domenica 12 dicembre 2010

Il gatto di Schrödinger e la meccanica quantistica

 

L’esperimento del gatto di Schrödinger (detto anche il paradosso di Schrödinger) è un esperimento immaginario ideato da Erwin Schrödinger per mostrare uno degli aspetti più strani della meccanica quantistica. Questo paradosso è stato oggetto di molte polemiche, non solo dal punto di vista scientifico, ma anche da quello filosofico, a tal punto che Schrödinger affermò che: “ogni volta che sento parlare di quel gatto, comincio a caricare la pistola…”.

Il filmato che vi presento è in spagnolo, ma non presenta particolari problemi di interpretazione. Per i più pigri fornisco una breve spiegazione.

Occorre tornare indietro al 1935, quando Schrödinger, per evidenziare le molte problematiche  connesse con l’estrapolazione delle misure del mondo dei quanti e quello del mondo reale, propose un famoso esperimento concettuale, subito definito il paradosso del gatto di Schrödinger.

Un gatto viene messo in un contenitore, completamente isolato dall’esterno, dove si trova un congegno infernale. Si tratta di un sofisticato meccanismo azionato da un evento puramente casuale, provocato dall'emissione spontanea di una particella nucleare da parte di una sostanza radioattiva.

Per disgrazia dello sfortunato gatto, quando il nucleo radioattivo decide di emettere la particella, questa mette in movimento un sistema articolato in grado di rompere un recipiente contenente una dose letale di cianuro, destinato a uccidere rapidamente il gatto.

Non vi sarebbe nulla di paradossale in questa operazione se il triste evento fosse comunque oggettivamente definito. Invece, considerato un certo istante temporale, la meccanica classica e la meccanica quantistica danno due risposte diverse nei riguardi dello stato di salute del gatto.
Da un punto di vista classico il gatto, oggetto macroscopico, o è completamente vivo o è completamente morto. Da un punto di vista quantistico, invece, i due stati potenzialmente coesistono.

Poiché, nell'istante considerato, esiste una certa probabilità che la particella sia stata emessa e una equivalente probabilità che nessuna particella sia andata ad azionare il diabolico meccanismo, il gatto si trova in uno stato rappresentato da una simultanea ed equivalente combinazione di vita e di morte. In altri termini, fino a quando non viene osservato, il gatto è metà vivo e metà morto.

Per conoscere in quale stato si trova occorre "osservare", ossia "misurare", effettuare cioè la sola operazione che secondo la meccanica quantistica potrà determinare la buona o la cattiva sorte del gatto. In base a questa logica, il presunto responsabile del destino del gatto è proprio l'osservatore, perché solo quando apre il contenitore rende reale o l'uno o l'altro dei due stati, prima entrambi potenzialmente presenti.

paradosso del gatto di Schrödinger

In realtà, la meccanica quantistica non è in grado di fornire un'informazione completa quando si considera un singolo evento provocato dal comportamento di una singola particella. Certo, non è facile darsi una ragione di questa indeterminazione implicita nella natura.

Il paradosso del gatto sta a significare che un'indeterminazione a livello microscopico può produrre effetti sconcertanti quando viene estesa a una realtà macroscopica.

In genere, la meccanica quantistica è comunque in grado di fornire informazioni di tipo statistico. Se infatti disponiamo di un grande numero di gatti, ognuno collocato in una stanza identica a quella realizzata da Schrödinger, a ogni istante di tempo un certo numero di gatti sarà morto e un certo numero sarà vivo. Questi due numeri sono proporzionali alle probabilità che la particella sia stata emessa oppure no.

In fondo, la spesso citata famosa frase di Einstein "Non credo che Dio giochi a dadi con l'universo" sicuramente esprime il disagio per avere introdotto nella scienza una teoria i cui concetti sono piuttosto lontani dalla nostra vita quotidiana.

Buona visione del filmato.

Il gatto di Schrödinger

sabato 11 dicembre 2010

Il mio albero di Natale

 

Questa non sarà forse una notizia molto importante, ma poiché mi piace moltissimo, ve lo faccio vedere lo stesso. E’ il mio albero di Natale che ho fatto insieme a mia moglie Sorriso

Buona visione del filmato e buon Natale a tutti Occhiolino

Il mio albero di Natale


venerdì 10 dicembre 2010

La psicologia oggi

 

Le molte aree di ricerca e di applicazione della psicologia.

psicologia

Oggi la psicologia si presenta come una disciplina articolata in molte aree di studio di applicazione. Alcune di esse corrispondono agli ambiti "classici" di ricerca che si sono via via delineati nel corso della sua storia. Ad esempio:

• la psicologia cognitiva, che studia i processi mentali (come la percezione, la memoria, l'intelligenza, l'elaborazione delle informazioni e la soluzione di problemi);

• la psicologia evolutiva (chiamata anche psicologia dello sviluppo), che cerca di comprendere in che modo i tratti psichici delle persone cambino nel corso della vita, dalla nascita fino alla vecchiaia;

• la psicologia clinica, i cui fini sono lo studio e il trattamento dei comportamenti ritenuti "patologici", cioè tali da impedire un adattamento soddisfacente dell'individuo all'ambiente;

• la psicologia sociale, che studia le interazioni tra l'individuo e altre persone, gruppi o istituzioni sociali.


Vi sono poi filoni di ricerca più specifici, nati dagli stimoli provenienti da ambiti di esperienza diventati sempre più rilevanti nella società contemporanea, come:

• la psicologia dell'educazione, interessata a mettere in luce i meccanismi psicologici implicati nell'esperienza educativa e nelle attività didattiche;

• la psicologia della comunicazione, che studia gli aspetti psicologici delle attività comunicative;

• la psicologia giuridica, che trasferisce i contributi del sapere psicologico ai vari ambiti della pratica forense (come i processi o la realtà carceraria);

• la psicologia del lavoro, interessata a studiare gli effetti psicologici delle attività lavorative e nel contempo a fornire alle aziende gli strumenti per la selezione e l'orientamento del personale.


Città Lego spaziale

 

In questo breve filmato possiamo vedere alcuni modelli Lego della serie Lego City 2011 di ambientazione spaziale. Per quanto riguarda le ambientazioni nello spazio la Lego ha sempre prodotto dei modelli davvero bellissimi Sorriso

Buona visione del filmato.

Città Lego spaziale

Vendita online di elettronica

 

Natale si avvicina e quindi si avvicina il momento (tanto temuto) delle spese natalizie per fare regali. Poiché siamo in piena era tecnologica, prendere la macchina e recarsi in un negozio di elettronica o di computer fa molto “ventesimo secoloOcchiolino e noi non ci stiamo a vivere ancora nell’età della pietra Sorriso. Quindi se desideriamo fare (o farci) un regalo di Natale che riguardi l’elettronica ci dovremo attrezzare per comprarlo online; dopotutto la rete internet è nata nel 1969, che stiamo aspettando a farne buon uso?

Per questo motivo ho raccolto una serie di link a siti di vendita online di elettronica che sicuramente riusciranno a soddisfare ogni nostro desiderio.

Buona scelta.


ElettroTOP

Un classico sito che effettua vendita online di elettronica. Si può spaziare dall’informatica, alla telefonia, ai piccoli e grandi elettrodomestici. Non mancano televisori e impianti stereo. Quindi si può trovare tutto ciò che riguarda l’elettronica.


PIXmania

Vi si effettua la vendita online di fotocamere digitali, audio, informatica, telefonia mobile, videogiochi, DVD, musica, giochi, giocattoli, gadget. Si possono trovare anche prodotti che riguardano la puericoltura, la casa, il fai da te, gli elettrodomestici, la moda e lo sport. Tutto ciò che può servire per fare un regalo di Natale ordinandolo online.


Monclick

monclick

Monclick si occupa della vendita di Notebook PC e server, di componenti sfusi per PC, di networking, stampanti, monitor e periferiche per pc, software e prodotti per l’ufficio. Inoltre è possibile acquistare televisori, stereo e fotocamere digitali, cellulari, giochi, autoradio, elettrodomestici, climatizzatori. Un ottimo sito per gli acquisti online di elettronica.


Elettronix

logo

Anche Elettronix offre una vasta gamma di prodotti di elettronica. Si possono elencare fotocamere, videocamere, telefonia, televisori lcd e plasma, videoproiettori, navigatori GPS, lettori DVD, decoder, HI-FI, audio, mp3, pc, mediacenter, notebook, palmari, server, monitor, stampanti, multifunzione, videogiochi, software e tantissime altre cose che riguardano comunque il mondo dell’elettronica.


CHL

CHL è forse uno dei siti di vendita online di prodotti di elettronica più antico e famoso in Italia. Possiamo trovarvi prodotti di informatica, audio e video, fotografia, telefonia, elettrodomestici, orologi e gioielli, casa e ufficio, moto, viaggi e campeggio, sport e fitness, abbigliamento. Quindi non si tratta solo di elettronica, ma CHL spazia anche in altri generi comunque molto ricercati da coloro che acquistano abitualmente online.


Light in the box

lightinthebox

Si tratta di un negozio online di elettronica con buoni prezzi e con notevoli promozioni natalizie. Si possono trovare sistemi di sicurezza, computer, lettori mp3 e mp4, foto e video, TV e Home Cinema, videogiochi, gadget di elettronica, batterie, cavi HDMI e AV, caricatori e adattatori per portatili.


giovedì 9 dicembre 2010

Il paradosso idrostatico

 

La pressione idrostatica dipende dall’altezza della colonna liquida ed è indipendente dalla forma del recipiente. Pertanto in tubi molto stretti e sufficientemente alti, piccole quantità di liquido producono pressioni notevoli se l’altezza della colonna liquida è molto elevata.

Una conferma di ciò è costituita dal paradosso idrostatico della botte di Pascal.

In una botte piena d’acqua immergiamo attraverso il coperchio un tubo stretto e molto alto (vedi figura sotto).

botte di Pascal

Versando dell’acqua nel tubo la pressione idrostatica aumenta proporzionalmente all’altezza. Di conseguenza anche la forza esercitata dall’acqua contro le pareti interne  della botte, essendo il prodotto della pressione per la superficie, aumenta proporzionalmente con l’altezza. Pertanto, versando con continuità dell’acqua, la botte si rompe quando il materiale di cui è fatta non è più in grado di sopportare la forza esercitata dall’acqua.

Un’altra conferma dell’indipendenza della pressione dalla forma del recipiente possiamo averla considerando il tre recipienti nella figura sotto.

paradosso idrostatico

Questi tre recipienti hanno la stessa base e sono riempiti di uno stesso liquido fino ad un’altezza h. Dalla legge di Stevino segue che la pressione p sul fondo è uguale nei tre casi e quindi anche la forza F agente sul fondo assume lo stesso valore. Per il calcolo della forza abbiamo:

Forza = pressione x superficie

Cioè:

La forza è uguale al peso del liquido di volume V = Sh, cioè del liquido contenuto nel recipiente a. Pertanto se confrontiamo la forza agente sul fondo dei recipienti, indicando con P, P’ e P’’ i pesi del liquido contenuto nei recipienti, abbiamo:

recipiente a: F = P

recipiente b: F < P’

recipiente c: F > P’’


Il battito cardiaco

 

Il cuore nell’antico Egitto era considerato il centro di tutte le attività, non soltanto quelle vitali, ma anche quelle intellettuali. Quando un corpo veniva imbalsamato, il cervello veniva estratto dal naso, grazie ad uno speciale uncino e gettato nel Nilo, insieme alle viscere, al fegato, allo stomaco. Oppure veniva conservato in speciali vasi di alabastro, i vasi canopi. Il cuore no, il cuore doveva rimanere nel petto perché asportarlo avrebbe significato l’annientamento dell’individuo. Solo sotto il nuovo regno si pensò di asportarlo, perché nel giudizio che seguiva la morte (la pesatura del cuore) il cuore avrebbe potuto testimoniare a sfavore del defunto, proprio in quanto era la sede della coscienza e dell’intelletto.

Questa idea del cuore come sede delle attività nobili e dei sentimenti è durata a lungo e una ragione c’è. Le emozioni infatti accelerano il battito cardiaco ed è lì che si avvertono fisicamente le alterazioni dei nostri stati d’animo. In altre parole il cuore risponde alla paura, all’amore, allo stupore, così come risponde alle sollecitazioni di uno sforzo, per esempio di una gara di atletica.

Si tratta di un meccanismo di notevole interesse che sarà trattato nei dettagli in questo filmato tratto dalla trasmissione di Piero AngelaLa Macchina Meravigliosa” (1990). In questo geniale documentario Piero Angela, ridotto alle dimensioni di un batterio, fa un viaggio immaginario all'interno del corpo umano.

In questa quarta parte del documentario vengono mostrati i vari fattori che influenzano il battito cardiaco e, in particolare, le immagini ed i meccanismi coi quali le emozioni e gli ormoni possono influenzare il battito cardiaco.

Buona visione.

Il battito cardiaco

Una bottiglia d’acqua supertecnologica!

 

Non sappiamo cosa ci riserva il futuro, ma cosa dobbiamo da temere se non c’è alcun pericolo di rimanere assetati? Recentemente l’impresa Cambridge Consultants ha presentato la sua “i-dration”, una bottiglia supertecnologica che, facendo uso di una serie di sensori che comunicano con una applicazione da installare sul proprio smartphone, è in grado di dare una serie di informazioni.

i-dration

Ad esempio misura la temperatura ambiente, la quantità di fluido che è stato consumato, con che frequenza è stato consumato, nel frattempo il telefono con il suo accelerometro misurerà l’intensità dello sforzo eseguito combinandolo con le informazioni sul battito cardiaco che viene rilevato da un sensore. A questo punto l’applicazione con qualche semplice calcolo matematico determinerà se hai bisogno di bere altra acqua scongiurando il pericolo di rimanere disidratati.

Si tratta di un gadget che mette in mostra svariate tecnologie moderne e lo considero più una curiosità interessante anche se non sono proprio sicuro sulla sua funzionalità ed utilità. Un maratoneta potrebbe usarlo con profitto, se non fosse che dovrebbe correre per tutto il tempo con una bottiglia in mano Occhiolino


martedì 7 dicembre 2010

Mutuo a tasso variabile. Come scegliere il migliore.

 

I segreti del mutuo a tasso variabile

Al contrario dei mutui a tasso fisso quelli a tasso variabile sono complessi da capire e difficili da confrontare e scegliere.

mutuo a tasso variabile

Per aiutare nella scelta, in questo video verrà data una spiegazione introduttiva su come leggere i grafici delle simulazioni di mutui a tasso variabile, effettuare il calcolo della rata con la simulazione del tasso Euribor, salvare i calcoli ed effettuare un confronto fra mutui utilizzando i grafici, provare nella simulazione diversi scenari Euribor. Tutte queste funzioni possono essere utilizzate gratuitamente sul sito www.mutuostudio.com.

Nel filmato tutti i dettagli sui mutui a tasso variabile. Buona visione.

Mutuo a tasso variabile. Come scegliere il migliore.

Scrivere un blog. Quale argomento scegliere?

 

Trovare un genere per scrivere un blog e rimanervi fedele non è affatto facile. Basta vedere l’esempio di questo stesso blog che ho aperto nel 2007 per pubblicizzare i miei romanzi di fantascienza, ma poi mi sono lasciato prendere la mano e adesso ci scrivo di tutto, basta che sia qualcosa che mi interessa Sorriso.

scrivere un blog

La libertà spesso è più importante dello stile e, anche se i blogger più esperti dicono sempre che per avere successo come blogger bisogna assolutamente sviluppare “uno stile inconfondibile”, io sono convinto che non bisogna mai seguire troppo alla lettera certi schemi. Si diventerà degli esperti imprenditori, forse, ma mai dei veri blogger.

Il blog di ciascuno deve sempre rispecchiare le sue passioni e le sue idee personali e non può mai essere basato solo sulla voglia di successo e non deve ovviamente cedere alla logica dell’audience. Se l’audience ci sarà, tanto meglio, altrimenti si scriverà solo per i pochi lettori che ci capiteranno.

In ogni caso è possibile elencare alcuni argomenti che “hanno successo” su internet e nella blogosfera. Ecco qualche esempio.

Parlare dei propri figli. Non ci crederete, ma i blog che sostituiscono gli album di foto dei figli sono tantissimi. In effetti è un tema che si presta ad un’infinità di dibattiti (ad esempio sull’educazione dei bambini), discussioni, recensioni di prodotti e, soprattutto, di pubblicazione di belle foto.

I propri hobby e i propri interessi. Di solito è la forma di blogging più comune in assoluto. Sia che si tratti di pesca, di cucito, di sport, di escursionismo, di elettronica e di collezione di lattine, questo è il modo migliore per essere a contatto con tutti coloro che hanno la stessa passione.

Tecnologia. Di solito i blogger che hanno scelto argomenti tecnologici hanno avuto un enorme successo. L’interesse per la tecnologia è alle stelle e credo di non sbagliare dicendo che non c’è pericolo che questo interesse possa diminuire nei prossimi anni.

Politica. I blog di politica diventano sempre più numerosi ogni giorno che passa. In certi periodi e con qualche post ben azzeccato si possono avere decine di migliaia di visitatori in un solo giorno! Per fortuna i nostri politici non smettono mai di fornirci argomenti di discussione e di satira…

Stranezze e curiosità. La categoria dei blog che trattano di cose strane e di curiosità non conosce crisi. Il pubblico non mancherà mai.

Notizie di settore. Spesso un servizio che raccoglie tutte le novità di un certo settore è molto ricercato. Ovviamente in questo caso si può spaziare dagli argomenti più seri a quelli più leggeri, ad esempio dalle tecniche di microchirurgia fino ai pettegolezzi sulle veline.

Diario personale. Questo tipo è adatto per quei fortunati che hanno una vita talmente ricca di avvenimenti da renderne il racconto avvincente. Non c’è miglior modo per crearsi un pubblico, più o meno numeroso, di lettori affezionati.


lunedì 6 dicembre 2010

La conquista di Marte. Intervista a Simona Di Pippo.

 

La conquista di Marte è un sogno che ormai ci accompagna da alcuni decenni. Ovviamente è il sogno che occupa soprattutto la mente degli scienziati come accade, ad esempio, per l’astrofisica italiana Simona Di Pippo. Ha 51 anni, romana, Cavaliere della Repubblica, direttore dei voli abitati dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea).

L’obiettivo principale dei viaggi su Marte è la ricerca di nuove forme di vita (al riguardo leggi il mio post: La NASA scopre un batterio “alieno”), questa ricerca è legata al ritrovamento dell’acqua. Ovviamente non è detto che nell’ambiente marziano la vita sia obbligatoriamente legata all’acqua.

Vediamo cosa ne pensa Simona Di Pippo in questa intervista rilasciata durante la trasmissione televisiva “E se domani”.

Buona visione e buon ascolto.

La conquista di Marte


Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.

Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...