
Ecco un uomo che si è pentito di fronte a Dio... oppure è solo un
metodo per sembrare una brava persona di fronte all'opinione pubblica? Questo non ci è dato saperlo con sicurezza, ma mi pare lecito avere qualche dubbio sulla "crisi religiosa" di Moggi. Ci fa sapere che lui ha sempre cercato di conciliare "religione e calcio", ma allora come mai è riuscito a combinare ciò che ha combinato? Non credo che Dio gli abbia suggerito di ideare certe cose... In ogni caso Moggi sembra molto deciso a
sminuire le sue responsabilità nei confronti del calcio italiano e rivuole il suo posto. E' convinto di meritare una revoca della squalifica. Ma noi, mi chiedo, siamo tutti fessi? Mi sembra più che giusto che un uomo si penta di ciò che ha fatto, ma che se ne vanti di fronte a tutti non è proprio giustissimo. Questo non è più pentimento, è solo marketing!
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