Questo spot contro la droga è davvero molto divertente e “catartico” e mostra quale dovrebbe essere l’atteggiamento che dovrebbero avere i giovani nei confronti delle sostanze che provocano solo infelicità e morte.
Buona visione.
Questo spot contro la droga è davvero molto divertente e “catartico” e mostra quale dovrebbe essere l’atteggiamento che dovrebbero avere i giovani nei confronti delle sostanze che provocano solo infelicità e morte.
Buona visione.
Si tratta di una nuova, futuribile, frontiera dell’energia alternativa. L’idea in realtà risale a ben 40 anni fa, quando il Pentagono mise a punto un progetto per produrre energia da una fonte alternativa al petrolio. Il progetto si chiamava SBSP cioè Space Based Solar Power o Centrale Solare Spaziale. I pannelli solari fotovoltaici raccolgono l’energia solare che viene trasmessa poi a terra facendo uso di onde radio a bassa frequenza.
I vantaggi sono notevoli, ad esempio i pannelli solari raccolgono i raggi del sole direttamente in orbita, dove si possono captare ben 1,366 watts al metro quadrato; superando problemi fisici come la situazione meteorologica, il rapporto esposizione solare/ore e la latitudine.
All’epoca in cui il dispositivo era stato ideato la tecnologia non permetteva di superare i costi di realizzazione, ma adesso si ritiene che i tempi siano maturi che cominciare a muoversi nella direzione della produzione di energia solare dallo spazio. Così, nel marzo 2007, il National Security Space Office (NSSO) e l’Advanced Concepts Office hanno lanciato un forum internet aperto a tutti gli esperti del mondo e alle aziende pronte ad investire.
Con il progetto della Space Energy prende forma, si spera, un nuovo paradigma energetico. Pulito, universale ed economicamente sostenibile.
Come mai non si sfrutta l’immensa energia racchiusa nel sottosuolo della Terra? In realtà in Italia, come a Larderello, esiste già un impianto geotermico, cioè un impianto in grado di sfruttare il calore del sottosuolo trasformandolo in energia elettrica. Il problema è che i siti come Larderello non sono molto comuni, perché si tratta di una zona geologicamente particolare, in cui il calore della Terra è molto vicino alla superficie.
In questi ultimi anni però si è fatta strada una nuova idea per sfruttare l’energia geotermica anche in quelle zone in cui il calore del sottosuolo non è molto vicino alla superficie. In questo filmato viene illustrato un modo per sfruttare l’energia geotermica non per produrre energia elettrica, ma per risparmiare sul riscaldamento domestico e sul condizionamento d’aria.
Si tratta di un metodo che è stato messo a punto per la città di Roma, ma può essere usato in tutto il territorio italiano.
Buona visione.
Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...