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Sonata Chiaro di Luna di Beethoven

 

Si tratta di una delle sonate per pianoforte più conosciute del grande compositore Beethoven. La sonata “Chiaro di Luna” in realtà è denominata sonata per pianoforte n. 14 in Do diesis minore. Lo stesso Beethoven la battezzò “Sonata quasi una fantasia”. Il nome Chiaro di Luna invece venne coniato alcuni decenni dopo la sua composizione da un compositore tedesco, Ludwig Rellstab, poiché egli, nel primo movimento dell’opera, percepiva una descrizione di un paesaggio illuminato dalla Luna.

Questo nome gli è rimasto fino ad oggi e, in effetti, ascoltando questo brano, anche noi non possiamo fare a meno di immaginare un meraviglioso paesaggio pallidamente rischiarato dalla Luna.

Personalmente credo che sia una delle opere di Beethoven più espressive in assoluto. Intenso, drammatico, dolce e possente sono solo alcuni degli aggettivi che gli si possono attribuire, ma in questa musica c’è comunque qualcosa di insondabile che non si riesce a descrivere con le semplici parole: si può solo percepire.

Non mi dilungo oltre, buon ascolto.

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Commenti

  1. Bella ^^.

    Questi post sulla musica classica li trovo stupendi, vorrei avvicinarmi a questo campo ma è talmente vasto che mi ci perdo :|

    Una perla cosi ogni tanto ci vuole ;)

    RispondiElimina
  2. Intanto puoi partire dai più grandi autori, Bach, Mozart e Beethoven e poi, man mano ti muovi verso tutto il resto :-)

    RispondiElimina
  3. Vero, grazie ^^/
    A quelli credo proprio che aggiungerò Chopin, le sue composizioni sono stupende.

    RispondiElimina

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