Continuano le mie foto “turistiche” del Sistema Solare. Questa volta torniamo sulla Luna e ci concentriamo sul cratere Schiller. Si tratta di una formazione lunare peculiare che appare evidente anche a prima vista esplorando la Luna anche con un piccolo telescopio.
Il cratere è intitolato ad un cartografo ed avvocato tedesco, Julius Schiller (1580 – 1627), che cercò di “cristianizzare” il cielo sostituendo i nomi classici delle costellazioni zodiacali con i nomi dei dodici apostoli! A parte il fanatismo di alcuni fedeli del passato, vediamo cosa ha di particolare questo spettacolare cratere.
Innanzitutto si osserva subito la sua forma estremamente allungata; non si tratta di un effetto prospettico dovuto al fatto che il cratere è vicino al bordo: è effettivamente allungato. Le dimensioni infatti sono di 70x180 Km. Come mai questa struttura così allungata? Probabilmente fu generato da un doppio impatto meteoritico. Il picco centrale si trova solo nella parte a destra in alto (nella foto) che è la parte più stretta, mentre la parte più larga a sinistra in basso presenta una superficie molto più piatta.
La foto è stata ottenuta il 2 maggio 2012 alle ore 20:58 da un videoclip della durata di 1:02 minuti, ripreso con una fotocamera digitale Casio Exilim EX-Z1050, telescopio Celestron CPC 800 Xlt, proiezione con oculare OR 5 mm. Il videoclip è stato elaborato con il software Registax 6 per ottenere la singola immagine presentata sotto.
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