E poi dicono che non esistono i viaggiatori del tempo (time travellers)
Anche Apollo, raffigurato in questa statua di epoca greca, sta cercando il posto migliore per avere la migliore ricezione 
Questo esempio è stato ispirato alle recenti notizie che avevano diffuso le immagini di uno spezzone di un film di Charlie Chaplin (del 1928) in cui si vedeva una signora che portava la mano all’orecchio con un gesto che, secondo i nostri occhi “moderni”, sembra inequivocabile. Guardate il filmato, così potrete farvi un’idea.
Secondo alcuni non c’è dubbio: il fatto che la signora abbia un cellulare si può spiegare in un solo modo e cioè che ci sono dei viaggiatori del tempo (come il famigerato John Titor) che si lasciano sorprendere ad apparire in foto o filmati d’epoca con strumenti tecnologici (o indossando indumenti) “anacronistici”.
Ma lasciate che vi mostri che non è affatto vero che quella dei viaggiatori del tempo è l’unica spiegazione. Eccone un’altra:
Un apparecchio acustico! Nel 1928 gli apparecchi acustici per gli ipoudenti erano già molto diffusi e notevolmente “miniaturizzati”. Per spiegare i “misteri” occorre avere la mente aperta e non accontentarsi di una sola spiegazione…
Alla prossima
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RispondiEliminahai ragione però cio che non viene mostrato bene e che la signora quando si gira sembra proprio che stia parlando accenando a un sorriso
RispondiEliminaBeh, in questo caso il sospetto diventa certezza. La signora è riuscita a contattare il suo ex che aveva conosciuto ai tempi di Giulio Cesare! ;-)
RispondiEliminasalve, approvo il suo punto di vista che bisogna avere la mente aperta, infatti se fossi in lei rivedrei il filmato molte volte.
RispondiEliminasinceramente lascia il dubbio molto forte di un qualcosa fuori CAMPO, comunque chi vuol credere a spiegazioni SEMPRE razionali e nella norma della società odierna ben venga, io che sono una persona di MENTE APERTA le dico che alla base delle mie investigazioni ormai da decenni, avrei dei forti dubbi non solo su questo filmato ma su molte cose che accadono misteriosamente, che la scienza e le persone tuttosapere ne danno sempre una spiegazione predefinita,questo accade a mio parere perchè ne hanno timore, si timore di trovarsi di fronte probabilmente realtà diverse da quelle alla quale sono abituate, grazie e buon lavoro.
"salve, approvo il suo punto di vista che bisogna avere la mente aperta, infatti se fossi in lei rivedrei il filmato molte volte..." al suo posto guarderei molte volte la statua di Apollo, potrebbe insegnarle molte cose. Il fatto di credere a delle spiegazioni razionali non è una scelta necessariamente razionale. Mi spiego meglio: il fatto che io non credo a queste cose non è dovuto al fatto che mi do una spiegazione razionale di tutto. La verità è che il "mio fiuto" o "la mia intuizione" mi suggeriscono che in queste cose c'è qualcosa "che non va". La spiegazione, non sempre razionale, viene dopo. Il caso della donna "con il cellulare" viene spiegato con un ragionamento speculativo che accosta per analogia il suo comportamento con uno normale per la SUA epoca. Non è come risolvere un'equazione di primo grado, per intenderci. Non è quindi un ragionamento "razionale". L'argomentazione della paura di trovarsi di fronte a realtà diverse può essere rovesciata clamorosamente. Secondo me quelli che credono nei misteri non accettano prove della loro "non esistenza" perché hanno il terrore che queste realtà siano solo una illusione delle loro menti e che il mondo sia desolatamente vuoto. E' perché non si rendono conto che devono essere loro a cogliere il fascino dell'Universo, non a crearsene nella mente uno che gli piace di più.
RispondiEliminaesattamente sig Giuseppe, infatti sorvolo la prima parte della sua cortese rispota riguardo alla Razionalità e la statua di Apollo che è una grande opera maestosa ma no l'unica e da elencare tra i misteri del mondo, poichè rispetto i punti di vista altrui e la lascio alla sua di razionalità mentre io ho un concetto differente.
RispondiEliminamentre alla frase che qui cito"L'argomentazione della paura di trovarsi di fronte a realtà diverse può essere rovesciata clamorosamente.
Secondo me quelli che NON(omesso da me )credono nei misteri non accettano prove della loro "non esistenza" perché hanno il terrore che queste realtà siano solo una illusione delle loro menti e che il mondo sia desolatamente vuoto. E' perché non si rendono conto che devono essere loro a cogliere il fascino dell'Universo, non a crearsene nella mente uno che gli piace di più" le posso dire che si rovescia all'infinito proprio come il giorno e la notte, entrambi i lati staremo a farsi propria una verità che non esite ma esiste, l'importante e che la risposta alle nostre domande su determinati misteri ci faccia sentire appagati se c'è ne sono, altrimenti come per me si creano altre domande. puntualizzo che il fascino dell'universo è molto piu ricco di quello che vediamo e vi includo anche i MISTERI, quindi la ringrazio
di aver risposto ma rimaremmo sempre ognuno nel nostro modo di intuire e vedere le cose in base alle nostre esperienze o cultura etc, infondo
è giusto cosi, chissà il tempo potrà in futuro invertire il nostro pensiero grazie.