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Lenti a contatto di nuova generazione spediscono email dagli occhi!

Dato che la miniaturizzazione dei dispositivi elettronici non si è mai arrestata negli ultimi anni, adesso ci arriva una notizia che sembra venire da un film di fantascienza. Si tratta di lenti a contatto di ultima generazione che permettono di spedire email direttamente dai globi oculari!



Questi studi sono stati portati avanti da un team di ricercatori dell'Università di Washington che hanno ideato questo nuovo tipo di lenti a contatto che non si limitano a migliorare la vista, ma permettono anche di leggere e spedire email guardando i messaggi come in "sovrimpressione" sul resto dell'immagine reale. Fantascienza? Non più, a quanto pare. I circuiti integrati nelle lenti sono realizzati con sottili strati metallici di soli pochi nanometri di spessore e sono dotati di diodi che emettono luce anch'essi con dimensioni straordinariamente piccole: un terzo di millimetro.

Il problema maggiore di questo tipo di dispositivi "next-gen" è l'alimentazione elettrica. I nostri normali computer funzionano collegati alla normale rete elettrica o con batterie che hanno una certa durata. Nel caso di queste lenti a contatto non c'è spazio nemmeno per delle batterie interne che forniscono energia. Potrebbero funzionare solo nelle vicinanze di una batteria che le rifornisce di energia tramite un meccanismo wifi, ma dovrebbe stare a pochi centimetri di distanza.

Un altro problema potrebbe essere l'effetto a lungo termine di un contatto di questi circuiti con la superficie dell'occhio. E poi: cosa succederebbe se le lenti fossero sottoposte ad alte temperature o a sostanze tossiche?

Una cosa sola mi viene in mente. I ricercatori che stanno sviluppando queste tecnologie quanto si sono fatti ispirare dai film di fantascienza? Guardate, ad esempio, lo spezzone iniziale del film "Terminator 2". Osservate la "vista" di cui è dotato il cyborg (interpretato da Arnold Schwarzenegger). Forse stiamo arrivando a qualcosa del genere? Il film è del 1991. Buona visione del filmato (c'è solo il link):

http://youtu.be/BL0_A1WvnfU

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