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Tutte le teorie sull'estinzione dei dinosauri, gli esseri viventi più grandi (ma non sempre) e più affascinanti del nostro pianeta.


I dinosauri hanno sempre avuto un fascino particolare nell'immaginario collettivo, tanto da essere protagonisti di svariati libri e film di grande successo, come Giurassic Park. Ogni scoperta di un nuovo dinosauro viene prontamente riportata su giornali e anche alla televisione.
Il nome dinosauro, come si può trovare in qualsiasi enciclopedia, deriva dal greco e significa letteralmente "lucertola terribile".
I dinosauri infatti affascinano per la loro mole gigantesca, anche se non è vero in tutti i casi, perché esistevano dinosauri di dimensioni molto contenute, come un tacchino. I più giganteschi potevano arrivare a pesare 100 tonnellate e, quasi sicuramente avevano un'indole docile come una pecora. Solo pochi erano i carnivori predatori e sanguinari, come il mitico Tirannosaurus Rex, che tanto è stato rappresentato anche al cinema.
Il fascino dei dinosauri non si ferma solo alla loro natura di esseri viventi giganteschi, vissuti milioni di anni, ma negli ultimi decenni si è aggiunto un nuovo mistero: quello della loro totale scomparsa, avvenuta circa 65 milioni di anni fa.
Come si sono estinti i dinosauri?
Questa è una domanda a cui molti hanno cercato di rispondere, infatti le teorie che spiegano questo fatto sono diverse e spesso contraddittorie.

Vediamo di elencarne brevemente qualcuna.

1) La più famosa (a anche la più accreditata) è certamente l'ipotesi dell'impatto di un meteorite. Fu formulata da Walter Alvarez nel 1980 e si basava sull'aumento dei livelli di Iridio in alcuni strati rocciosi rinvenuti a Gubbio (PG) risalenti proprio a 65 milioni di anni fa. L'Iridio è un elemento radioattivo e sulla Terra non supera una certa quantità. Un livello troppo alto di Iridio indica una provenienza dallo spazio, quindi in quel periodo deve essere certamente caduto un grosso meteorite. In effetti il cratere scavato da questo corpo celeste è stato trovato nella penisola dello Yucatan ed ha un diametro di 170 chilometri. Un cratere di queste dimensioni deve essere stato generato da un asteroide di circa 10 km di diametro. Gli effetti dell'impatto sono stati catastrofici. Una nube di detriti e polveri si alzò nell'atmosfera e finì per ricoprire tutto il pianeta, facendolo piombare in una "notte perenne" durata decenni, che causò la morte e l'estinsione di numerose specie viventi. A farne le spese furono i dinosauri che si estinsero del tutto.

2) Secondo i ricercatori Gerta Keller, Thierry Adatte, Wolfgang Stinnesbeck, Mario Rebolledo-Vieyra, Jaime Urrutia Fucugauchi, Utz Kramar e Doris Stüben, l'impatto del meteorite avvenne almeno 300000 anni dopo l'estinzione dei dinosauri. Secondo loro la fine dei grandi rettili avvenne a causa di una serie incredibilmente violenta di eruzioni vulcaniche avvenute nel Deccan che è una regione dell'India. Queste enormi eruzioni avrebbero causato gli sconvolgimenti climatici per causare una estinzione di massa. L'enorme quantità di gas emessi dai vulcani e di altre sostanze avrebbero determinati quasi sicuramente gli effetti che oggi i paleontologi possono rilevare nelle rocce sedimentarie intorno ai 65 milioni di anni fa.

3) La teoria (un po' troppo fantascientifica) di Vinicio Coletti. Secondo questo programmatore informatico(!) l'evoluzione dei dinosauri avrebbe portato alla nascita di un essere intelligente che avrebbe sviluppato una tecnologia avanzata fino all'autodistruzione per inquinamento. Lascio a voi ogni commento ;-)

4) Secondo Peter D. Ward, le estinzioni di massa avvenute negli ultimi 500 milioni di anni sarebbero dovute ai gas venefici che scaturirebbero dai mari a causa del riscaldamento globale.

5) Ed ecco, finalmente la vera spiegazione (da ridere):
http://it.dada.net/video/1162878/come-%C3%A8-avvenuta-l-estinzione-dei-dinosauri/

Commenti

  1. Salve a tutti!
    Volevo ringraziare l'autore di questo testo per avermi citato.
    Volevo ricordare che ho scritto io stesso che la mia teoria è azzardata, ma non è detto che sia falsa.
    Se ci pensate un attimo, l'umanità sta oggi producendo, infatti, una delle più grandi estinzioni di massa della storia del pianeta terra.
    Vinicio Coletti

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  2. Ti ringrazio per essere intervenuto sul mio blog. Ho citato la tua teoria per dovere di cronaca, pur con le mie perplessità. E' ovvio che nella scienza ogni ipotesi è ben accolta anche se con le dovute riserve. Spero che la tua ipotesi possa trovare le giuste verifiche osservative

    RispondiElimina
  3. Ciao Giuseppe, volevo solo precisare che il fatto che la mia proposta sia verificata o meno, mi lascia del tutto indifferente.
    Per me è stato un grande divertimento formularla ed è anche un modo per riflettere su ciò che l'umanità sta combinando al nostro ecosistema.
    Vinicio Coletti

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  4. se tale essere intelligente avesse prodotto qualche prova della propria presenza, lo avremmo gia scoperto, no? che assurdità

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  5. Infatti tutte le perplessità sono incentrate proprio su questo fatto. Un essere intelligente avrebbe lasciato tracce più incisive. Ma d'altra parte Vinicio, per sua stessa ammissione, ha formulato questa ipotesi più per spirito di provocazione che per altro... ;-)

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  6. Se Atlantide fosse realmente eistita così come il continente _Mu forse i dinosauri erano gli animali domestici di queell'era svanita nel nulla... Molti ricercatori fanno riferimento aall datazione di 65 mila anni fa. Ci sono scheletri giganti in alcuni Musei più importanti del mondo, uomini alti 11 metri, nove metri, chissa se l'uomo non abbia gia subito un cambiamento. Alcuni sscienziati affermano che l'essere umano in futuro sarà piccolo con la testa enorme, perchè sfrutterà la tecnologia facendo meno uso dei cinque sensi, tenderù all'immortaita, cercando di creare soli e stelle, ovviamente tutto questo per adesso è un bel sogno- Complimeti per l'articolo ciao Dif

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