Non sappiamo cosa ci riserva il futuro, ma cosa dobbiamo da temere se non c’è alcun pericolo di rimanere assetati? Recentemente l’impresa Cambridge Consultants ha presentato la sua “i-dration”, una bottiglia supertecnologica che, facendo uso di una serie di sensori che comunicano con una applicazione da installare sul proprio smartphone, è in grado di dare una serie di informazioni.
Ad esempio misura la temperatura ambiente, la quantità di fluido che è stato consumato, con che frequenza è stato consumato, nel frattempo il telefono con il suo accelerometro misurerà l’intensità dello sforzo eseguito combinandolo con le informazioni sul battito cardiaco che viene rilevato da un sensore. A questo punto l’applicazione con qualche semplice calcolo matematico determinerà se hai bisogno di bere altra acqua scongiurando il pericolo di rimanere disidratati.
Si tratta di un gadget che mette in mostra svariate tecnologie moderne e lo considero più una curiosità interessante anche se non sono proprio sicuro sulla sua funzionalità ed utilità. Un maratoneta potrebbe usarlo con profitto, se non fosse che dovrebbe correre per tutto il tempo con una bottiglia in mano
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un tuo commento!