Forse ci siamo! Fra 5 anni avremo la fusione nucleare, che ci fornirà energia quasi illimitata!

Negli ultimi 20 anni si è sempre sentito che lo sfruttamento della fusione nucleare era lontana 20 anni... (sì, si diceva già 20 anni fa...), ma adesso sentire che è lontana solo 5 anni diventa una gradita novità!

Il merito di tutto ciò è di un "venture capitalist", Wal van Lierop, che ha cominciato ad investire in società (come la General Fusion) che stanno fornendo i brevetti e le tecnologie per lo sfruttamento economico della fusione nucleare. Secondo van Lierop questo porterà alla realizzazione di impianti a fusione nucleare già nei prossimi 5 anni.

La General Fusion spera di creare piccoli reattori a fusione che costerebbero circa 50 milioni di dollari ciascuno e possono generare circa 100 megawatt con un costo di circa 4 centesimi al KWh (circa lo stesso costo delle centrali a carbone).

Ovviamente questi sarebbero solo i costi iniziali, che verrebbero ammortizzati nel tempo. La fusione nucleare ha un'efficienza molto più alta della "fissione" nucleare (quella utilizzata nelle attuali centrali nucleari). Infatti è la stessa reazione che fa brillare le stelle per miliardi di anni. Inoltre la fusione nucleare è poco inquinante, perché non produce scorie nucleari.

Il sistema di fusione che si vuole utilizzare si chiama Magnetized Target Fusion e usa il litio come carburante. Il litio viene riscaldato e mescolato con un plasma ad alta pressione. Il litio si spezza in atomi di trizio (idrogeno con due neutroni), questi vengono mescolati con deuterio (idrogeno con un neutrone). In un ambiente ad alta energia, il trizio e il deuterio si fondono per formare elio, rilasciando una enorme energia.

L'energia prodotta è significativamente superiore all'energia utilizzata per far funzionare il dispositivo e il solo sottoprodotto è l'elio e altri gas innocui.