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Moss Table: con il biofotovoltaico genera elettricità con la fotosintesi

La lampada o il laptop non potrebbero essere alimentati dalle piante ? Perché no? Moss Table (letteralmente: tavolo di muschio ) è un interessante prototipo che utilizza la tecnologia del biofotovoltaico (Bio-Photo-Voltaic = BPV). Si tratta di una tecnologia potenzialmente molto interessante per il futuro. Qui l'elettricità è generata dagli elettroni catturati dalle fibre conduttive all'interno del Moss Table . La tecnologia crea energia sfruttando la fotosintesi delle piante. Il dispositivo è in grado di alimentare solo piccoli dispositivi elettronici come, ad esempio, un orologio digitale . Anche se il Moss Table è solo un "concept design", la tecnologia del biofotovoltaico potrà avere un futuro "luminoso" (è il caso di dirlo) se si riuscirà ad ottenere una maggiore efficienza. Attualmente il muschio è in grado di produrre una potenza di 50 milliwatt per metro quadro (mW/m 2 ). Il dispositivi BPV più efficienti (basati su piante sistemate su vas...

I diamanti

Se n’è parlato tanto e se ne parla ancora: oro e diamanti , mai sono stati così d’attualità. C’è chi li nasconde e chi li restituisce, qualcuno se ne tiene uno. Non è una grande novità che metalli e pietre preziose siano oggetto di attenzione da parte di chi vuole mettere al sicuro il proprio patrimonio, o magari fare un regalo importante, ma, bramosie e sentimenti a parte, che cosa sono per la scienza questi diamanti , come si ricavano e perché sono così preziosi? Diamanti : tra queste pietre rimbalza la luce del sole e la materia raggiunge l’assoluta purezza. Gemme così splendenti da avere illuminato la fantasia dei gioiellieri, l’avidità dei rapinatori, le storie dei letterari e i sogni di tante donne fatali nel cinema, nelle canzoni e nella realtà. Per la scienza e la tecnologia sono semplicemente delle schegge di carbonio puro . Eppure tale elemento (il carbonio ) è molto diffuso in natura, tanto abbondante che costituisce il 18% del peso del corpo umano ed è essenziale per...

Saturno al limite

Quando si è raggiunto il limite di un certo tipo di attrezzatura di ripresa fotografica? E’ difficile dirlo. Nei giorni scorsi avevo mostrato una foto di Saturno ottenuta con un telescopio discreto, ma con attrezzatura fotografica economica e non troppo recente (una fotocamera digitale compatta Casio Exilim EX-Z1050 pagata 108 euro nel 2008) e con un seeing non troppo buono. Questa foto di Saturno (quella a destra) è stata ottenuta con lo stesso telescopio e attrezzatura fotografica, ma stavolta il seeing era più che buono. Il risultato lo potete confrontare nelle foto sotto. Seeing mediocre (14 aprile 2012) Seeing buono (21 aprile 2012) Non so dire se siamo davvero “ arrivati ” con le possibilità della fotocamera Casio , ma facendo dei confronti con altre foto che si vedono in giro per la rete, mi sembra di capire che sarà difficile ottenere molti più dettagli con questa fotocamera. Per migliorare, mi sa che dovrò pensa...

Colla fatta in casa

La colla più comune e più semplice da fare è la “ colla della nonna ”. Si tratta di una ricetta semplicissima che si faceva quando non c’era a disposizione nessun negozio che vendeva le colle . Bisognava utilizzare le sostanze presenti in casa. L’ingrediente principale della colla fatta in casa , infatti, è la farina . Bisogna mettere due cucchiai di farina in un bicchiere e poi aggiungere acqua a temperatura ambiente, adesso mescoliamo. Nel frattempo facciamo bollire altra acqua. Versiamo un mezzo bicchiere di acqua bollente nell’impasto precedentemente preparato. A questo punto otterremo un impasto gelatinoso dovuto al fatto che l’amido della farina coagula a contatto con l’acqua calda. Abbiamo appena preparato la colla a caldo . Questo tipo di colla può essere utilizzata per molte cose. Una curiosità Gli ebrei durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale , quando non potevano uscire di casa perché erano ricercati e non avevano nulla da mangiare, toglievano la cart...

I coleotteri

Al mondo ci sono più specie di coleotteri che di ogni altro tipo di animali: se ne stimano oltre 400000 tipi differenti e se ne scoprono di nuovi ogni anno. I coleotteri vivono in habitat molto differenti e si presentano di dimensioni assai diverse. I più pesanti appartengono al genere africano del Goliathus , mentre i più grandi sono i centroamericani Hercules , che possono superare i 19 centimetri di lunghezza. I più piccoli sono gli scarabei piuma-alati, sembrano una macchiolina appena visibile ad occhio nudo: più appariscenti sono le colorate coccinelle . Al di là delle loro differenze in dimensioni, tutti i coleotteri hanno in comune le dure ali superiori, che formano una specie di corazza a protezione delle ali inferiori. Molti coleotteri sono vegetariani, ma altri sono cacciatori e carnivori: infine, alcuni passano la loro esistenza nei rifiuti e vivono nei resti in decomposizione di altri animali. Strano ma vero Alcune larve di coleottero si nutrono di legno e possono ...

L’agopuntura funziona?

L’agopuntura funziona davvero ? Il meccanismo alla base dell’agopuntura appare complicato ed è sempre molto difficile da comprendere. Ora però alcuni ricercatori dell’Università di Berlino hanno visto aree del cervello reagire agli stimoli dell’agopuntura . Lo studio aggiunge un tassello importante per capire come il sistema nervoso centrale reagisce agli stimoli sensoriali. Un mistero in meno sull’agopuntura, una delle pratiche mediche tradizionali alternative più diffuse. Agopuntura , una medicina con radici antiche 2500 anni in Cina e con vasta diffusione oggi anche nei paesi occidentali. Dall’autorevole rivista NewScientist arriva un’indicazione scientifica sugli effetti terapeutici di questi aghi che si appoggiano quì e là in punti cruciali del corpo. I punti sarebbero distribuiti secondo quelli che sono definiti i “ meridiani ” del corpo umano. Questi meridiani sarebbero 12 e sarebbero attraversati da “ flussi di energia ”. Mentre non sono ancora scientificamente chiare le m...

Saturno migliorato

Uno dei soggetti più fotografati dagli astrofili è sicuramente Saturno . Il pianeta con gli anelli in effetti merita tutte le nostre attenzioni e si cerca sempre di ottenere qualche bella foto. Il 14 aprile 2012, complice una serata con un seeing tutto sommato sufficiente, ho riprovato a fotografare Saturno con la mia attrezzatura per vedere di migliorare i mediocri risultati delle serate precedenti . Stavolta per riprendere il pianeta ho utilizzato una fotocamera compatta Casio Exilim EX-Z1050 . La fotocamera è stata utilizzata in proiezione con oculare (ortoscopico 5 mm) e con il telescopio Celestron CPC 800 xlt . Ho fatto due filmati, da 120 e da 180 secondi con la fotocamera, ed entrambi sono stati elaborati con il software Registax 6 . Questo comodissimo software (ed in questa ultima versione anche facilissimo da usare) non fa altro che selezionare i migliori fotogrammi del filmato e li sovrappone con la massima precisione per ottenere una singola immagine in cui gli effetti ...

Titanic riassunto in 5 secondi

In questi giorni vicini all'anniversario dell' affondamento del Titanic si parla tantissimo di questa sciagura (che, lo ricordiamo, avvenne il 14 aprile del 1912). Ancora non si è finito di parlare del Titanic , dopo questi 100 anni e si sono girati film, scritti libri, creati innumerevoli documentari. Qualcuno però ci fa notare che non era affatto necessario dilungarsi così tanto su questa vicenda e riesce a riassumerci il tutto in soli 5 secondi. Guardare per credere... ;-)

Le valigie all'aeroporto: ecco il percorso che fanno.

Lo sapete che percorso fanno le nostre valigie quando vengono imbarcate a bordo di un aereo ? Questo interessante filmato, realizzato dalla  Delta Air Lines ci mostra il complesso "viaggio" di una valigia al cui interno sono state installate alcune telecamere per poterlo filmare. Sembra quasi il percorso di un avventuroso gioco per pc. Buona visione a tutti.

La dilatazione termica lineare dei solidi

Sperimentalmente è facile dimostrare che i solidi si dilatano all’aumentare della temperatura . Una delle esperienze che si possono realizzare che mostra in maniera netta la dilatazione termica dei solidi è quello della sfera metallica che non riesce più a passare attraverso un anello dopo che è stata riscaldata. Si tratta dell’ anello di Gravesande . La sfera metallica passa a stento attraverso l’anello quando ha la sua stessa temperatura, ma appena la sfera viene riscaldata non riesce più a passare. Questa semplicissima esperienza ci insegna che i corpi si dilatano con la temperatura . Adesso ci interessa conoscere questa dilatazione a livello quantitativo. Il caso più semplice che possiamo trattare è quello di un oggetto solido di forma molto allungata, come un filo metallico o una sbarra. Deve essere comunque un oggetto che ha altezza e profondità trascurabili rispetto alla sua lunghezza. Per comodità consideriamo una sbarra metallica . Dato che si estende soprattutto in l...

Chi ha scoperto l’America?

Che l’America sia stata scoperta dagli europei è ormai un dato acquisito, anche se molti dicono che i Vichinghi vi sbarcarono secoli prima di Cristoforo Colombo . Ora però si è aggiunta un’altra ipotesi: in un libro intitolato Across Atlantic Ice due archeologi affermano che i primi a colonizzare il nuovo continente furono effettivamente degli europei , ma di ben 20000 anni fa! Arrivavano dalla Spagna e dalla Francia viaggiando lungo un ponte di ghiaccio . Quindi non da est, ma da ovest, non dall’Asia, ma dall’Europa, non dalla Siberia , ma dall’ Iberia . Secondo Dennis J. Stanford e Bruce A. Bradley, a mettere per primi i piedi in America non furono gli asiatici dallo Stretto di Bering , ma degli europei che attraversarono l’Atlantico tra 22000 e 17000 anni fa , molto prima dell’arrivo in Alaska dei futuri pellerossa e indios. L’ultima glaciazione, il Würmiano , era al culmine e d’inverno l’oceano congelava fino alla Spagna del sud. Non è così strano, concludono i due archeo...