A cosa possa mai servire un simile "gioiello della tecnologia" resta un grande mistero. In un'epoca in cui il risparmio energetico è diventato un problema critico, vediamo che qualcuno realizza delle vere e proprie "città volanti" super lussuose. Basti pensare alla sezione ristorante dell'aereo. La Singapore Airlines offrirà un brunch a base di Champagne. Si potranno poi gustare le specialità preparate dai due chef reclutati per l'occasione: Sam Leong della catena di ristoranti Tung Lok Group di Singapore e Mattew Moran dell'Aria Restaurant di Sidney. La selezione di vini per chi viaggia in suite prevede bottiglie di Dom Pérignon Rosé del '96, Château Cos D'Estournel dell'82, Château Pichon-Longueville Comtesse De Lalande dell'82 e del vino australiano Penfolds Grange Hermitage Shiraz del 1990.
Alla faccia del risparmio nel campo dei trasporti...
Una immagine degli interni dell'Airbus A380.
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