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Sindrome da pagina bianca

La sindrome da pagina bianca non colpisce soltanto gli scrittori o i giornalisti, ma anche i blogger. Eccolo! E’ arrivato uno che non sa più cosa scrivere e adesso scrive qualcosa sulla sindrome da pagina bianca. In realtà non è affatto vero che non so cosa scrivere. Cose da scrivere ne avrei a volontà, ma ultimamente i miei impegni personali mi stanno tenendo un po’ più lontano dal blog.

Per fortuna adesso ho un po’ di tempo e mi è venuto in mente di scrivere un post dedicato a tutti coloro che sentono venir meno la loro “vena da scrittore”. Secondo me il rimedio migliore quando non si sa più cosa scrivere e le idee non arrivano più è di mettersi sdraiati sul letto o sul divano e lasciare vagare la mente. Bisogna rilassarsi per fare questo, magari mettendosi in penombra, oppure con le cuffie per ascoltare la propria musica preferita. Per fare rifluire buone idee nella propria mente occorre scacciare via l’ansia della giornata e gli eventuali problemi personali.

Ovviamente bisogna “disattivare” i filtri logici ed estetici della propria mente. In altra parole anche se le idee che vi verranno vi sembreranno bizzarre o stupide, in questa fase non dovete essere dei giudici troppo severi. Accettate queste idee da cui ne potete fare nascere altre che in seguito valuterete se sono veramente interessanti.

Un taccuino sempre a disposizione dove prendere appunti potrebbe essere un altro metodo per avere sempre idee “fresche” senza dimenticarle. Molto spesso le idee non ci mancano, ma le dimentichiamo pochi minuti dopo averle formulate oppure la nostra mente le “rimuove” perché i nostri filtri mentali le giudicano immediatamente stupide o inutili. Il taccuino deve essere rigorosamente cartaceo! Scrivere le idee sulla carta è sempre molto più efficace di scriverle su un file al computer. Il computer ci distrae troppo in troppe attività da svolgere, quindi gli appunti sulle idee al computer secondo me non sono molto efficaci. Finiremo col non prendere affatto appunti.

Con queste mie personalissime tecniche spero di avervi fornito altre idee per migliorare la vostra creatività e per “curare” la vostra sicuramente provvisoria sindrome da pagina bianca.


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