Il ghiaccio è una fonte preziosa di informazioni sul clima della Terra. Infatti, il ghiaccio conserva le tracce delle variazioni di temperatura, della composizione dell'aria e delle precipitazioni che si sono verificate nel corso dei millenni. Per questo motivo, gli scienziati sono interessati a studiare il ghiaccio più antico del pianeta, che può risalire a oltre un milione di anni fa.
Ma come si fa a trovare il ghiaccio più antico? E dove si trova? La risposta è nelle regioni polari, dove il ghiaccio si accumula in strati spessi e compatti chiamati calotte glaciali. Queste calotte glaciali sono formate da neve che cade e si trasforma in ghiaccio sotto il peso degli strati sovrastanti. Ogni strato di ghiaccio corrisponde a un anno di neve caduta e contiene le bolle d'aria intrappolate al momento della trasformazione. Queste bolle d'aria sono come delle capsule del tempo che ci permettono di conoscere la concentrazione di gas serra, come l'anidride carbonica e il metano, nell'atmosfera passata.
Per studiare il ghiaccio più antico, gli scienziati usano delle trivelle speciali che perforano il ghiaccio fino a raggiungere le profondità più elevate. Queste trivelle estraggono dei cilindri di ghiaccio chiamati carote, che vengono poi analizzati in laboratorio. Le carote di ghiaccio sono divise in segmenti che corrispondono a diversi periodi storici e sono misurate per determinare la temperatura, la composizione dell'aria e le precipitazioni di quel periodo.
Il ghiaccio più antico mai trovato finora è stato estratto dalla calotta glaciale dell'Antartide orientale, nella zona chiamata Dome C. Questo ghiaccio ha un'età stimata di 800 mila anni e ci ha permesso di ricostruire le variazioni climatiche avvenute durante otto cicli glaciali-interglaciali. Tuttavia, gli scienziati ritengono che esista del ghiaccio ancora più antico, che potrebbe arrivare fino a 1,5 milioni di anni, in altre zone dell'Antartide. Per trovarlo, occorre individuare le aree dove il ghiaccio si è accumulato lentamente e dove non è stato disturbato da fenomeni geologici o dal flusso del ghiaccio stesso.
Lo studio del ghiaccio più antico del pianeta è fondamentale per capire come il clima della Terra sia cambiato nel corso del tempo e quali siano i fattori che lo influenzano. Inoltre, il confronto tra il clima passato e quello presente ci aiuta a prevedere gli scenari futuri e ad adottare le misure necessarie per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici in atto.