Il 24 marzo è la ricorrenza dell'eccidio delle Fosse Ardeatine. Quel giorno morirono 335 italiani come atto di rappresaglia per un attacco eseguito da partigiani contro le truppe germaniche avvenuto il giorno prima in via Rasella.
Vorrei partire da questa importante ricorrenza per riflettere su come in realtà si tende a dimenticare troppo spesso ogni avvenimento importante. Tutto ciò che è sotto i riflettori, in quel determinato momento, viene notato, altrimenti finisce in un oscuro dimenticatoio. In questi giorni si sta riprendendo a parlare e a scrivere di Fosse Ardeatine, come se l'evento fosse nato e morto il 24 marzo di ogni anno. Non è così: le stragi si continuano a perpetrare in ogni angolo del mondo e, nella maggior parte dei casi, restano inosservate, senza notizia, come se non esistessero, come se non fossero mai avvenute. Ma il fatto che non hanno notizia, non diminuisce i dolori, la tristezza, lo sgomento.
Ho scritto questo post per non dimenticare. La memoria del passato è una cosa molto importante: chi ricorda bene il passato difficilmente commetterà gli stessi errori nel futuro. Chi dimentica, è perduto.
Leggi anche:
>> Pensavo di averne ascoltate a sufficienza di fesserie, ma..
>> Un Marine in Iraq uccide un cucciolo di cane. Si tratta di un fake o dobbiamo indignarci? (filmato)
>> Un bellissimo filmato in stop-motion che mostra la crescita di una pianta di vite.
>> Filmato di un doppio tornado sul mare!
>> Il filmato dell'eclisse totale di luna di questa notte (21 febbraio).
>> Ecco il filmato delle misteriose creature scoperte nelle acque dell'Antartico
>> Uno spettacolare filmato di un'aurora boreale.
>> Achille in volo con Jonathan. Un uomo vola insieme ad un gabbiano (filmato)
>> Le foto dei 10 pesci più orrendi del mondo!
>> Queste pazze, pazze nubi! (immagine)
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un tuo commento!