Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.
Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...
Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...
Provate a chiudere un momento gli occhi. Provate ad immaginare un posto come Garlasco. Alle 9 del lunedì mattina prima di Ferragosto.
RispondiEliminaChiudete gli occhi, tirate un respiro profondo e poi, se non v'è andato il cervello in pappe a vedere CSI, rispondete a questa semplice domanda: "ma ci vuol tanto a pensare che deve essere uno di lì? ed anche uno che sia MOLTO MOLTO di lì? Chi altro cavolo potrebbe mai andare a martellare una poveretta che sta a casa in pigiama, a quell'ora ed in quel posto?"
Ma avete presente VERAMENTE cosa è Garlasco, per di più proprio in giorni così, la mattina di lunedì prima di Ferragosto?
Dopodiché, un altro passetto. La televisione accesa. Lei in pigiama guardava la televisione? Possibile, certo. Aspettava qualcuno? Annunciato da chi, da una telefonata? Oppure ERA con qualcuno, che magari ancora dormiva quando è arrivato qualcun altro, a cui lei ha aperto sentendosi tranquilla? O guardava la tele e basta? E questo qualcuno che forse dormiva mentre il matto martellava e che si sveglia molto male, non è che sa tanto di più di quel che racconta? Allora, perché non racconta? E' logico o assurdo, pensare che non racconta perché la coscienza proprio pulitissima non ce l'ha. Perché almeno un po', o tanto, il martellatore ha martellato per colpa sua, e lui lo sa fin troppo bene? Vi ricordate Topolino che fa l'apprendista stregone, con le scope che gli scappan di mano?
Oppure la poveretta è sola, guarda la tele oppure no, non importa, forse l'ascoltava solo come fanno in tanti. Suonano, apre. E muore. Che tipo di persona sarà il martellatore, che dopo l'opera si siede SUL BRACCIOLO del divano, inebetito, di fronte alla televisione accesa o che forse accende lui? Probabilmente una persona che ha da decenni la televisione come sola mamma, come solo rifugio, come solo faro d'esistenza. E' uno che non osa violare l'intimità del luogo sedendosi da cristiano, un estraneo al luogo anche se è un famigliare. A nessun criminale lucido verrebbe mai da comportarsi così. In modo tipicamente maschile o maschilizzante, a cavalcioni.
Torniamo all'unico indagato. Ci fa o ci è? Davvero colto da improvvisa follìa, che nessuno ha ragione di giustificare, nemmeno i genitori della vittima? E resiste imperterrito senza ammissioni allo sgretolarsi dell'alibi, alle incongruenze del racconto. Quello sarebbe uno che è tanto incrinato dentro da martellare una donna, la compagna, senza sintomi né ragioni apparenti? O lui ci fa, AMPIAMENTE SOSTENUTO MORALMENTE dal suo gruppo di riferimento, perché certe cose si sa che non si devono dire e non vanno dette? Quali cose? Per quali ragioni magistrati e carabinieri gli stanno addosso, e dicono al tempo stesso che no, indagano solo, l'avviso è un fatto tecnico e non vuol dire che è colpevole ? Le stesse ragioni per cui solo lui finora è stato strizzato, cioé perché è l'unico vero testimone? Come fa un padre a dire seriamente di fronte alle telecamere "se non c'è nessun colpevole tutti sono colpevoli" ? No, io quel mattino non c'ero, sig Poggi. Partecipo al suo dolore, ma io non c'ero. Io non sono colpevole, io nei "tutti" non ci entro proprio, e come me milioni di persone.
Ma forse invece c'era qualcuno e pure qualcun altro, e questi "qualcuni" forse in famiglia li si conosceva bene, molto bene. O ci si immaginava qualcosa, ma si sa, i panni sporchi si lavano in casa Non tanto da pensare quel che è accaduto, però.
Allora, cosa fare adesso? La famiglia innanzitutto. Leggo che l'indagato è stato interrogato per 45 ore. Non so se mi spiego, 45 ore. Provate una solo un paio d'ore, poi mi direte. Non parliamo di un criminale incallito, parliamo di un ragazzo di provincia, forse mezzo matto oppure no. E se avesse già detto tutto il necessario, ma non volendo due morti invece di uno, gli inquirenti semplicemente aspettassero che la storia sparisca dalle prime pagine? A costo di passar per scemi? Perché no, dopotutto. Non c'è pericolo di 'reiterazione del reato', assolutamente no. Basta aspettare: sedare, sopire. Da qui la commedia delle impronte, dei capelli e degli stracci. Sedare, sopire. Aspettare, aspettare di aver le spalle ben coperte da fatti e riscontri, che la "ggente" smetta di trinciare giudizi avventati e passionali.
A me personalmente quel che più disturba è che nessun negro o marocchino o albanese avrebbe avuto tanti riguardi in un caso di omicidio. Ed anche per molto meno. Questo sì, mi disturba. Povera Chiara, uccisa la prima volta dalla superficialità disumana e la seconda da una pretesa di sensibilità umana.
Mi sa che le tue argomentazioni sono molto azzeccate, in effetti il cerchio si stringe tra poche persone possibili.
RispondiEliminaAnch'io ho la stessa impressione che stiano prendendo tempo sperando che l'interesse mediatico scenda un pò,
RispondiEliminama se hanno stabilito che ci sono solo le impronte del fidanzato...poi all'inizio che Chiara aveva un capello tra le mani poi le gocce di sudore ora addirittura che i RIS diranno la loro solo tra 45 giorni ma vi pare possibile una cosa del genere?
I carabinieri ( che poi sempre di carabinieri si tratta) hanno fatto un infinità di rilievi e ancora non sono convinti di nulla addirittura l'istituzione di un n. verde per raccogliere le confidenze dei paesani, perchè qualcuno sà e non parla, l'amica di Chiara che ha detto subito il giorno stesso Quel bastardo l'ha uccisa lui!!!! Che cosa gli ha fatto cambiare idea e dire che erano una coppia perfetta bhooo.
Sicuramente la chiave del mistero è la vacanza a Londra fatta dai tre ragazzi, ma a me il Fidanzato non mi convince per niente, uno che và a casa della sua ragazza la vede in fondo alle scale e non và nemmeno ad accertarsi se sia viva? se respira? se è caduta ? No và a piedi dai carabinieri , a me sembra folle e basta, vuol dire che sapeva che era morta non avrebbe avuto motivo di non accertarsene o no???