Un buco nero è un corpo celeste con un campo gravitazionale così intenso che dal suo interno non può uscire nulla, nemmeno la luce. In altre parole, un buco nero è una regione dello spaziotempo con una curvatura talmente grande che la velocità di fuga è superiore a quella della luce.
Le scoperte più recenti riguardanti i buchi neri includono la scoperta di un buco nero colossale con una massa di 32,7 miliardi di volte quella del nostro Sole e che si trova a 2,7 miliardi di anni luce dalla Terra. Inoltre, sono stati scoperti buchi neri intermedi che presentano masse 30-60 volte quelle del Sole e sono stati scoperti recentemente dagli osservatori di onde gravitazionali. Tuttavia, la loro origine non è ancora chiara.
Come si formano i buchi neri?
I buchi neri si formano quando una stella massiccia esaurisce il combustibile nucleare e collassa su se stessa. Il collasso della stella è così violento che la sua massa viene concentrata in uno spazio molto piccolo, creando un campo gravitazionale così intenso che nemmeno la luce può sfuggirne.
Quali sono le conseguenze dell’esistenza dei buchi neri?
Le conseguenze dell’esistenza dei buchi neri sono molteplici. Ad esempio, i buchi neri possono influenzare la formazione delle galassie e la loro evoluzione. Inoltre, i buchi neri possono essere responsabili di fenomeni come i getti relativistici e le esplosioni di raggi gamma.
Cosa sono le onde gravitazionali?
Un’onda gravitazionale è una perturbazione dello spaziotempo che si propaga con carattere ondulatorio. Queste onde viaggiano alla velocità della luce e stringono e allungano qualsiasi cosa sul loro cammino mentre passano. Rilevare le onde gravitazionali è molto difficile perché sono così deboli una volta che ci raggiungono. Gli scienziati hanno bisogno di utilizzare strumenti molto sensibili, chiamati interferometri, per catturare queste lievi fluttuazioni. Le onde gravitazionali sono state rilevate per la prima volta nel 2015 e hanno permesso di confermare l’esistenza dei buchi neri e delle stelle di neutroni1. Nel 2017 è stata osservata per la prima volta la fusione di due stelle di neutroni, evento che ha permesso di studiare le proprietà della materia a densità estrema. Inoltre, nel 2019 è stata pubblicata la prima immagine di un buco nero supermassiccio al centro della galassia M87.
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