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Viviamo nell'epoca dello stress. 6 consigli per non cedere alla rabbia ed evitare di spaccare la faccia a qualcuno

Quante volte ci è capitato di essere arrabbiati, ma arrabbiati sul serio! Con i tempi che corrono, questa è una situazione sempre più frequente. Ritmi frenetici, persone sempre più maleducate e incattivite, aggressive da far paura. Lo stress e la rabbia degli altri influenza anche noi, facendoci diventare automaticamente più nervosi. Per fortuna esistono delle tecniche che permettono di minimizzare il nostro sentimento di rabbia, impedendo, quando lo stress diventa pesante, di "esplodere" in atteggiamenti sempre molto dannosi per gli altri e per noi stessi.

Questi sono 6 consigli che è possibile seguire per avere un migliore controllo della rabbia.

1. Fermati a pensare o a guardare qualcosa. Bisogna sempre prendere in considerazione le conseguenze di ogni reazione.

2. Avere un parere diverso è perfettamente normale. Le opinioni non sono fatti: sono solo ciò che pensi.

3. Ascolta attentamente. E' essenziale imparare ad ascoltare. Osserva l'altra persona, la sua mimica facciale e la mimica del corpo. Verifica e chiarisci le informazioni. Crea empatia, mantieni la mente aperta a tutte le situazioni.

4. Utilizza la tua rete di conoscenze. Un gruppo di persone a cui è possibile chiamare quando hai bisogno di parlare con qualcuno, in modo che la tua rabbia non esca fuori dal tuo controllo.

5. Tieni un diario. Questo è un potente mezzo per non interiorizzare la rabbia. Il tuo diario può essere usato come e quando è necessario. Registra come ti senti ogni volta che ti accade qualcosa che ti fa arrabbiare, oppure il tuo punto di vista su un problema. Il metodo del diario, a lungo andare, porterà chiarezza in ogni situazione.

6. Non prendere niente come qualcosa di personale. Nulla che gli altri possono dire o fare, ti riguarda direttamente. Ciò che gli altri fanno e dicono è solo la proiezione della propria realtà su di te. Quando si è immuni ai pareri, alle proiezioni, ai comportamenti e alle azioni degli altri, non si sarà più vittime di inutili sofferenze che possono durare più a lungo del dovuto.

 

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