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Un ragazzo di 18 anni inventa un pannello solare che funziona grazie ai capelli umani

 

Un nuovo tipo di pannello solare che fa uso di capelli umani è stato sviluppato da un giovanissimo inventore. Milan Karki, di soli 18 anni, proveniente da un villaggio nel Nepal, ha trovato la soluzione per risolvere il problema del fabbisogno energetico nel mondo.

Il giovane inventore ha affermato che i capelli sono più facili da utilizzare rispetto ai semiconduttori di solito usati nei pannelli solari e questo potrebbe rivoluzionare le energie rinnovabili.

I capelli sostituiscono il silicio, che è il costoso componente tradizionalmente usato nei pannelli solari e permettono ai pannelli di produrre energia a basso costo.

Il pannello che Milan ha realizzato come prototipo è in grado di generare una potenza di 18 W ed è basato sul principio che la melanina, un pigmento che dà il colore ai capelli, è sensibile alla luce e si comporta come un conduttore. Poiché i capelli sono molto più economici del silicio, il dispositivo avrà un basso costo. Quello che vediamo realizzato dal giovane inventore ha richiesto una spesa di 23 sterline, corrispondenti a poco più di 26 euro.

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