Passa ai contenuti principali

Guerra dei browser: Internet Explorer continua il suo lento declino.

 

Da uno studio apparso sul sito Arstechnica, si evince che il lento declino del browser della Microsoft, Internet Explorer, continua il suo lento, ma inesorabile, declino. Incalzato da altri browser come Firefox, Opera, il nuovo Google Chrome, e il veloce Safari.

Nel grafico possiamo vedere le percentuali dei browser più usati secondo le statistiche raccolte nel mese di agosto 2009.

Possiamo vedere come Internet Explorer è sceso al 66,97% contro il 67,68% del mese di luglio, con una diminuzione del 0,71% in un solo mese. Firefox invece passa dal 22,47% del mese di luglio al 22,98% di agosto, con un aumento del 0,51%.

Un cambiamento di queste proporzioni di gradimento tra browser potrebbe cambiare nel mese di ottobre 2009 in occasione dell’uscita del sistema operativo Windows 7 della Microsoft che, per default, integra il browser Internet Explorer versione 8.0. In ogni caso sembra difficile che le cose possano cambiare significativamente, perché attualmente anche le altre versione di Internet Explorer vengono usate perché sono integrate nei sistemi operativi Microsoft.

__________________________

Se questo articolo ti è piaciuto, iscriviti al mio feed. I feed ti permettono di ricevere direttamente sul tuo pc tutti gli articoli del mio blog senza bisogno di visitarlo continuamente! Per maggiori informazioni sui feed, guarda questo filmato.

 

 

Leggi anche:

>> Le 10 regole per l’e-commerce

>> Scaricare i video da YouTube: ecco i 10 migliori siti

>> Blogger narcisista? Guardate cosa ho fatto io!

>> Guadagno online. I blog che non dicono nulla

>> Un milione di pagine visitate in questo blog!

>> Le migliori banche online. La classifica delle prime 10.

>> Sesso e amore hanno la stessa importanza?

>> Codice fiscale. Tutti i migliori siti dove si può calcolare.

>> Imparare a usare il computer è necessario

>> Internet alienante? Eppure mi ha insegnato a fare il nodo alla cravatta...

>> 10000 modi per evere 5 visitatori al giorno. Ops! Volevo dire: 5 modi per avere...

>> Google. 225 miliardi di dollari di capitale e detiene meno dello 0,02% delle informazioni mondiali.

Commenti

Post popolari in questo blog

Perché un numero moltiplicato per zero fa zero?

Ad alcuni potrà sembrare una domanda banale, ma non potete immaginare quante sono le persone che me lo chiedono e che prima di trovare una risposta degna di questo nome si scervellano senza successo. Evidentemente il problema non viene percepito come così banale. In realtà il “ mistero ” ha una risposta semplicissima. Per capire perché un numero qualsiasi (diverso da zero) moltiplicato per zero da come risultato zero , possiamo ricorrere ad un esempio . Come prima cosa dobbiamo pensare che i numeri sono degli “ insiemi ” di oggetti . Ad esempio il numero 5 lo possiamo immaginare come un insieme formato da 5 caramelle , o da 5 biglie, o da 5 oggetti qualsiasi. Se dobbiamo moltiplicare il numero 5 per il numero 3, significa quindi che dobbiamo prendere 3 insiemi formati da 5 caramelle. Se contiamo tutte le caramelle che adesso abbiamo, troviamo il numero 15. Occorre notare che anche se prendiamo 5 insiemi da 3 elementi, otteniamo 15 elementi. infatti 3x5=15, ma anche 5x3=15, come ci ...

Onde trasversali e onde longitudinali

  Un’onda che si forma muovendo l’estremità di una lunga molla è un esempio di onda elastica . Essa si chiama così perché si propaga grazie alle proprietà elastiche del mezzo materiale in cui ha origine. Onda trasversale . Un’onda elastica si può generare spostando alcune spire di una molla in direzione perpendicolare rispetto alla molla stessa. Per esempio, possiamo spostare una delle prime spire per poi rilasciarla: accade così che le spire contigue, sollecitate dalla prima, si mettano anch’esse in movimento, spostandosi trasversalmente rispetto alla direzione di propagazione dell’onda . Il processo poi continua, consentendo all’onda di investire spire sempre più lontane. Onda longitudinale . E’ possibile perturbare la molla anche in un altro modo e cioè avvicinando e poi rilasciando alcune spire di una lunga molla. Si ha così una regione di spire compresse che si sposta lungo la molla, seguita da un’altra zona di spire rade: ciascuna spira, quando è investita dalla pert...

Problemi WiFi con OS X Lion. La soluzione definitiva!

Sono tantissimi gli utenti che, dopo l'installazione del nuovo sistema operativo OS X Lion , hanno avuto gravi problemi con la connessione WiFi . Di solito il problema si presenta come una difficoltà di connessione con il router: la connessione dura pochi minuti e poi cade senza motivo. Su internet ci sono varie guide per cercare di risolvere il problema, ma nessuno di questi rimedi funziona veramente . Per fortuna qualcuno su internet ha trovato la soluzione definitiva : sostituire i driver WiFi della versione di OS X 10.7.0 (Lion) con quelli della versione 10.6.4 (Leopard) . In questo modo i problemi di connessione WiFi con Lion si risolvono completamente in pochi minuti. Come faccio a saperlo? Con il mio iMac 21,5 il metodo ha funzionato alla perfezione! :-) ( update : oggi 28 settembre 2011 ancora il wifi sta funzionando!) Ecco cosa bisogna fare ( attenzione che tutto ciò che farete da questo momento in poi è A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO !) 1) Scaricare l...