In molti programmi televisivi e in molti siti internet si dice che i misteri che la scienza finora non è riuscita a risolvere sono gli UFO, i fantasmi, come sono state costruite le piramidi, il Santo Graal, Atlantide e altre amenità…
In questo post invece vorrei mostrarvi un breve elenco di misteri scientifici VERI che sono INFINITAMENTE più affascinanti di quelli che di solito vengono prospettati in trasmissioni come Mistero e Voyager.
Se vi è capitato di fare una ricerca con Google riguardo ai misteri della scienza (se siete capitati qui probabilmente l’avete fatta), avrete certamente notato un grande vuoto. Sono pochissimi i siti o i blog che parlano di misteri VERI ed enormemente più numerosi quelli che trattano di FALSI misteri come UFO, fantasmi, scie chimiche, Rennes-le-Château, ecc…
Anche se in minima parte, con questo post intendo colmare questo vuoto.
Ecco 5 misteri della scienza, ancora in attesa di soluzione.
1) Un criterio per i numeri primi
2, 3, 5, 7, 11, 17, 19, 23, 29, 31, 37…
Questi sono i primi 11 numeri primi. I numeri primi sono quelli divisibili solo per 1 e per se stessi. Esistono infiniti numeri primi e tutti gli altri numeri si possono scomporre in numeri primi. Tutto ciò era già noto in tempi molto antichi, ce ne parla anche Euclide nel 300 a.C.
Pur avendo a disposizione un numero enorme di numeri primi (il più grande finora calcolato e verificato è 243112609 –1, un numero con oltre 13 milioni di cifre), i matematici ancora non possiedono un modello per i numeri primi. Esiste una formula per generare numeri primi, ma non è possibile ancora prevedere la loro distribuzione. La distribuzione è casuale, oppure esiste un criterio ben preciso?
Chi dovesse trovare la soluzione a questo problema sarà ricordato per millenni.
2) L’antimateria scomparsa
Le teorie scientifiche sull’origine dell’Universo spiegano l’origine di tutto in corrispondenza del cosiddetto Big Bang. Però il Big Bang avrebbe dovuto creare materia ed antimateria in quantità esattamente uguali. La materia e l’antimateria sono quasi uguali, l’unica differenza è che le particelle di materia hanno carica opposta rispetto a quelle di antimateria (per maggiori informazioni leggi qui).
Il problema è che quanto materia ed antimateria vengono a contatto si annichilano (si trasformano un pura energia), quindi se fossero state generate in quantità esattamente uguali, l’Universo sarebbe formato solo da luce.
Invece nell’Universo finora è stata rilevata solo materia e l’antimateria si riesce a generare e vedere solo nei laboratori. Che fine ha fatto l’antimateria primordiale?
Ovviamente nel Big Bang potrebbe essere stata generata più materia che antimateria, in modo che la materia attuale sarebbe il residuo dell’annichilazione primordiale. Ma resterebbe un problema: perché questa asimmetria tra materia e antimateria?
3) DNA non codificante
Il 98,5% del genoma umano non serve a codificare geni e nemmeno ha una funzione di regolamentazione. Questa cosa è così sconcertante che nel 1972 il biologo e genetista Susumu Ohno coniò il termine di “DNA spazzatura”.
Perché portiamo tanta “spazzatura” nel nostro DNA? Esistono numerose ipotesi per spiegare questo risultato, ma nessuna finora ha convinto del tutto gli scienziati. Però nel campo della genetica le scoperte si susseguono molto rapidamente e quindi ci si aspetta una risposta a questo mistero.
4) La vita nell’Universo
Siamo soli nell’Universo? Visto il numero di stelle e di pianeti nell’Universo sembra piuttosto improbabile che la vita sia sorta solo sul nostro pianeta. Molti biologi invece affermano che le basi chimiche della vita sono così complesse che la probabilità che essa sorga per caso è così bassa che non basterebbero tutti i pianeti dell’Universo per giustificarla. Ovviamente per vita si intende anche vita “non intelligente”, come i microorganismi.
L’ipotesi della vita è ancora molto controversa e solo programmi di ricerca come il SETI potranno dare una risposta in futuro. E’ possibile che si possa trovare vita microscopica anche in alcuni corpi celesti del Sistema Solare, come Marte o Titano.
5) Perché si muore? Si può evitare la morte?
Tutti muoiono, sia gli uomini che tutti gli altri esseri viventi. Ma perché?
Il futurologo Ray Kurzweil ha recentemente fatto notizia con la sua previsione che si possa raggiungere l'immortalità attraverso le nanotecnologie entro i prossimi 20 anni. Kurzweil è un futurologo che pensa che una "singolarità tecnologia" sia imminente.
Le idee di Kurzweil però sono previsioni future di ciò che la scienza potrebbe portare, piuttosto che ciò che la scienza può fare adesso.
In realtà se qualcuno trova un modo per sfuggire alla morte la sua immortalità potrebbe essere anche metaforica, visto che il suo nome potrebbe vivere attraverso i secoli.
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Come avete visto, i veri misteri della scienza sono molto più affascinanti di quelli falsi tanto pubblicizzati da svariati signori della televisione.
E l’elenco ovviamente non finisce qui, perché i misteri della scienza sono davvero numerosi. In questa pagina di wikipedia (in inglese) è possibile leggere, ad esempio, moltissimi misteri ancora non risolti della Fisica. Si tratta di una lettura davvero affascinante ed istruttiva che vi invito a fare.
Buon mistero a tutti! :-)
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