giovedì 11 aprile 2013

Per pubblicare un libro devo ammazzare qualcuno?

Il titolo di questo post è molto più che polemico. Ho appena saputo dal telegiornale che Pietro Maso ha scritto un libro che verrà pubblicato il giorno dopo la sua scarcerazione. La cosa è piuttosto singolare, ma per nulla rara. Anche Amanda Knox, accusata e poi assolta per l'omicidio di Meredith Kercher, ha ricevuto una offerta di ben 4 milioni di dollari per scrivere le sue memorie in un libro.

Questo è il grande scrittore Pietro Maso...


Questo cosa significa, che gli assassini (reali o presunti che siano) sono dei grandi scrittori? Oppure che hanno delle cose davvero interessanti da raccontare? Io non credo e mi chiedo con che coraggio certi editori possano proporre simili letture. Lo fanno solo per un sicuro guadagno? Molto probabile.

Spero che almeno il libro di Pietro Maso non venda nemmeno una copia e che venga citato come una vergogna dell'editoria moderna. E spero anche che al suo posto emergano ben altri scrittori dal calibro ben più consistente.

E poi vorrei sapere, chi se lo dovesse disgraziatamente comprare, riuscirà mai ad ammettere di averlo fatto? E' uno di quei libri che nessuno avrà mai il coraggio di mostrare nei propri scaffali. Fine delle mie curiosità.

I misteri delle lune di Giove

Giove è un pianeta molto interessante, ma le sue lune lo sono ancora di più. Sotto la superficie ghiacciata di Europa probabilmente c'è un oceano di acqua liquida che potrebbe persino ospitare alcune forme di vita. Sul satellite più vicino a Giove, Io, c'è sicuramente molta "attività" perché è un luogo in cui avvengono immense e frequenti eruzioni vulcaniche. Tali eruzioni sembrano causati dagli effetti mareali di Giove e dalle lune Europa e Ganimede. In realtà i modelli matematici che dovrebbero spiegare questa attività vulcanica non coincidono con l'effettiva distribuzione di vulcani sulla superficie di Io.

Nel seguente filmato potete vedere maggiori dettagli sugli affascinanti misteri delle lune di Giove.

Buona visione a tutti.

IKEA Hackers, se volete montare ciò che volete

Vi siete mai dannati sulle istruzioni di montaggio dei mobili IKEA? Sono sicuro di sì. Ma avete mai provato a montare questi mobili totalmente a modo vostro? Per fare una cosa del genere potete consultare il sito IKEA Hackers. Questo sito è in inglese, ma vi fornisce utili suggerimenti per montare i mobili IKEA in modo alternativo, adattandoli alle vostre esigenze, a volte stravolgendo le istruzioni di montaggio, a volte con delle semplici piccole modifiche.

E' un'idea brillante che si basa sul vantaggio che i mobili IKEA sono modulari e quindi con un po' di fantasia si possono adattare ad altre situazioni.

Nell'esempio di questa immagine si può ottenere una libreria con mensola a partire da una semplice cassettiera. Non male come idea!


giovedì 4 aprile 2013

Eruzione dell'Etna del 3 aprile 2013 (video)

Il 3 aprile 2013 l'Etna ha dato di nuovo spettacolo. Nel pomeriggio c'è stata un'altra fase eruttiva con fontane di lava e lancio di cenere e lapilli. Il pennacchio di cenere si è reso visibile da tutti i paesi etnei e anche da zone più distanti. Ho trovato un bel filmato (tra i tanti reperibili sul web) che mostra le fasi salienti dell'attività eruttiva.

Buona visione a tutti.

lunedì 1 aprile 2013

Alla ricerca del sapere perduto

Una recensione di un libro di fantascienza non può certo mancare in questo blog. In questo caso si tratta del lavoro di un autore molto intraprendente e dalle idee brillanti, che sa interpretare bene i miti della società moderna e la loro importanza nell’influenzare le nostre idee e i nostri giudizi. Si tratta del romanzo dal titolo: “Alla ricerca del sapere perduto” di Gianfranco Arrabito.

Vediamo cosa dice lo stesso autore del suo libro:

“Liberamente ispirato da ipotesi curiose descritte in vari programmi televisivi tra i miei preferiti come Voyager, Mistero e canale Focus. Si tratta di un racconto di fantascienza, si rivolge ai ragazzi. La prima parte descrive la crisi economica e la politica in Italia con i fatti più recenti, un periodo buio. Racconto la storia del mondo da oggi fino al 2070 ipotizzando guerre mondiali causate da futili motivi e risolte da altrettanti situazioni a sorpresa. L'esplosione del supervulcano di Yellowstone verrà risolto grazie alla fratellanza tra i popoli. La Corea del Nord all'improvviso smetterà di minacciare gli Usa grazie ad un colpo a sorpresa... Il mondo schiavo di internet rimarrà senza computer cadendo in un medioevo ma grazie ai siciliani verrà ripristinata l'era informatica. Un papa nero metterà fine al Vaticano. L'Africa si svilupperà, alcune invenzioni straordinarie che sconfiggeranno la fame nel mondo e la moneta. Il messaggio del libro è mai più guerre e diseguaglianze sociali!”

Disponibile in formato ebook al seguente indirizzo: “Alla ricerca del sapere perduto”.

Non mi resta che augurarvi buona lettura Occhiolino.


sabato 30 marzo 2013

I grassi nei cibi

Nei cibi possiamo trovare vari tipi di grassi, ad esempio grassi saturi, insaturi, omega3, omega6, oli. A questo punto sarebbe interessante analizzare burro e margarina dal punto di vista chimico per vedere quali tipi di grassi contengono. Ma quali sono le proprietà fisiche dei grassi? Non tutte le sostanze grasse contenute nei cibi sono uguali: che differenze ci sono nell'alimentazione e per il nostro organismo? Sono tutti dannosi, o alcuni fanno bene? In questo interessante filmato Marco Castellazzi ne parla con Barbara La Ferla e Cristiano Zona dell'Università di Milano Bicocca.

giovedì 28 marzo 2013

Turbina Eolica Verticale • Fai da Te

Sembra che i ventilatori verticali si guastino molto facilmente. Prima di gettare il vostro ventilatore verticale guasto, pensateci un attimo: potrebbe essere utile per ricavare qualche componente che vi permetterà di costruire qualcosa di piuttosto interessante... Anche delle vecchie ruote di pattini potrebbero essere utili, ma per fare cosa? Semplice, per realizzare la vostra prima turbina eolica ad asse verticale! Se guardate con attenzione questo interessante e simpaticissimo video, capirete subito come fare.

Buona visione a tutti.

mercoledì 13 marzo 2013

Energia eolica: come funziona un impianto mini eolico

L’energia eolica è stata una delle forme di energia che è stata sfruttata sin dalle epoche umane più antiche. Basti pensare alle navi a vela e ai mulini a vento. In tempi più moderni il vento è stato sfruttato anche per produrre energia elettrica. Sono state costruite centrali eoliche molto grandi, dotate di enormi turbine eoliche, ma si è diffuso anche il mini eolico, con turbine eoliche di piccole dimensioni installabili nelle singole abitazioni. Ma quanto costa una pala eolica di ultima generazione? E quanto ci può rendere? In questo filmato queste tematiche sono affrontate con Alessandro Cascini, ingegnere aeronautico e progettista di mini eolico, che ci spiegherà come funziona un impianto mini eolico, cioè un impianto eolico installabile in una singola abitazione.

Buona visione a tutti.


Le vernici intelligenti

Cosa sono le vernici intelligenti? Chiamate anche vernici micro-nano-tecnologiche, sono vernici che sono in grado di ripulirsi da sole, sono in grado di disinquinare l’ambiente e sono anche termoriflettenti. In parole povere, una vernice termoriflettente ha la capacità di assorbire il calore permettendo di risparmiare energia per il riscaldamento o il raffreddamento se viene usata, ad esempio, per verniciare le pareti di una abitazione. In questo filmato viene data una esauriente spiegazione delle interessanti proprietà delle vernici intelligenti.

Buona visione a tutti.


Tag di Technorati:

Cosa sono gli asteroidi?

La Terra è stata bersagliata da un numero enorme di asteroidi, soprattutto in epoche molto remote (da 3,9 a 3,7 miliardi di anni fa). Ancora oggi il pericolo di impatto con un asteroide non è affatto sceso a zero. Anche le comete possono avere impatti con il nostro pianeta. Ma cosa sono esattamente gli asteroidi (e le comete)? In questo filmato ce lo spiega il divulgatore scientifico Luigi Bignami. Ci illustrerà anche quali sono i pericoli di impatto con corpi celesti più o meno grandi e qual è la differenza tra pianeti e asteroidi.

Buona visione a tutti.


Tag di Technorati:

giovedì 7 marzo 2013

Meteorite in Russia: è rimasto qualcosa?

Sono passate poche settimane dall’evento, ma il ricordo dello spettacolare (e impressionante) meteorite caduto in Russia è ancora molto vivo. Quando i meteoriti cadono, lasciano delle scie nell’atmosfera formate da materiale incandescente. Questo materiale incandescente è costituito da metalli che si solidificano sotto forma di microsferule che vengono chiamate microsferule cosmiche. Ce ne parla in questo filmato il geologo e giornalista scientifico Franco Foresta Martin.

Buona visione a tutti.


Tag di Technorati:

Le onde: un movimento di energia ma non di materia

Le onde e i movimenti ondulatori in genere, sono dei moti molto diffusi in natura. Basti pensare che anche la luce non è altro che un’onda elettromagnetica. La cosa più importante da capire è che le onde sono una propagazione di energia senza alcuno spostamento di materia. In questo filmato le onde sono spiegate in maniera semplice e divulgativa dal fisico Tommaso Castellani che ci mostra i tipici movimenti delle onde, ad esempio delle onde del mare e ci mostrerà anche alcune meraviglie dei movimenti oscillatori in generale.

Buona visione a tutti.


Il baricentro

Il concetto di baricentro è basilare in molte applicazioni della Fisica e di tante altre scienze. In questo filmato divulgativo il baricentro viene spiegato con semplici esempi di laboratorio. Il divulgatore scientifico Franco Foresta Martin ci spiegherà cosa è il baricentro, cosa si intende per equilibrio, come si fa a mantenerlo e come si fa a perderlo. Vedremo anche perché la Torre di Pisa non cade nonostante la sua evidente pendenza.

Buona visione del filmato.


mercoledì 6 marzo 2013

L’uomo può vivere per sempre?

La scienza può impedirci di invecchiare? Può aiutarci a vivere per sempre? Ovviamente una prospettiva del genere sembra impossibile. Anche se un uomo avesse il dono dell’eterna giovinezza potrebbe morire a causa di un incidente che danneggia qualche organo vitale. Ma se questo organo vitale si potesse sempre sostituire? Se si potesse sostituire addirittura l’intero corpo? Questa sembra fantascienza, ma non è detto che non possa diventare pura realtà…

Ma come vivrebbe un uomo “immortale”? In questo filmato alcune riflessioni sulle possibilità della scienza di renderci virtualmente immortali e su come sarebbe l’esistenza dell’uomo se questa eventualità dovesse realmente realizzarsi.

Buona visione a tutti.


Falsi miti sul sesso

In che senso falsi miti sul sesso? La maggior parte della popolazione mostra un certo grado di ignoranza sul sesso, ma questo è dovuto al fatto che ancora questo è considerato un argomento “delicato” o persino tabù (nonostante i tempi moderni), quindi se ne parla poco e male. Inoltre da moltissimo tempo si sono diffuse delle nozioni decisamente sbagliate che sono difficili da estirpare dalla cultura delle masse. In questo filmato vengono sfatati 5 falsi miti sul sesso. Cosa avete sempre sentito dire sulla posizione del missionario, sul punto G, sulla masturbazione, sulle “dimensioni” e sul tradimento dei maschi?

Se guardate questo breve filmato potreste rimanere sorpresi e rendervi conto che le vostre più radicate convinzioni non trovano alcun appiglio nella realtà dei fatti…

Buona visione a tutti.


Tag di Technorati:

Energia dalle alghe: i biocombustibili

Le fonti energetiche rinnovabili sono molto importanti, soprattutto in questa era in cui la nostra civiltà è “affamata” di energia. L’energia eolica e quella solare sono le attuali principali fonti energetiche rinnovabili, ma esistono anche altre fonti rinnovabili. Ad esempio si può parlare di biocombustibili che sono la “nuova frontiera” dei combustibili che verranno, si spera, utilizzati in larga scala in futuro. Uno dei biocombustibili più interessanti è quello che si può ricavare dalle alghe. Ma come si può ottenere una cosa del genere? Una scuola di Bergamo ci ha provato, realizzando uno studio sperimentale su come produrre energia pulita dalle alghe ottenendo idrogeno ed un biocombustibile di terza generazione. Lo vediamo in questo filmato.

Buona visione a tutti.


martedì 5 marzo 2013

Micro generatore eolico fai da te

E’ difficile costruire un micro generatore eolico fai da te? Guardando questo filmato non sembra. Ovviamente un simile generatore eolico non può avere una utilità pratica significativa, perché non è in grado di alimentare una abitazione, ma può essere in grado di alimentare un led o qualche altro dispositivo a basso assorbimento energetico. Ovviamente un dispositivo come quello che si vede nel filmato ha un’ottima valenza didattica, perché potrebbe essere realizzato per mostrare come funziona una turbina eolica “vera”.

Buona visione del filmato.


La Terra senza la Luna

Cosa accadrebbe alla Terra se la Luna, come per magia, sparisse? E come sarebbe la Terra se la Luna non fosse mai esistita? Questo documentario mostra quanto è importante la Luna per lo sviluppo della vita sulla Terra. Di fatto questo “sasso” spaziale ha influenzato pesantemente l’evoluzione del nostro pianeta e ha favorito il sorgere della vita e l’incremento della biodiversità. Se la Terra non avesse avuto un satellite così grande, la sua struttura attuale sarebbe profondamente diversa da quella che osserviamo e noi, probabilmente, non saremmo mai esistiti…

Quasi 45 minuti di documentario da non perdere assolutamente e che ci fa meditare profondamente. Soprattutto fa crollare le certezze di tutti coloro che sono convinti che la vita intelligente deve essere molto diffusa nell’Universo.

Buona visione a tutti.


Tag di Technorati:

Quando morirà il Sole?

Il nostro Sole è una stella e, come tutte le altre stelle, è destinato a “morire”. In questo caso per morire si intende naturalmente la fine della sua capacità di emettere energia come lo fa adesso, con le relative trasformazioni della sua struttura e delle sue dimensioni. Questo evento avverrà tra circa 5 miliardi di anni e quindi non ci interesserà direttamente, ma interesserà una ipotetica umanità evoluta di quel futuro remotissimo. In effetti non siamo nemmeno sicuri che l’umanità esisterà ancora in un’epoca così lontana. In questo filmato l’astrofisico Gianluca Masi ci spiega come avverrà la fine del nostro Sole.

Buona visione e buon ascolto.


martedì 19 febbraio 2013

Auto ad aria compressa

Il post è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Perché scrivere di auto ad aria compressa? La mobilità sostenibile e i mezzi di trasporto non convenzionali sono un tema molto importante anche se ancora non è diventato un argomento "da salotto". Manca la consapevolezza delle masse che, nonostante la crisi, continuano ancora a sognare la macchina da 200 cavalli dal design aggressivo. L'automobile è ancora saldamente uno status symbol.

Nel filmato che vi presento si parla di AIRPod, una vettura dal design davvero interessante studiata per il risparmio energetico e l'emissione zero nel traffico cittadino. Si può guidare con un joystick, fa 200 km con un euro ed è molto comoda da guidare nel traffico. E' previsto che a partire dalla seconda metà del 2013 dovrebbe essere commercializzata al prezzo di circa 7000 euro.


"Questa auto ad aria compressa sembra pura fantascienza, ma non tarderà a rivelare le sue vere capacità e staremo a vedere se riuscirà a raggiungere il successo commerciale tanto sperato. Intanto ascoltatevi questa intervista sulle auto ad aria compressa e la mobilità sostenibile."

UPDATE. Grazie alla segnalazione dell'utente The.Q, questa auto ad aria compressa è un vera e propria bufala, come altre auto analoghe. Per maggiori informazioni leggete i commenti.

Buon ascolto e buona visione a tutti.

domenica 17 febbraio 2013

La bufala del signoraggio.

Da alcuni anni si sta diffondendo una pericolosa bufala che fa riferimento al cosiddetto signoraggio. Una interpretazione completamente errata di signoraggio consiste nel dire che le banconote che vengono emesse hanno un valore molto inferiore a quello scritto sulla banconota stessa. Si dice, ad esempio, che la banconota da 50 euro in realtà è solo un pezzo di carta con un po' di inchiostro e che al massimo vale 30 centesimi. Secondo i fautori di questa errata teoria la Banca Centrale (BC) presta soldi allo Stato con una doppia "truffa": fa pagare 50 euro una banconota che gli costa 30 centesimi per fabbricarla, e pretende anche gli interessi.

In realtà per vedere che questa affermazione è totalmente falsa, basta guardare questi due filmati che mostrano come vengono stampate le banconote da 50 euro.






Se tutto questo non vi ha ancora convinti, non vi resta che seguire questo link.

Stufa a pirolisi: energia pulita a buon mercato.

Si può concepire una stufa che funziona a gas, ma senza bombola del gas? Una stufa che funziona con le biomasse? Esiste già da tempo e si chiama stufa a pirolisi o anche stufa pirolitica. In questo filmato che vi presento, due giovani ricercatori, Irene Criscuoli e Davide Caregnato, spiegano come funzionano le stufe a pirolisi e quali sono i vantaggi di questa soluzione.

La pirolisi (o piroscissione) è una reazione chimica che somiglia alla combustione, ma avviene in completa assenza di ossigeno. La pirolisi si effettua su materiali organici.

Se ne volete sapere di più guardate il seguente filmato. Buona visione a tutti.

sabato 16 febbraio 2013

Misurare il consumo elettrico. Installare Mieo HA102.

Esiste un modo semplice per misurare in tempo reale il consumo di energia elettrica in casa? In effetti esiste: basta installare un sensore wireless che ci permette di controllare il consumo elettrico tramite un comodo display che può essere sistemato in qualunque punto conveniente dell'abitazione.

In questi due filmati è possibile vedere com'è facile installare il modello Mieo HA102 Wireless Energy Monitor. Il sensore wireless viene sistemato all'interno del quadro elettrico in corrispondenza del cavo della corrente in ingresso. Il display può essere sistemato ad una distanza massima di 70 metri dal sensore e può visualizzare molte interessanti informazioni, come il consumo elettrico istantaneo e medio in un certo periodo di tempo, le emissioni di CO2, lo storico del consumo energetico per un periodo fino a 24 mesi, la previsione della spesa in base alle tariffe di consumo (che possono essere impostate).

Si tratta di un prodotto interessante per tutti coloro che vogliono tenere d'occhio i propri consumi energetici in modo efficace.

Buona visione dei filmati.

Come installare un Mieo HA102. Prima parte.


Come installare un Mieo HA102. Seconda parte.

Perché si crede nella fine del mondo?

Perché le previsioni di fine del mondo riscuotono un "successo" sempre crescente? Per quale motivo, nonostante esse non si verifichino mai, continuano ad essere una vera e propria ossessione per moltissime persone? Sarebbe interessante capire quali sono le ragioni di natura antropologica, sociologica o psicologica per le quali le profezie apocalittiche possono risultare credibili.

In questo filmato questa tematica è affrontata da Giuliano Bettella, coordinatore del Cicap - Friuli Venezia Giulia.

Ogni volta che la nostra paura della morte o della fine incontra qualcosa di apparentemente plausibile, ecco che scatta qualcosa dentro di noi che ci spinge quasi a "desiderare" la fine. E' la demonizzazione della tecnologia, della scienza, della razionalità che tanto avevano promesso nei secoli scorsi e che tanto hanno lasciato di irrisolto. Nonostante le grandi cose che la civiltà tecnologica ci ha dato, la nostra era è segnata dal desiderio (più o meno inconscio) che tutto questo sia destinato presto a finire.

Ma non vi anticipo altro, perché il discorso di Giuliano Bettella è davvero molto interessante ed illuminante. Buon ascolto e buona visione a tutti.

I materiali viscoelastici

I materiali viscoelastici sono dei materiali davvero bizzarri e sorprendenti. Se li tiri con violenza si spezzano come dei solidi, se li tiri delicatamente si allungano come dei fluidi viscosi, ma se li fai sbattere velocemente su una superficie rimbalzano come dei solidi (quasi) perfettamente elastici. Questi materiali possono trovare delle notevoli applicazioni nella vita quotidiana per la realizzazione di oggetti per la protezione di spina dorsale, gomiti, ginocchia, ecc... Sono utilizzati anche per realizzare giochi particolari.

Nel filmato che vi presento vengono illustrate le notevoli proprietà dei materiali viscoelastici. Buona visione a tutti.

venerdì 15 febbraio 2013

Meteorite in Russia (video)

Le immagini video del meteorite in Russia hanno fatto il giro del mondo. Si è trattato di un evento spettacolare, ma ha purtroppo causato quasi mille feriti. L'evento è accaduto nelle vicinanze della città di Chelyabinsk (Russia). L'oggetto, entrando in atmosfera, ha creato una vistosa scia ed ha generato un'onda d'urto che ha rotto i vetri delle abitazioni. La maggior parte dei feriti infatti sono persone che sono state colpite da schegge di vetro.

L'oggetto si è completamente disintegrato prima di toccare il suolo e il suo diametro (stimato) era di circa un metro. Ovviamente non c'è nessuna correlazione tra questo evento e il passaggio ravvicinato (previsto per oggi 15 febbraio 2013) dell'asteroide 2012 DA14. Gli orari sono diversi e anche le orbite dei due oggetti sono molto diverse. L'asteroide 2012 DA14 ha un diametro molto maggiore (circa 40 metri) e se fosse caduto avrebbe creato danni molto maggiori.

E' interessante far notare che grazie ai potenti telescopi moderni, dotati di sensori sensibili a livelli luminosi molto bassi, è possibile scoprire e tenere d'occhio asteroidi che hanno un diametro di poche decine di metri; fino a pochi decenni fa non era possibile fare neanche questo. Non si ancora in grado di monitorare oggetti di dimensioni dell'ordine di un metro, ma non è detto che nel futuro non si possa ottenere questo risultato. Per fortuna, più gli oggetti sono piccoli, meno danni e meno vittime possono fare...

Ho selezionato un paio di filmati che mi hanno impressionato.

Nel primo video si vede la scia luminosa lasciata dall'oggetto durante l'ingresso in atmosfera, fino alla disintegrazione.



Nel secondo video possiamo vedere l'entità dell'onda d'urto causata dall'esplosione del meteorite.

mercoledì 13 febbraio 2013

I superconduttori: materiali dalle caratteristiche straordinarie.

I superconduttori sono dei materiali che presentano delle caratteristiche davvero straordinarie. Si tratta di materiali che possono avere applicazioni pratiche molto importanti per il futuro della nostra tecnologia. In questo filmato due ricercatori ci spiegano cosa sono i superconduttori, a cosa devono le loro straordinarie proprietà e quali saranno le fantastiche (e quasi fantascientifiche) applicazioni che si intendono ottenere nel futuro.

Buona visione a tutti.

martedì 12 febbraio 2013

Tecniche di incisione spiegate da Bruno Biffi

L'incisione è una nota tecnica che usano gli artisti per la stampa di disegni. Si tratta di una tecnica molto affascinante anche se complessa. Per capirla bene è meglio osservare un artista mentre la esegue. Il filmato che vi presento mostra Bruno Biffi che esegue e spiega alcune tecniche di incisione. Buona visione del filmato.

sabato 9 febbraio 2013

Nebulosa Testa di Cavallo

Conoscete la Nebulosa Testa di Cavallo? Si tratta di un famoso complesso di nebulose di vario tipo (oscure, a riflessione, ad emissione) che ricordano approssimativamente il profilo di una testa di cavallo. In realtà il profilo della testa di cavallo è dovuto alla nebulosa oscura B33, che si staglia su una lunga e debole nebulosa ad emissione (IC 434). Vicino alla testa di cavallo si osserva anche la nebulosa a riflessione NCG 2023 (in basso a sinistra nella foto). Si tratta di una zona del cielo difficile da fotografare, soprattutto dai nostri cieli italiani molto inquinati da una illuminazione sprecona.

La notte del 5 febbraio 2013 anche io ho tentato di riprendere questa famosa nebulosa e il risultato è quello che potete vedere in questo post. Non può competere con le favolose immagini che alcuni astroimagers riescono a sfornare, ma per me è una piccola soddisfazione avere fotografato questo oggetto che tanto ammiravo nelle foto dei libri di astronomia quando ero piccolo.

nebulosa Testa di Cavallo

Dati della foto:

Telescopi o obiettivi di acquisizione:Celestron CPC-800

Camere di acquisizione: Canon EOS 600D / Rebel T3i

Riduttori di focale: Antares Antares f/6.3 SCT

Software: photoshopChristian Buil's IRIS

Date: 05 febbraio 2013

Pose: 91x60" ISO800

Integrazione: 1.5 ore


Tag di Technorati:

sabato 2 febbraio 2013

Combattere l’insonnia con le scariche elettriche

Una persona su tre soffre di insonnia in maniera cronica. Il problema dell’insonnia è tutt’ora senza soluzione da parte della scienza medica. Il motivo di questo temporaneo insuccesso è dovuto sostanzialmente al fatto che il cervello possiede una sorta di barriera, detta barriera ematoencefalica, che non permette a sostanze chimiche complesse di entrare in circolo nel cervello e di agire a livello dei neuroni. E’ per questo motivo che i sonniferi, ad esempio, hanno un’efficacia molto relativa, ed è inutile utilizzarli per periodi di tempo superiori alle tre settimane. I sonniferi inoltre creano anche effetti di dipendenza.

Cosa sta facendo la scienza medica attualmente per risolvere questo problema? Luigi de Gennaro e Paolo Maria Rossini hanno deciso di affrontare l’insonnia da un altro punto di vista, quello elettrico! La stimolazione del cervello con piccoli campi elettromagnetici ha un’efficacia riconosciuta già da molto tempo. Per stimolare il sonno è possibile utilizzare delle minuscole scariche elettriche e la sperimentazione di questo nuovo metodo è stata fatta su alcuni volontari. Si tratta dei primi passi di un nuovo metodo che però potrebbe avere un grande futuro, come potete vedere in questo filmato.

Buona visione a tutti.


giovedì 31 gennaio 2013

Car Sharing e Car Pooling: cosa sono?

Vi interessa il Car Sharing e volete sapere se conviene o fa per voi? Vi incuriosisce sapere in cosa consiste il Car Pooling? Se guardate questo filmato potrete soddisfare la vostra curiosità e potrete capire in cosa consistono questi servizi che promettono di creare risparmi per i singoli, per le famiglie e per le comunità nazionali. Dovete pensare che con il Car Pooling si potrebbero risparmiare ben 5 miliardi di euro all'anno di carburante. Direi che non è poco...

Buona visione del filmato.

mercoledì 30 gennaio 2013

Come preparare una valigia

Come preparare una valigia riuscendo a farci entrare tutto ciò che vogliamo? L’ottimizzazione degli spazi è un problema pratico molto serio che ci coinvolge spesso nella nostra vita quotidiana. Lo sapete che i matematici cercano da sempre di studiare questo tipo di problemi e questo settore di studio viene chiamato “packing”?

La cosa più interessante è che esiste una formula matematica che ci permette di calcolare, ad esempio, come caricare i bagagli in macchina sfruttando lo spazio disponibile in maniera ottimale. Ovviamente la stessa cosa è applicabile in tutte quelle situazioni in cui ci sono problemi di spazio, ad esempio se vogliamo riempire un armadio o una scatola di cartone.

Nel filmato possiamo vedere il fisico Tommaso Castellani che ci spiega questa interessante “scienza degli spazi”. Buona visione a tutti.


Tag di Technorati:

martedì 29 gennaio 2013

Guidare sulla Luna

Mi piacerebbe poter guidare sulla Luna! (Ma anche su Marte non sarebbe male… Occhiolino). In questo filmato possiamo vedere alcuni tra i pochi che hanno potuto guidare sulla Luna. Si tratta degli astronauti John Young e Charles Duke. Questi preziosi filmati risalgono al 1972 (missione Apollo 16). Nella prima parte del video possiamo vedere il rover lunaresfrecciare” tra le rocce lunari alla fantastica velocità di 10 chilometri orari, nella seconda parte la telecamera è montata sul rover stesso. Il rover lunare fu usato nelle ultime missioni lunari per agevolare gli spostamenti degli astronauti intorno all’area di atterraggio (o allunaggio? Sorriso).

Nelle future missioni lunari sono previsti solo dei rover robotici. Ciò significa che difficilmente qualcun altro potrà guidare sulla Luna Occhiolino. Per questo motivo gustatevi questo bellissimo filmato.

Buona visione a tutti.


Tag di Technorati:

lunedì 28 gennaio 2013

Auto ecologica Xam 2.0

Quella che viene mostrata in questo filmato è un’auto ibrida molto interessante, si chiama Xam 2.0. E’ alimentata sia con l'elettricità che con un motore a scoppio, che viene utilizzato però solo e solamente per ricaricare la batteria. In questo modo questo automezzo riesce a percorrere ben 100 chilometri con un litro di carburante. La cosa più interessante è che questo è un progetto portato avanti dal Politecnico di Torino e che ha persino vinto un prestigioso premio dedicato alle automobili a basse consumo: il Future Car Challenge 2012. Ha vinto nella categoria dei prototipi ed era l’unica auto italiana e anche l’unica realizzata da una università.

Si tratta sicuramente di un ottimo progetto basato sulla leggerezza e su tecnologie elettroniche e meccaniche all’avanguardia. Vi consiglio di guardare il filmato proposto perché ci fa comprendere che la progettazione di automobili realmente moderne (e non solo belle, costose e potenti) non è affatto ferma. Si spera solo che queste soluzioni diventino appetibili anche per il grande mercato. La crisi potrebbe aiutare in questo senso; infatti un’altra cosa interessante di quest’auto ibrida è che potrebbe costare anche molto poco…

Buona visione a tutti.


domenica 27 gennaio 2013

Salviamo il Cicap

Alcuni giorni fa mi è arrivato un appello dal CICAP. Sapete cos’è il CICAP? E’ una organizzazione che divulga un modo di pensare e ragionare basato sulla razionalità e sul metodo scientifico sperimentale. In un periodo in cui la razionalità è diventata merce rara e la superstizione dilaga in maniera incontrollata, una associazione come il CICAP non può mancare. Ormai siamo in balia di UFO, fantasmi, miracoli di dubbia origine, medicina alternativa, scie chimiche, complotti mondiali, profezie Maya e chi più ne ha più ne metta. La scienza viene sempre più considerata una minaccia e non una risorsa per l’umanità. Ma proprio a causa di questa nuova mentalità chiusa alla ragione e alla scienza, unita alla crisi economica, il CICAP rischia di scomparire.

Ecco l’appello del CICAP:

“La scorsa settimana abbiamo lanciato un appello importante per tutti
noi: il CICAP sta attraversando un momento molto difficile, le adesioni
sono calate anche per colpa della crisi e poiché non riceviamo
finanziamenti di alcun tipo, ma possiamo contare solo sul sostegno dei
nostri Soci, temiamo di non essere più in grado di garantire tutte le
nostre iniziative e attività.

Per questo motivo, abbiamo fissato un obiettivo che ci permetterebbe di
riprendere fiato e ripartire con nuove energie:

RACCOGLIERE 500 ADESIONI DA QUI A MAGGIO!

Si tratta di un obiettivo raggiungibile. Sono decine di migliaia le
persone che ogni giorno ci seguono attraverso i nostri canali web, per
non contare tutti coloro che ci apprezzano per i nostri interventi sui
media, e siamo sicuri che tra questi ce ne siano almeno 500 disposti a
sostenere i nostri sforzi sottoscrivendo un'adesione o rinnovando la
propria se è scaduta.

A volte le persone non si iscrivono perché non pensano che il loro
contributo faccia la differenza, ma abbiamo davvero bisogno dell'aiuto
di tutti. Per anni il CICAP è riuscito, pur con varie difficoltà, a
garantire le sue attività con appena 2000 Soci, ora siamo scesi a meno
della metà: ecco perché trovarne almeno 500 potrebbe fare la differenza.

All'indirizzo: www.cicap.org trovate una barra di progressione, un
termometro insomma, che indicherà man mano il livello di adesioni raggiunto.

Invitiamo dunque tutti coloro che hanno a cuore le sorti del CICAP ad
aderire, a rinnovare la propria adesione se è scaduta e a trovare nuovi
Soci, girando questo appello ovunque sia possibile.


E SE SONO GIA' SOCIO?

Se ne avete la possibilità, pensate a fare una donazione al CICAP, la
potete detrarre dalle tasse. Potete fare un bonifico all'ordine di CICAP
(IBAN: IT05J0103063120000000136631) oppure utilizzare PayPal facendo un
versamento sull’indirizzo:paypal@cicap.org indicando la seguente
causale: "Donazione a favore di CICAP, Ass. di Promozione Sociale,
C.F.03414590285".


CHE COSA ACCADRA' SE NON RAGGIUNGIAMO L'OBIETTIVO?

Se a fine maggio saremo ancora lontani dai 500 nuovi soci che ci siamo
prefissati, potremmo non essere più in grado di amministrare
adeguatamente l'attività del CICAP e fare ciò per cui siamo nati
ventiquattro anni fa, perché il nostro lavoro è volontario ma le spese
di gestione e di amministrazione ci sono e possono essere ridotte solo
fino a un certo punto senza compromettere l'efficacia del nostro impegno.


UN INCENTIVO ULTERIORE

Per incoraggiare tutti coloro che stanno pensando di aderire, o
rinnovare un'adesione magari scaduta da un po' di tempo, abbiamo pensato
di organizzare un'estrazione a premi. A giugno, chiusa la campagna
adesioni, organizzeremo un collegamento in diretta video con la sede del
CICAP ed estrarremo 10 vincitori tra tutti coloro che avranno aderito al
CICAP in questi mesi.

Che cosa si vincerà? Raccolte complete di Scienza & Paranormale,
raccolte complete dei Quaderni del CICAP, raccolte con tutti i numeri di
Magia, ingressi gratuiti al Convegno nazionale, partecipazioni gratis al
Corso per indagatori di misteri...


COME ADERIRE E SOSTENERE IL CICAP

Per diventare Socio Animatore del CICAP, e ricevere il "welcome pack",
la rivista trimestrale Query e usufruire di sconti come quello del 20%
al Convegno nazionale, sono sufficienti 50 euro. Si possono versare con
un bonifico all'ordine di CICAP - Comitato Italiano per il Controllo
delle Affermazioni sul Paranormale � Monte dei Paschi di Siena � IBAN:
IT05J0103063120000000136631. Volendo, si può anche utilizzare PayPal
facendo un versamento sull’indirizzo: paypal@cicap.org.

Ma le possibilità di adesione sono numerose, da quella base di Socio
Affiliato fino a quelle di Socio Sostenitore e Socio Benemerito per chi
può permettersi un aiuto più consistente. A questa pagina è possibile
trovare tutte le modalità e le combinazioni disponibili, anche per
studenti, famiglie, pensionati e scuole:
http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=273895

Ricordiamo inoltre che, accanto all'adesione, è possibile sostenere le
attività del CICAP anche in altri modi:

� Fate una donazione al CICAP, la potete detrarre dalle tasse.
Potete fare un bonifico all'ordine di CICAP
(IBAN: IT05J0103063120000000136631) oppure utilizzare PayPal facendo un
versamento sull’indirizzo:paypal@cicap.org indicando la seguente
causale: "Donazione a favore di CICAP, Ass. di Promozione Sociale,
C.F.03414590285".

� Donate il 5x1000. Qualcosa che non costa assolutamente nulla: quando
fate la dichiarazione dei redditi, indicate come destinatario del 5x1000
(firmando nel riquadro indicato come "Sostegno del volontariato..." e
indica nel riquadro il codice fiscale del CICAP: 03414590285). Se ce ne
fate richiesta, possiamo spedirvi una serie di bigliettini pro-memoria
che potrete distribuire ad amici e conoscenti che pensate potrebbero
avere piacere a sostenere il nostro lavoro. C’è da dire che è dal 2010
che si può indicare il CICAP nel 5x1000, ma solo quest'anno che sapremo
se e a quanto avremo diritto. Ci vorrà poi un altro anno ancora, sembra,
per riuscire a ricevere (eventualmente) qualcosa. Dunque, nel frattempo,
insistiamo e cerchiamo di aumentare il numero dei sottoscrittori: non
importa infatti se avete un reddito basso, ciò che conta è il numero di
persone che sottoscrive per un determinato ente.

� Formate un Gruppo locale. Partecipate alle attività dei gruppi locali
della vostra regione e, se da voi un gruppo non c’è, pensate se non
potreste essere proprio voi a farne nascere uno. Ne potete parlare con
Marta Annunziata e Andrea Ferrero scrivendo a: gruppilocali@cicap.org.

� Pensate a un lascito. E poi, perché non programmare, per un futuro
remoto, un lascito al CICAP? In quanto Associazione di promozione
sociale iscritta ai Registri, infatti, il CICAP può, ai sensi dell'art.
5 della legge 383/2000, ricevere «donazioni e, con beneficio di
inventario, lasciti testamentari, con l’obbligo di destinare i beni
ricevuti e le loro rendite al conseguimento delle finalità previste
dall'atto costitutivo e dallo statuto».”


Tag di Technorati:

giovedì 24 gennaio 2013

Il teorema di Bernoulli spiegato con i palloncini

Come mai un aereo, che è molto più denso dell’aria, riesce a volare? La spiegazione è che c’è una legge dei fluidi, chiamata teorema (o Principio) di Bernoulli, che giustifica questo straordinario comportamento degli aerei. Un fluido, più scorre velocemente, più è bassa la sua pressione. Sulla superficie superiore delle ali di un aereo succede proprio questo: l’aria scorre più velocemente (a causa del profilo dell’ala) creando una depressione che “attira” l’aereo verso l’alto.

Questo comportamento dei fluidi lo possiamo osservare molto bene giocando con due semplici palloncini, come possiamo vedere in questo video. Saranno le divulgatrici scientifiche Vanessa Biagiotti e Daniela Romanazzo a farci scoprire come funziona il teorema di Bernoulli, alla base dei principi dell'aerodinamica. Questo è ancora un ottimo filmato del programma televisivo Geo Scienza. Secondo molti, a ragione, è uno dei migliori programmi moderni della televisione italiana.

Buona visione a tutti.


Dieta in gravidanza

Quanti siti o blog avete già consultato per avere informazioni sulla dieta migliore da seguire durante la gravidanza? Se questo è il primo che avete trovato, significa solo che questo blog è diventato improvvisamente famoso Sorriso, se invece è l’ennesimo che trovate, significa che gli altri non vi hanno dato soddisfazione. Probabilmente molti blog non fanno altro che copiare e incollare le diete consigliate da altre fonti; altri sembrano dare dei consigli fin troppo banali e altri ancora danno delle diete troppo dettagliate per adattarsi a tutte le situazioni.

Dieta in gravidanza

Credo che una delle cose più fastidiose che si possano trovare in rete sull’argomento siano le “diete dei vip”. A noi che caspita ce ne importa cosa mangiava l’attrice tal dei tali o la velina tal dei quali. Quelle sono talmente magre che non hanno certo i problemi di alimentazione che possono avere la maggior parte delle persone “normali”.

E se l’aspirante mamma è in sovrappeso, cosa dovrebbe mangiare? Dalle ricerche che ho svolto su internet non si capisce in maniera netta, ma questo in fondo è un bene, perché non è salutare raccogliere in giro informazioni che potrebbero essere sbagliate. Per fortuna nei vari forum molte persone consigliano saggiamente di affidarsi al proprio ginecologo che potrà dare una dieta personalizzata che sarà sempre quella che fornirà i migliori risultati.

E con questa raccomandazione chiudo questo post “quasi polemico”: qualunque cosa riguardi la vostra salute, non cercate informazioni generiche su internet, perché la cosa migliore è rivolgersi ad un medico. Ovviamente anche i medici possono sbagliare, ma di solito non sbagliano, lo dimostra il fatto che la vita media delle persone è aumentata e il numero di aborti e complicanze del parto sono enormemente diminuite rispetto a 200 anni fa, quando la scienza medica era decisamente più rudimentale.


Tag di Technorati:

mercoledì 23 gennaio 2013

Come nasce un vulcano

Come si potrebbe spiegare in maniera semplice la nascita di un vulcano? L’epoca del video non è ancora finita e quindi cosa c’è di meglio di un bel video per farsi una vivida idea di come nasce un vulcano? E anche per capire i vari tipi di eruzioni e i tipi di lave prodotte. Se poi è possibile anche realizzare un “modellino di vulcano” è possibile spiegare la nascita di un vulcano anche ai bambini. Il ketchup, il dentifricio e lo sciroppo diventano degli ottimi esempi di colate laviche a causa delle diverse viscosità che presentano queste sostanze.

E per le eruzioni esplosive? Non c’è problema: basta una bustina effervescente per ottenere il gas e le bolle che producono la risalita del magma nel condotto magmatico dei vulcani. Anche in questo caso si possono usare “lave” diverse per mostrare che in quelle più viscose si formano bolle più grandi e in quelle più fluide bolle più piccole. Cambia anche la velocità di risalita. Devo dire che l’idea del “vulcano fatto in casa” mi ha affascinato e mi sembra anche un’ottima idea per la didattica.

In questo video possiamo farci un’idea di come nasce un vulcano grazie alla vulcanologia “fatta in casa”. Buona visione a tutti.


Tag di Technorati:

Elettricità dai batteri

Spesso vengono presentate delle innovazioni tecnologiche, ma non sempre queste tecnologie riescono a conquistare il mondo. Quella che vi mostro è una tecnologia che ci auguriamo che possa avere quel grado di realizzabilità e di economicità tale da diffondersi in tutto il mondo. Si tratta della possibilità di produrre elettricità dai batteri.

Sfruttando i rifiuti organici (ma anche non organici) si possono realizzare delle celle che producono energia elettrica. Si tratta delle rivoluzionarie Microbial Fuel Cells o MCF (in italiano: pile a combustibile microbiologiche). Riescono a produrre elettricità sfruttando il metabolismo dei batteri. Come funziona questo meccanismo? I batteri sfruttano le sostanze organiche (come il glucosio o i rifiuti organici) per alimentare il proprio metabolismo, questo si traduce nel fatto che si alimentano di queste sostanze producendo elettroni.

Celle del genere potranno essere utilizzate per alimentare piccoli dispositivi elettronici. Nel filmato che vi propongo possiamo vedere alcuni ricercatori italiani che spiegano come funziona questa tecnologia che permette di produrre elettricità dai batteri.

Buona visione a tutti.


Tag di Technorati:

sabato 19 gennaio 2013

Come consumare meno acqua

Sembra che la nostra civiltà sia assetata d’acqua. Bisogna pensare per per produrre un panino con hamburger servono ben 2400 litri d’acqua. Ovviamente c’è anche l’acqua che beviamo, ma l’acqua utilizzata per le produzioni industriali è molta di più. Ma come possiamo consumare meno acqua?

In questo servizio trasmesso dal programma televisivo Geo Scienza, alcuni esperti ci spiegano come risparmiare l’acqua. Ad esempio lo sapevate che si consuma più acqua lavando i piatti a mano che con la lavastoviglie? Nel filmato potrete ascoltare altri consigli per risparmiare la nostra preziosa acqua.

Buona visione a tutti.


Energia inesauribile: quella della Terra?

E’ possibile sfruttare l’energia termica racchiusa negli strati profondi del nostro pianeta? E, soprattutto, questo tipo di energia è economico e sostenibile? Secondo alcuni ricercatori sembra che il metodo della “Geotermia profonda” ha tutte le caratteristiche per diventare la forma di energia che potrebbe risolvere addirittura i problemi energetici di tutto il pianeta!

Non tutti sono d’accordo con queste considerazioni, perché un semplice calcolo mostra che l’emissione energetica della Terra si attesta intorno al 40 TeraWatt, mentre l’umanità consuma (attualmente) circa 15 TeraWatt. Ciò significa che bisognerebbe utilizzare quasi la metà dell’energia geotermica della Terra per poter mantenere gli attuali consumi dell’umanità. Questo è ovviamente improponibile! Anche perché le proiezioni di consumo energetico prevedono che gli attuali consumi aumenteranno moltissimo nei prossimi decenni, quindi si arriverebbe a consumare più dell’intera energia geotermica terrestre! Questo quasi a sfatare il mito dell’energia infinita!

Invece la potenza proveniente dal Sole è di circa 1,79x1017 Watt, cioè più di 10000 volte l’attuale fabbisogno energetico dell’umanità. Questo ci dice molto sul fatto che lo sfruttamento dell’energia solare può essere sviluppato ancora in maniera notevole. Anche in questo caso vediamo che l’energia infinita non esiste, esiste solo una fonte di energia molto superiore all’attuale fabbisogno dell’umanità. Ma non sappiamo se in un futuro ipertecnologico anche questa fonte di energia non basterà più. Per il momento sappiamo solo che l’energia solare è sotto-sfruttata.

Nonostante queste considerazioni vi propongo questo servizio trasmesso su Geo Scienza in cui si parla della geotermia e delle sue proprietà.

Buona visione a tutti.


giovedì 17 gennaio 2013

Le invenzioni dei giovani: INVFactor

Le sapevate che esiste un concorso che premia le migliori invenzioni realizzate da giovani di età inferiore ai 20 anni? Si chiama INVFactor ed è una meravigliosa iniziativa del CNR. In questo filmato possiamo vedere alcune interessanti invenzioni presentate dai giovani inventori durante il programma televisivo Geo (presentato da Marco Castellazzi). Un trattore che non si ribalta in pendenza, un “naso chimico” per valutare l’aroma dell’olio di oliva, un dispositivo robotico per rilevare le fughe di gas, sono le meravigliose invenzioni che verranno spiegate e mostrate nel filmato.

Buona visione delle invenzioni scientifiche dei giovani inventori di INVFactor e speriamo che la visione di questo filmato ispiri la passione di un gran numero di giovani per gli studi scientifici.


Tag di Technorati: ,

mercoledì 16 gennaio 2013

Eruzione Stromboli gennaio 2013

Il vulcano Stromboli è di nuovo in eruzione. L’attività in questi giorni si è presentata intensamente esplosiva e con una colata di lava che si è riversata nella cosiddetta “Sciara di Fuoco”. Questa eruzione sta destando una certa preoccupazione nei 500 abitanti dell’isola e le autorità hanno anche elaborato un piano di evacuazione. C’è stato anche il timore che l’attività vulcanica avrebbe potuto generare delle onde di tsunami, ma fino a questo momento non sembra che questo rischio sia concreto, anche se eventuali crolli di costoni rocciosi potrebbero generare proprio questo fenomeno.

Nel filmato alcune immagini relative all’attività del vulcano Stromboli negli ultimi giorni.


L’uomo che corre tra le stelle

Il titolo del post è romantico, ma corrisponde “quasi” a verità. In effetti c’è una nebulosa nella costellazione di Orione che viene chiamata “The Running Man” a causa della sua forma. Si tratta della nebulosa catalogata come NGC 1977 che è una regione nebulare a riflessione e ad emissione associata a numerose stelle blu. La nebulosa è inframezzata da alcune nebulose oscure ed è proprio da queste che NGC 1977 prende il nome “L’uomo che corre”. Stavolta la pareidolia si rende utile Sorriso. Osservando bene la foto, infatti, sembra di vedere un uomo scuro che corre tra le stelle.

Questa bellissima regione nebulare appare facilmente nelle foto a lunga posa con strumenti piccoli o anche visualmente, ma solo in maniera parziale e con telescopi molto potenti. Ecco la foto che ho realizzato io, spero che vi piaccia Occhiolino:

NGC 1977 the running man

Dati dell’immagine:

Telescopi o obiettivi di acquisizione:Celestron CPC-800

Camere di acquisizione: Canon EOS 600D / Rebel T3i

Riduttori di focale: Antares Antares f/6.3 SCT

Software: photoshopDeepskystacker

Pose: 70x40" ISO1600

Integrazione: 0.8 ore

Larghezza del campo: 25.76 minuti d'arco

Altezza del campo: 17.34 minuti d'arco


domenica 13 gennaio 2013

Niente Morte Nera

Negli Stati Uniti era stata lanciata una petizione per la costruzione di una Morte Nera entro il 2016. Tale petizione era stata proposta attraverso il sito governativo We the people che permette ai cittadini statunitensi di formulare delle petizioni. Naturalmente nessuno si poteva mai aspettare che una petizione fatta (quasi) per scherzo raggiungesse il numero di 25000 partecipanti, numero che è la soglia minima per costringere la Casa Bianca a dare una risposta ufficiale.

Morte Nera

E la risposta ufficiale è arrivata… solo che questa risposta è un vero capolavoro di umorismo e contiene un messaggio importantissimo che molti politici italiani dovrebbero leggere assimilare profondamente nelle loro menti.

Ecco la risposta alla petizione che copio e incollo da questo post del blog di Paolo Attivissimo.

di Paul Shawcross
L'Amministrazione condivide il vostro desiderio di creare posti di lavoro e avere una difesa nazionale robusta, ma una Morte Nera non è nei nostri piani. Ecco alcune ragioni:

È stato stimato che una Morte Nera costerebbe oltre $850.000.000.000.000.000. Stiamo lavorando sodo per ridurre il disavanzo, non per aumentarlo.
L'Amministrazione non è favorevole alla distruzione esplosiva di pianeti.
Perché dovremmo spendere un'enormità di dollari dei contribuenti per una Morte Nera che ha un difetto fondamentale sfruttabile da un'astronave monoposto?

Tuttavia, guardate attentamente (ecco come) e noterete che c'è già qualcosa sospeso in cielo – non è una luna, quella, è una stazione spaziale! Sì, disponiamo già di una Stazione Spaziale Internazionalegigante, grande quanto un campo di calcio, in orbita intorno alla Terra, che ci sta aiutando a imparare come gli esseri umani possono vivere e prosperare nello spazio per lunghi periodi. La Stazione Spaziale ha sei astronauti – americani, russi e canadesi – che vi vivono a bordo in questo momento e svolgono ricerche e imparano come vivere e lavorare nello spazio a lungo e per i quali è routineaccogliere astronavi in visita, riparare gli schiacciatori di rifiuti di bordo, eccetera. Abbiamo anche due laboratori scientifici robotici – uno dei quali brandisce un laser – che vanno in giro su Marte per cercare se è mai esistita vita sul Pianeta Rosso.
Tenete presente che lo spazio non è più riservato ai governi. Società private statunitensi, tramite ilCommercial Crew and Cargo Program Office (C3PO) della NASA, stanno traghettando carichi – e presto equipaggi – nello spazio per conto della NASA e stanno considerando missioni umane sulla Luna in questo decennio.
Benché gli Stati Uniti non dispongano di nulla che possa fare la Rotta di Kessel in meno di 12 parsec, abbiamo due astronavi che stanno uscendo dal Sistema Solare e stiamo costruendo una sonda che raggiungerà gli strati esterni del Sole. Stiamo scoprendo centinaia di nuovi pianeti in altri sistemi solari e costruendo un successore molto più potente del Telescopio Spaziale Hubble la cui vista si spingerà fino ai primi giorni dell'universo.
Non abbiamo una Morte Nera, ma abbiamo sulla Stazione Spaziale degli assistenti robotici volanti, un Presidente che ha dimestichezza con una spada laser e con un cannone sparatoffolette avanzato, e la Defense Advanced Research Projects Agency, che sta sostenendo la ricerca per la costruzione delbraccio di Luke, di droidi volanti e quattropodi.
Stiamo vivendo nel futuro! Godetevelo. Meglio ancora, aiutate a costruirlo intraprendendo una carriera in un campo legato alla scienza, alla tecnologia, all'ingegneria o alla matematica. Il Presidente ha tenuto la prima delle fiere scientifiche della Casa Bianca e la Notte dell'astronomia sul Prato Sud, perché sa che questi settori sono critici per il futuro del nostro paese e per assicurarsi che gli Stati Uniti continueranno a guidare il mondo nel fare grandi cose.
Se scegliete una carriera in campo matematico, scientifico, tecnologico o ingegneristico, la Forza sarà con noi! Ricordate che il potere della Morte Nera di distruggere un pianeta, o persino un intero sistema solare, è insignificante in confronto al potere della Forza.

 

Avete capito bene? “Stiamo vivendo nel futuro! Godetevelo. Meglio ancora, aiutate a costruirlo intraprendendo una carriera in un campo legato alla scienza, alla tecnologia, all'ingegneria o alla matematica.” E poi ancora: “Se scegliete una carriera in campo matematico, scientifico, tecnologico o ingegneristico, la Forza sarà con noi!”.

Ma perché in Italia non abbiamo nessuno che ci governa che la pensa così? Mi dispiace dirlo, gli USA avranno tanti problemi e contraddizioni, ma sono ancora molto più avanti di noi!


Tag di Technorati:

mercoledì 9 gennaio 2013

12 miliardi di anni luce!

Il quasar APM 08279+5255 si trova a 12 miliardi di anni luce :shock: La notizia più interessante è che questo quasar, visibile nella costellazione della Lince, nonostante l'enorme distanza, è facilmente fotografabile con strumenti da astrofili come il mio. La sua magnitudine, nel rosso, è 15,2 e la sua magnitudine assoluta è di -33,2 :shock: , il che significa che se fosse posto a 10 parsec (32,6 anni luce) da noi, sarebbe molto più luminoso del Sole! 8)
Per giustificare una tale colossale emissione di energia gli astrofisici hanno ipotizzato la presenza al suo interno di un buco nero con una massa di 20 miliardi di volte quella del Sole. Nel 2011 si è scoperto che in questo quasar è presente una enorme quantità d'acqua, visibile nelle osservazioni spettroscopiche. Si tratta di 10 elevato a 18 volte la massa di tutta l'acqua presente nel nostro pianeta.
Davvero incredibile. E tutto questo lo si è potuto scoprire dal puntino luminoso che vi mostro subito:

(Clicca sull’immagine per vederla ingrandita e per leggere le specifiche tecniche della foto).

Anche se questa immagine è l'antitesi della spettacolarità (l’ho convertita in negativo per evidenziare meglio il puntino luminoso), è sempre affascinante sapere che i fotoni raccolti dal sensore della mia reflex digitale sono partiti ben 12 miliardi di anni fa, quando ancora non esisteva né la Terra, né il Sole e forse nemmeno la nostra Via Lattea! Quando l'universo era nato da appena 1,7 miliardi di anni. Meditiamoci! :D


giovedì 3 gennaio 2013

Cos’è la muffa?

La muffa è il nome con si indica comunemente lo strato più o meno consistente e di diverso colore che varie specie di funghi saprofiti, o più raramente parassiti, formano sulla superficie dei materiali organici sui quali si sviluppano.

In condizioni favorevoli, giusto grado di umidità e acidità e temperatura ideale, la muffa si propaga con notevole rapidità. In base al colore, si hanno muffe verdi (generi Penicillum e Aspergillus), muffe nere (come la muffa del pane, Rhizopus nigricans, che si sviluppa spesso anche su frutti come pesche ed uva), muffe bianche (Mucor e alcuni Rhizopus), muffe grigie (come Botrytis cinerea, parassita della vite, ma anche di meli, peschi, susini, dei quali danneggia i frutti).

muffa del pane

In soluzioni sature di zucchero, come nelle marmellate e nelle gelatine, questi microrganismi si sviluppano in superficie per la presenza di un sottile velo di umidità per cui occorre seguire particolari norme che garantiscano una corretta conservazione di questi alimenti e impediscano la formazione delle muffe. Alcune specie di muffe presenti sulla pelle dei salami (specialmente quelle dei generi Penicillum e Aspergillus) svolgono un ruolo fondamentale nella maturazione e nell’affinamento degli insaccati, intervenendo nel grado di umidità e disacidificazione, e influenzano notevolmente la formazione del gusto del prodotto.


Tag di Technorati: ,

Cosa sono le spezie?

Le spezie sono prodotti di origine vegetale dotati di aroma e gusto intenso, provenienti da piante in gran parte originarie dall’Oriente. Vengono utilizzati come aromatizzanti di cibi, dolci, conserve e liquori. Ottenute per la maggior parte nelle Indie orientali, le spezie alimentarono fin dall’antichità la più importante corrente di scambi commerciali tra Occidente e Oriente.

spezie

Erano utilizzate soprattutto per la conservazione e la profumazione dei cibi, e come fondamentali ingredienti nella preparazione di alcuni medicinali. Le spezie tuttavia rimasero nell’antichità e nel Medioevo merci di gran lusso e di altissimo costo. Il loro pregio e valore economico resero il controllo delle rotte che costituivano la cosiddetta Via delle Spezie oggetto di numerose dispute e all’origine di guerre tra i paesi europei e l’Impero Ottomano, contribuendo inoltre alla nascita nel corso del XIX secolo dei primi imperi coloniali.

Le spezie più comuni e utilizzate in Europa sono il pepe, la paprica, la noce moscata, impiegate per insaporire carni, pesci e verdure; la cannella e i chiodi di garofano; l’anice, usato in pasticceria; lo zenzero, il cumino, il coriandolo e lo zafferano, utilizzato nella preparazione di specialità regionali. In India e nell’Asia sud-orientale si fa largo uso di spezie in fantasiose miscele (per esempio il curry) per condire cibi.


Tag di Technorati: ,

mercoledì 2 gennaio 2013

Lotto, numeri ritardatari e probabilità di vincita. Esiste un metodo?

Uno dei desideri neanche tanto segreti degli italiani è riuscire a vincere al lotto o in qualsiasi altro gioco simile. Ovviamente il sogno consiste nel vincere una tale quantità di denaro da poter vivere nel lusso in un’isola dei caraibi senza più avere bisogno di lavorare per il resto della vita! Ho indovinato? Per questo motivo, chi crea questi giochi sa che questi nostri desideri sono talmente forti (e spesso degenerano nel patologico) da avere ormai talmente tanti giochi d’azzardo, anche su internet, che se si vogliono dilapidare un sacco di soldi non abbiamo altro che l’imbarazzo della scelta.

Una delle illusioni che ci vengono inculcate è che esista un “metodo” per vincere. E’ una delle “leggende metropolitane” più difficili da estirpare. Ma la bufala più radicata di tutte è sicuramente quella dei “numeri ritardatari”.

Per capire perché quella dei numeri ritardatari è una bufala, guardate questo filmato dove due matematici spiegano questa cosa in maniera davvero illuminante e sorprendente! Mi raccomando di ascoltare attentamente ciò che dicono e di divulgare questa spiegazione il più possibile. Non se ne può più di vedere le persone che dilapidano tutti i loro risparmi per inseguire un sogno impossibile.

Buona visione a tutti.


Come risolvere la crisi economica nel 2013 (o anche dopo)

Leggendo questo titolo probabilmente in un primo momento avrete pensato: “ecco, la solita battuta sulla crisi…”. Ma quello che voglio proporvi non è una semplice battuta o qualche amara vignetta. Si tratta di qualcosa di più “serio”. Il 7 dicembre del 2012 è andata in onda una puntata di Speciale SuperQuark. Non so quanti l’abbiano vista (dato che ormai in Italia questi meravigliosi programmi tv hanno un’audience davvero ridicola), ma se per qualche motivo ve la siete perduta, eccola qui. Viene fatta una chiarissima analisi della crisi economica che ormai da troppo tempo attanaglia il nostro Paese e vengono indicate le migliori soluzioni per uscire da questo tunnel. Spero che qualcuno possa trarre giovamento da questo documentario, possibilmente qualche giovane politico che dovrà costruire il futuro dell’Italia.

Ormai la politica italiana da troppo tempo si occupa solo della distribuzione delle risorse, mai della creazione di nuova ricchezza. Nuova ricchezza si può creare solo con investimenti nella ricerca scientifica e nell’istruzione. Solo le nuove tecnologie possono portarci fuori dalla crisi e creare nuova ricchezza. Se la torta da dividere resta piccola, anche le fette resteranno sempre molto sottili. Una cosa su cui meditare.

Buona visione della puntata del 7 dicembre 2012 di Speciale SuperQuark.


Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.

Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...