbe essere una buona occasione per l'Italia, purtroppo per la fattibilità vedi sopra... Nel mondo molti paesi stanno cominciando a sfruttare l'energia eolica, soprattutto la Danimarca. Infatti l'intenzione della Danimarca è di soddisfare entro il 2025 il 75% del fabbisogno di produzione elettrica con gli impianti eolici.

 

Idroelettrico

Le centrali idroelettriche costruite nel mondo forniscono una buona percentuale del fabbisogno energetico. Il record spetta però all'Austria, che attinge ben l'11 % della propria energia dal settore idroelettrico. Anche negli Stati Uniti e in Canada (ricchi di corsi d'acqua) si fa largo uso di questa fonte energetica.

 

Geotermico

E' l'energia prodotta dalle sorgenti di calore del sottosuolo della Terra. In Italia esiste un impianto geotermico, creato addirittura nel 1904, a Larderello (PI). Si stima, ad esempio, che l'energia geotermica presente nel sottosuolo degli Stati Uniti, ammonti a circa 90 milioni di miliardi di chilowattora che sarebbe una quantità 3000 volte superiore al fabbisogno nazionale. Se si potesse sfruttare a dovere, sarebbe una vera miniera d'oro. Anche l'Italia, grazie alle ampie zone vulcaniche, ha un ottimo potenziale geotermico che potrebbe essere sfruttato.

 

Maree e moto ondoso

 

L'energia mareomotrice è quella ricavata dagli spostamenti d'acqua causati dalle maree, che in alcune zone del pianeta possono raggiungere anche i 20 metri di ampiezza verticale. Già nell’antichità si cercò di sfruttare questo tipo di energia, mediante la costruzione di "mulini a marea". L’acqua veniva raccolta, durante il flusso, in un piccolo bacino, che veniva in seguito chiuso con una paratia. Al momento del deflusso l’acqua veniva convogliata attraverso un canale verso una ruota che muoveva una macina. Oggi esistono diversi progetti di sfruttamento delle maree.

 

Biomasse

Le fonti di energia da biomassa sono costituite dalle sostanze di origine animale e vegetale, non fossili, che possono essere usate come combustibili per la produzione di energia. Alcune fonti come la legna non necessitano di subire trattamenti; altre come gli scarti vegetali o i rifiuti urbani devono essere processate in un digestore.

 

Leggi anche:

>> Rock Port nel Missouri (USA). La prima città alimentata al 100% con energia eolica!

>> L'automobile più pulita del mondo: l'Honda Civic GX.

>> No More Gas: l'automobile che fa 120 chilometri all'ora al costo di 2 centesimi di euro al chilometro! (immagini)

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>> 7 consigli per risparmiare fino al 20 percento di benzina.

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>> Un ragazzo di soli 16 anni modifica un pickup trasformandolo in auto elettrica (foto)

>> Automobile rivoluzionaria che funziona ad aria compressa. 1,5 euro per fare 200 km!

>> World Solar Challenge. Gara per auto che devono attraversare tutta l'Australia facendo uso della sola energia del sole.

>> Si parla sempre di vari tipi di inquinamento, ma mai di quello luminoso.

>> Le turbine subacquee nell'oceano potranno generare energia rinnovabile sfruttando le correnti sottomarine

>> Fusione nucleare. Una tecnologia che offre vantaggi illimitati.

Commenti

  1. il wattora (come da articolo in cui si parla di megawattora e kilowattora) è un unità di misura errata in quanto analoga al joule. l'unità di misura della potenza è il Watt e quella è l'unità di misura da usare.
    misurare la potenza di erogazione di una centrale elettrica in kilowattora sarebbe come misurare la velocità in metri, o kilometri

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  2. Infatti io nel post uso il wattora proprio per indicare l'energia prodotta, non la potenza emessa :-)

    RispondiElimina

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