venerdì 15 novembre 2013
Reflusso gastroesofageo: cause e rimedi
In questo breve video (poco più di 2 minuti) il Dott. Maurizio Quatrini, gastroenterologo del Centro Medico Santagostino di Milano, spiega cos'è il disturbo del reflusso gastroesofageo e come contrastarlo o curarlo.
Buona visione a tutti del filmato.
I vulcani: le montagne di fuoco.
Buona visione a tutti.
giovedì 14 novembre 2013
Com'è fatto il pianoforte?
Buona visione.
martedì 12 novembre 2013
A cosa serve l'astronomia?
Per i dettagli su questo interessante argomento potete guardare questo video (durata poco più di 2 minuti) che ci spiega perché l'astronomia è davvero importante, non solo perché ci permette una meravigliosa conoscenza dell'Universo, ma anche perché ha delle interessanti ricadute tecnologiche nella nostra vita quotidiana.
Buona visione a tutti.
Con Parmitano e Schiaparelli, un fine settimana spaziale tutto italiano
mercoledì 9 ottobre 2013
Nobel per la Fisica 2013 a Peter Higgs e François Englert
C’era molta attesa per il premio Nobel per la Fisica del 2013. Dopo un po’ di ritardo sono arrivati i nomi dei fisici Peter Higgs e François Englert. La motivazione? E’ ovvia: avere previsto l’esistenza del famoso bosone di Higgs già nel lontano 1964. Peter Higgs è già noto al pubblico, perché la particella scoperta al CERN ha preso il suo nome, l’altro fisico è meno noto, ma anche lui nel 1964 aveva previsto l’esistenza di questa importante particella elementare e del meccanismo che spiega l’origine delle masse delle particelle elementari.
Questa è una grande soddisfazione anche per i molti fisici italiani che hanno lavorato al CERN e hanno contribuito alla scoperta del Bosone di Higgs.
Nel seguente filmato possiamo vedere un servizio curato da INAF Tv dedicato al premio Nobel per la Fisica del 2013.
Buona visione.
lunedì 30 settembre 2013
Pannello solare termico fai da te ad alta efficienza
In questo video possiamo vedere un bellissimo pannello solare termico ad aria calda per riscaldamento interni o acqua sanitaria. L’autore del filmato ci mostra che questo pannello solare è stato realizzato con materiali alla portata di tutti, di recupero e a basso costo! La temperatura massima che riesce a raggiungere (per il momento) è di 124 °C: un notevole risultato. Si tratta di un’altra notevole realizzazione di pannello solare termico fai da te che non potevo non segnalare in questo blog!
Buona visione del filmato.
martedì 17 settembre 2013
Luna, galassie e ammassi stellari
Nonostante tutte le immense difficoltà personali che sto vivendo in questi ultimi mesi (forse ne scriverò qualcosa prossimamente, se me ne viene la voglia), per distrarmi ho voluto continuare la mia attività di “astrofotografo”. Anche se non sono mai dei grandi capolavori, vi propongo le mie foto più recenti.
Cratere lunare Copernicus. Largo 93 km, è uno dei crateri lunari meteoritici più belli e cospicui visibili nel nostro satellite. Ha un’età di 800 milioni di anni e quindi è un cratere di formazione piuttosto recente per i tempi geologici lunari.
(Clicca sull’immagine per vederla ingrandita e per leggere i dettagli tecnici)
Cratere lunare Bullialdus. Un altro notevole cratere meteoritico largo 61 km e che sorge in una zona abbastanza “piatta” e questo lo rende piuttosto evidente. Si nota una evidente raggera di materiali espulsi nell’impatto del meteorite che lo ha generato.
(Clicca sull’immagine per vederla ingrandita e per leggere i dettagli tecnici)
Ammasso globulare M2. Un magnifico globo di stelle lontano 37500 anni luce, largo 175 anni luce e con una fantastica età di 13 miliardi di anni. Contiene la bellezza di 150000 stelle, ma solo poche centinaia (o al massimo migliaia) sono visibili con telescopi amatoriali. L’ammasso in realtà è facilmente visibile come una macchia nebulosa anche con un piccolo binocolo nella costellazione dell’Acquario.
(Clicca sull’immagine per vederla ingrandita e per leggere i dettagli tecnici)
Galassia NGC 891. E’ una bella galassia nella costellazione di Andromeda, distante 39 milioni di anni luce. La sua peculiarità è che questa galassia si presenta perfettamente di profilo, cosicché appare come un lungo fuso luminoso tagliato a metà da una fascia scura formata da gas e polveri galattiche. Uno degli oggetti più belli del cielo.
(Clicca sull’immagine per vederla ingrandita e per leggere i dettagli tecnici)
Doppio ammasso di Perseo. Si tratta di due bellissimi e luminosi ammassi aperti visibili nella costellazione di Perseo (anche a occhio nudo). Sono catalogati come NGC 869 ed NGC 884. Sono distanti rispettivamente 7200 e 7500 anni luce.
(Clicca sull’immagine per vederla ingrandita e per leggere i dettagli tecnici)
sabato 7 settembre 2013
Un pianeta d’acqua
I filtri ottici sono molto preziosi per determinare la composizione chimica degli oggetti astronomici. Alcuni astronomi giapponesi hanno utilizzato dei filtri per studiare il pianeta extrasolare GJ 1214 b e hanno scoperto un mondo ricco d’acqua. Questo interessante pianeta è classificato come una superterra, cioè un pianeta decisamente più piccolo dei giganti gassosi del nostro Sistema Solare e con una massa di alcune volte superiore a quello del nostro pianeta; una via di mezzo tra i giganti gassosi e i pianeti rocciosi. GJ 1214 b orbita attorno ad una stella nana rossa ed è stato possibile osservare diversi passaggi del pianeta davanti alla stella. Lo studio di questi passaggi ha permesso agli astronomi di stabilire che l’atmosfera di questa superterra è formata principalmente da acqua. E’ probabile che anche le altre superterre finora scoperte abbia una composizione atmosferica molto simile.
Nel seguente filmato possiamo vedere il servizio dedicato a questo meraviglioso pianeta d’acqua. Buona visione a tutti.
Buchi neri spazzini
I buchi neri supermassicci nei nuclei delle galassie potrebbero essere i responsabili dell’impoverimento di gas nelle galassie che impedisce la formazione di nuove stelle. In questa intervista Monica Orienti ci spiega come è stata fatta questa importante scoperta ad opera di un team di radioastronome guidato da Raffaella Morganti, ora in Olanda. Un’altra scoperta che mette in evidenza l’importanza dei buchi neri galattici supermassicci nella formazione ed evoluzione delle galassie.
Buona visione dell’intervista.
mercoledì 28 agosto 2013
Energia dalle fogne
Per ogni problema c’è sempre, o quasi sempre, una soluzione. A condizione di cercarla e di impegnarsi ad applicarla. Sappiamo che il mondo in cui viviamo è pieno di problemi, ma è anche pieno di possibili soluzioni. Molto spesso è la ricerca scientifica che offre “nuove chiavi per nuove serrature”. Il servizio che potete vedere nel seguente video mostra come la ricerca potrebbe migliorare il sistema di depurazione delle acque, guadagnandoci, per giunta, sopra. Cioè, pulire le acque e trarre contemporaneamente energia, senza produrre pericolosi gas serra.
Ancora una volta è il genetista Graig Venter, che è un uomo veramente un po’ speciale: fu il primo a mappare il genoma umano. E’ proprio lui che sta esplorando questo nuovo mondo che è poi il mondo dei batteri. Finora gli uomini hanno tratto energia dalle piante, ma i batteri sono molto più numerosi e molto più efficaci nel compiere lavori che nessun altro essere vivente saprebbe fare; basta saperli programmare. Come? Nel video potete vedere questa affascinante spiegazione.
Buona visione a tutti.
mercoledì 21 agosto 2013
Il bosone di Higgs e il campo di Higgs
Il 6 marzo 2013 veniva annunciata la scoperta del bosone di Higgs, una particella elementare prevista nel Modello Standard delle particelle elementari. La sua esistenza fu prevista sin dal 1964 ed è stata una ricerca difficile ma appassionante. Ma perché il bosone di Higgs è così importante? E poi, cosa è esattamente questa particella? Cosa è il campo di Higgs? Le risposte a queste domande le potete trovare in questo filmato (in inglese) della durata di circa 18 minuti. Si tratta di una spiegazione molto chiara che può essere illuminante per i curiosi del fantastico mondo delle particelle elementari.
Buona visione a tutti.
martedì 20 agosto 2013
La notazione di Dirac della Meccanica Quantistica
La Meccanica Quantistica è una parte della Fisica che descrive i fenomeni microscopici. Questi fenomeni hanno delle caratteristiche peculiari che differiscono in maniera sostanziale dai fenomeni descritti dalla meccanica classica. Per descrivere tali fenomeni è stato necessario sviluppare e utilizzare una notazione matematica “su misura”. Stiamo parlando della notazione di Dirac (detta anche notazione bra-ket) che serve a descrivere gli stati quantici.
In questo filmato (in inglese, ma si capisce bene lo stesso con un minimo di sforzo) possiamo vedere una magistrale spiegazione dei fondamenti della notazione di Dirac e della sua applicazione al fenomeno della polarizzazione dei fotoni. Si tratta di un primo filmato dedicato alla Meccanica quantistica di una serie di 7 filmati. L’autore ci assicura che gli altri filmato usciranno con una periodicità settimanale. Intanto vi propongo questo che è davvero molto interessante.
Buona visione a tutti.
domenica 18 agosto 2013
Il vulcano più pericoloso del mondo? Il Vesuvio!
Secondo il vulcanologo Sandro de Vita non c’è dubbio: il vulcano più pericoloso del mondo è il Vesuvio. Secondo il ricercatore dell’Osservatorio Vesuviano i parametri che determinano la pericolosità di un vulcano sono tre: la pericolosità, il valore esposto e la vulnerabilità. Nel mondo esistono vulcani che possono avere eruzioni molto più intense di quelle del Vesuvio, ma si trovano in zone desertiche e relativamente disabitate. Nei dintorni del Vesuvio invece vivono circa un milione di persone, si tratta di una densità di popolazione davvero notevole. Nessun altro vulcano che presenta eruzioni esplosive si trova in una zona così densamente popolata. Ma cosa potrebbe succedere in caso di eruzione del Vesuvio?
Il seguente video spiega in maniera scientifica (tramite simulazioni al computer) cosa potrebbe avvenire nei dintorni del Vesuvio in caso di eruzione esplosiva con emissione di flussi piroclastici. E’ molto importante capire come avvengono le eruzioni vulcaniche, specialmente quelle esplosive e violente, perché solo in questo modo si può capire come proteggere le vite umane.
Buona visione a tutti.
Pannello fotovoltaico fai da te: montaggio scatola elettrica e diodo di blocco
In questo video vedremo come si collega il diodo di blocco e una scatola elettrica di protezione ad un pannello fotovoltaico fai da te. Cosa occorre per fare questo?
1) Scatola elettrica.
2) Diodo Schottky.
3) Pistola a caldo.
4) Tronchese.
5) Filo elettrico.
2) Saldatore + stagno.
Per vedere come fare, basta seguire la procedura di questo notevole filmato.
130 anni di riscaldamento globale
Com’è cambiata la temperatura della superficie terrestre nel corso degli ultimi decenni. Si sente spesso parlare di riscaldamento globale, ma esistono delle misurazioni di questo fenomeno? Ovviamente esistono, anzi, gli scienziati hanno raccolto i dati di oltre 1000 stazioni meteorologiche sparse in tutto il mondo a partire dall’anno 1880 fino al 2011, e li hanno combinati con informazioni più recenti provenienti dai satelliti. Il risultato è questo video molto interessante che mostra chiaramente che la temperatura negli ultimi 130 anni è aumentata in media di almeno un grado Celsius. Inoltre si nota che gli anni più caldi sono avvenuti proprio in questi ultimi anni. Ciò significa che il riscaldamento globale sta continuando.
Il riscaldamento globale ha come sue conseguenze più dirette l’intensità dei fenomeni metereologici e l’aumento del livello del mare. Buona visione del filmato.
giovedì 1 agosto 2013
UFO estate 2013
Perché alcuni decenni orsono faceva molto "figo" dire di credere in certe cose, ti faceva sentire un vero e proprio eretico, adesso il "dogma alieno" è talmente diffuso che gli eretici ormai sono quelli che mettono in discussione l'origine aliena del fenomeno UFO. Ovviamente non si tratta di vera eresia, perché chi ragiona in modo scientifico non si basa sul credere, ma sul conoscere, capire, sapere, misurare.
Ma cosa sono, alla fine, gli strani oggetti che volano sopra le nostre teste? Nel 95% circa dei casi si riesce a scoprire e a catalogarli in categorie note. Il rimanente 5% restano avvolti nel mistero, ma nulla ci autorizza a pensare che si tratti di qualcosa che abbia a che fare con entità extraterrestri. La scienza non procede per dogmi, ma per osservazioni, esperimenti e prove. Possibilmente in quel 5% di casi insoluti ci potrebbero essere fenomeni che vengono scoperti per la prima volta e che sicuramente meritano di essere studiati, oppure i casi non risolti sono semplicemente avvenimenti che non siamo stati abbastanza bravi da capire. Per il momento non ci resta altro che osservare il fenomeno con occhio critico.
Buona visione della conferenza.
Il cielo di agosto 2013
Buona visione a tutti.
Cos'è la luce?
Buona visione a tutti (dura poco più di 35 minuti).
domenica 28 luglio 2013
Crateri lunari: Schiller, Gassendi e Herschel
Ecco le foto (cliccate sulle immagini per vederle ingrandite e leggere i dettagli):
Cratere Schiller
Cratere Gassendi
Cratere Herschel
venerdì 19 luglio 2013
Come evitare le meduse
Nel sito potete trovare una scheda per fare le vostre segnalazioni e anche una scheda per riconoscere le varie specie di meduse (da consultare prima di qualunque segnalazione, ovviamente). Inoltre contiene anche utili consigli da seguire in caso di puntura.
Un sito consigliato a tutti coloro che stanno per andare a mare e vogliono evitare (e vogliono far evitare agli altri) spiacevoli incontri con meduse urticanti.
M 15: un globo pieno di stelle
Buona visione dell'ammasso globulare M15.
(clicca sull'immagine per vederla ingrandita).
sabato 29 giugno 2013
Margherita Hack: una vita per l’astronomia
Oggi è scomparsa Margherita Hack, una donna che ha dato la vita per la scienza e per l’astronomia. Aveva 91 anni e se n’é andata lasciandoci un patrimonio scientifico incommensurabile e un esempio di vita che non ha eguali nella nostra epoca. Me la ricordo sin da quando ero ragazzo, era già una studiosa affermata e famosa, e credo che la sua vita sia stata molto bella, perché ha dimostrato che la scienza può essere maestra di vita.
martedì 25 giugno 2013
Beni e bisogni (economia)
Cosa sono beni e bisogni? Ecco alcune definizioni importanti che riguardano beni e bisogni.
- Bisogni. Sono stati di insoddisfazione che si possono colmare con i beni.
- Caratteri dei bisogni.
1) Sazietà: possono essere soddisfatti.
2) Soggettività: cambiano a seconda del soggetto.
3) Illimitatezza: sono illimitati.
4) Risorgenza: si ripropongono.
- Beni. Sono strumenti economici per soddisfare i bisogni.
- Tipi di beni.
1) Primari: cibo, acqua e tutto ciò che serve per sopravvivere.
2) Secondari: beni di cui si può fare a meno.
3) Voluttuari: beni superflui e non necessari.
Pannelli fotovoltaici e inverter nel camper
I pannelli fotovoltaici in un camper possono essere molto utili. E’ soprattutto in questo periodo estivo che si fa maggiore uso del camper e se si vogliono visitare zone un po’ “distanti” dagli affollati tradizionali campeggi, è possibile utilizzare un piccolo impianto a pannelli solari fotovoltaici per rendere il camper autonomo dal punto di vista energetico. In questo filmato, un ragazzo di soli 11 anni ci mostra il pannello solare fotovoltaico e l’inverter montati in un camper. Un’altra testimonianza della passione che le persone mettono nella fruizione di fonti energetiche rinnovabili e questa passione “colpisce” ormai anche i più giovani, a quanto pare. Ciò significa che ormai si è usciti dalla fase “pionieristica” e si è entrati in un’era di maggiore consapevolezza. Per i dettagli tecnici di questo interessante impianto a pannelli solari fotovoltaici vi rimando alla visione del filmato (solo 49 secondi).
Buona visione a tutti.
domenica 16 giugno 2013
Se manca il lavoro, inventalo!
La crisi aguzza l’ingegno e c’è stato qualcuno che è riuscito a sorridere nonostante tutto. Manca il lavoro? Allora inventalo! Ad esempio si potrebbe sviluppare la figura dell’incitatore di prestazioni sessuali! Non è affatto male l’idea ! Qualcuno potrebbe fare la sedia, il treppiedi o persino la toilette per mestiere. Che ne dite? In questo filmato, molto comico, vi spiegano tutti i dettagli su come sviluppare queste nuove figure professionali. Il comico non è però contemplato tra questi nuovi mestieri: quello è uno dei mestieri più antichi del mondo…
Buona visione del filmato.
Il colore del cibo e la cottura
I cibi devono essere consumati crudi o cotti? Dipende dal cibo, perché alcuni cibi è meglio consumarli cotti, altri è consigliabile consumarli crudi. Ad esempio le carote sono più nutrienti quando vengono cotte, contrariamente a quanto si crede. E inoltre, che significato ha il colore del cibo? In questo filmato si parla proprio di questi interessanti argomenti.
Con degli esperimenti effettuati in studio vengono spiegate le reazioni chimiche che avvengono nei cibi quando vengono cotti. Ad esempio i vegetali verdi, se sono cotti con tempi lunghi, inevitabilmente cambiano colore. Se si aggiunge il bicarbonato il colore verde viene mantenuto, ma la quantità di bicarbonato non deve essere eccessiva.
Nelle carote il colore arancione è dovuto a sostanze che sono chiamate carotenoidi. I carotenoidi sono difficilmente solubili in acqua (facili invece nell’olio). Le carote crude sono formate da cellule che il nostro apparato digerente non riesce a “perforare” nella loro parete cellulare. I carotenoidi contenuti nelle cellule quindi non escono se noi le mangiamo crude. Con la cottura invece vengono estratti e quindi le possiamo trovare nel “brodo” della cottura.
Nel seguente filmato possiamo vedere un’ampia spiegazione di quanto ho già scritto.
Buona visione a tutti.
Poste Italiane assume 1500 lavoratori
Non so se può interessare a qualcuno, ma in questo periodo di lunga crisi, qualunque annuncio di lavoro può essere utile a molti. Mi giunge notizia che Poste Italiane assume 1500 persone entro questo autunno. Non sembra che si tratti di una bufala, anche perché il link lavora con noi esiste veramente e permette di mandare il CV. Conviene in ogni caso fare un tentativo di mandare il curriculum, non si sa mai. I requisiti per candidarsi sono i seguenti:
1) età inferiore o pari a 35 anni;
2) possesso di diploma con voto almeno pari a 70/100 (il vecchio 42/60);
3) abili nel guidare un motociclo 125 (si tratta del Piaggio Liberty);
4) disponibilità a lavorare 6 giorni su sette (eccetto la domenica) rispettando una turnazione 8:00-14:00;
5) disponibilità a lavorare anche durante le feste natalizie e di fine anno;
6) non aver avuto esperienza lavorative precedenti in Poste Italiane".
Riassumendo: mandate online il vostro CV seguendo il link lavora con noi e… buona fortuna.
sabato 15 giugno 2013
Come uscire dalla depressione (dopo che il partner ti ha lasciato)
La depressione è forse il più diffuso tra i problemi psichici che affliggono le persone. Con la crisi la depressione si è diffusa ancora di più ed è diventato anche molto difficile curarla. Come fa una persona ad essere vivace, ottimista e allegra se ha appena perso il lavoro? Oppure se è appena fallita la propria azienda?
E se qualcuno è stato appena lasciato e abbandonato dal partner, come dovrebbe reagire? In questo caso come si può combattere la depressione e uscirne?
Non è certo un’impresa facile, ma ci sono delle strategie (nel caso specifico di abbandono da parte del partner) che possono aiutare i depressi a trovare un certo sollievo. In questo filmato lo psichiatra Prof. Alessandro Meluzzi segnala tre spunti di riflessione che vi anticipo (a grandi linee):
1) Sviluppare una difesa della struttura psicologica.
2) Coltivare molte amicizie in modo da non “sentirsi soli”.
3) Vivere una vita attiva e creativa.
Nel filmato, l’interessante intervista al Prof. Alessandro Meluzzi. Buona visione a buon ascolto.
Eolico fai da te economico
Gli appassionati di fai da te riescono a progettare e realizzare cose molto interessanti. In questo filmato possiamo vedere un ragazzo che è riuscito a realizzare una turbina eolica fai da te ricavandola semplicemente da un palo di legno. Intagliando il legno è riuscito a modellare il profili alare delle pale eoliche. Si tratta di una realizzazione molto simpatica che dimostra la creatività di tanti giovani che continuano ad impegnarsi nel campo delle energie rinnovabili nonostante il calo di interesse dovuto alla crisi (sembra una contraddizione, ma la crisi ha diminuito l’interesse e gli investimenti in questo campo…).
Buona visione del filmato.
martedì 11 giugno 2013
Dieta in gravidanza: il menù della futura mamma
Dopo avere elencato quali sono i cibi da evitare in gravidanza, adesso vediamo quali sono i cibi più consigliabili. Ovviamente prima di seguire nella pratica qualunque dieta, rivolgersi sempre ad un dietologo.
COLAZIONE
Portate principali
- Fiocchi di cereali integrali con latte o yogurt.
- Muesli e frutta secca con latte o yogurt
- Cereali da colazione arricchiti con ferro e latte.
- Pane tostato o fette biscottate con marmellata o miele.
- Biscotti secchi integrali.
- Panini all’uva o alle noci.
- Crostata alla marmellata.
- Ciambellone casalingo.
- Frutta fresca di stagione.
- Kefir o latte fermentato probiotico.
- Frullato di frutta fresca.
E da bere…
- Succo o spremuta di frutta.
- Tè nero o deteinato.
- Tè verde o bianco.
- Latte scremato.
PRANZO
Portate principali
- Insalata fredda di riso o pasta.
- Pasta o riso alle verdure.
- Minestra di verdura con crostini.
- Pesce o carne alla griglia con verdure.
- Pizza alle verdure.
- Insalata di verdura fresca arricchita.
- Insalata di patate lesse e fagiolini.
- Frittata o torta salata di verdure.
- Frittata con funghi, prosciutto cotto o formaggio.
- Panino imbottito con pollo, prosciutto cotto, roast beef, salmone in scatola o formaggio.
E per finire…
- Frutta fresca o macedonia.
- Succo centrifugato di verdura.
- Barretta ai cereali.
- Formaggio stagionato.
- Yogurt alla frutta.
CENA
Portate principali
- Pasta condita con ragù di carne o pesce o con sugo di verdure.
- Risotto ai funghi, allo zafferano o alle verdure.
- Zuppe di legumi o cereali (orzo, farro, fagioli, lenticchie…).
- Filetto di pollo, tacchino o pesce alla griglia.
- Pollo, agnello, maiale o manzo arrosto.
- Maiale, manzo, pollo o tofu con verdure saltate.
- Prosciutto cotto o bresaola.
- Uova sode, strapazzate o in camicia.
- Pesce al vapore, alla griglia o al cartoccio.
- Verdure di stagione lesse o al vapore.
- Verdure a foglia o insalata.
E per finire…
- Frutta cotta o al forno.
- Frutta fresca.
- Tisana digestiva o rilassante.
lunedì 10 giugno 2013
Cibi da evitare in gravidanza
In gravidanza ci sono cibi che non si possono mangiare? Certi alimenti (e certe tecniche di preparazione dei cibi) possono contenere o trasmettere organismi dannosi per la mamma e per il bimbo. L’elenco delle possibili malattie comprende, tra le altre, la listeriosi, la salmonellosi e la toxoplasmosi, l’avvelenamento da cibo e da mercurio e alcuni parassiti pericolosi.
Molluschi crudi. Un alimento da evitare in gravidanza.
Ecco un breve elenco dei cibi da evitare in gravidanza.
- Fegato e prodotti a base di fegato. Contengono vitamina A in gran quantità (retinolo) che può causare malformazioni fetali.
- Pesce crudo e sushi. Può contenere microrganismi nocivi e parassiti pericolosi (come l’anisakis).
- Pesci di grosse dimensioni come lo sgombro reale, il pesce spada, il palombo e la verdesca. Spesso contengono mercurio e batteri nocivi.
- Pesci grassi, tra cui sgombro, salmone, aringhe, sardine, tonno fresco e trota, se consumati più di due volte a settimana assorbono sostanza chimiche nocive, compreso il mercurio.
- Molluschi crudi o poco cotti: possono causare intossicazioni.
- Carne (piatti “alla tartara”) e uova poco cotte. La carne cruda o poco cotta e gli insaccati (a eccezione del prosciutto cotto) possono far ammalare di toxoplasmosi. Da maionese, mousse, creme e gelati preparati con uova crude si può prendere la salmonella.
- Latte non pastorizzato, compreso quello di pecora e di capra: è a rischio salmonella.
- Formaggi di latte non pastorizzato, compresi caprini, pecorini, feta, erborinati e a crosta fiorita. A meno che non siano cotti ad alte temperature, possono causare listeriosi, che può provocare aborti o nascita di feti morti.
- Arachidi. Studi recenti rivelano che possono favorire l’insorgenza di allergie nei bambini e sono sconsigliate anche se i genitori non sono allergici.
Ovviamente queste sono solo indicazioni molto generali e per qualunque chiarimento fare sempre riferimento al parere di un medico.
sabato 8 giugno 2013
Pile pericolose
Mettere delle pile in tasca, può essere molto più pericoloso di quanto si creda. Non è raro che si possano bruciare i pantaloni. Si possono realizzare dei semplici esperimenti con della paglietta di acciaio, come quella che serve per lavare le pentole in cucina. A contatto con delle pile da 9 volts, cortocircuitando con i poli della pila. la paglietta si brucia in pochi secondi. Questo ci fa pensare che il trattamento di pile e batterie va eseguito con la massima cura e attenzione.
Credete che i casi di ingestione di pile e batterie sia raro? Non è per niente raro: una statistica effettuata negli USA indica ben 3000 casi all’anno di ingestione di batterie da parte di bambini. E’ un numero davvero molto elevato e, anche se non conosciamo analoghe statistiche nel nostro paese, sappiamo che molti casi del genere avvengono anche in Italia.
Ma quali sono i deleteri effetti sul nostro corpo in caso di ingestione di pile e batterie? In questo video (tra le altre cose) viene effettuato un esperimento che mostra esattamente cosa succede. Le soluzioni acide presenti nello stomaco cortocircuitano i poli della batteria e avviene subito un fenomeno di elettrolisi con produzione di gas. Gli acidi deteriorano l’involucro della pila con il rischio che il contenuto prima o poi si versi all’interno dello stomaco. Se si tratta di una pila al litio, in questo caso, potrebbe avvenire una pericolosa reazione fortemente esotermica (quindi libera calore) che forma idrogeno. In qualunque caso possiamo con certezza dire che ingerire una pila non fa affatto bene! Vanno tenute ben lontane dalla portata di bambini piccoli.
Nel seguente filmato (sono ospiti le chimiche Vanessa Biagiotti e Daniela Romanazzo) potete vedere tutti i dettagli sui pericoli di pile e batterie.
Pizza 3D per astronauti
La dieta degli astronauti è forzatamente poco variata, poco appetitosa e, alla lunga, poco nutriente. In vista di future lunghe missioni umane (ad esempio su Marte), la NASA è alla ricerca per migliorare la qualità dei ristoranti spaziali e la soluzione potrebbe venire dalle stampanti tridimensionali. Una ditta texana, che ha già realizzato una macchina per stampare con la cioccolata, ha ora avuto un finanziamento di 125.000 dollari entro la fine del 2013 una stampante 3D che produca cibo nutriente e saporito per astronauti.
Gli ingredienti di base in forma di sfarinati, sarebbero conservati in apposite cartucce, miscelati alla bisogna assieme ad acqua e olio e spruzzati in successivi strati che possono anche essere cotti al momento. Il primo cibo che si conta di ottenere è la pizza; proprio per il fatto di essere composta da strati ben differenziati, equilibrata dal punto di vista nutrizionale ed anche appetitosa. Diversi tentativi sono in corso nel mondo per produrre cibo stampato in 3D, ma i manicaretti al momento non hanno un aspetto particolarmente invitante. Per una missione spaziale d lunga durata, oltre ad avere cibo migliore, i vantaggi di questa tecnologia sono dati anche dal minor peso delle scorte e dalla possibilità di personalizzare il menù a seconda delle esigenze di ogni singolo astronauta.
Sembra un’ottima idea per razionalizzare le scorte di cibo, ma non so fino a che punto si possano ottenere cibi più appetitosi di quelli attualmente a disposizione degli astronauti. L’aspetto visivo dei cibi, infatti, è una parte importante della stimolazione dell’appetito. Il fatto che siano più o meno nutrienti dipende invece dagli ingredienti da cui sono composti. In ogni caso il progresso tecnologico non si ferma e quella dei cibi 3D stampati in maniera personalizzata finirà probabilmente per diventare uno “standard” del futuro.
Nel filmato, a cura dell’INAFTV, possiamo vedere come verranno prodotti i cibi 3D per gli astronauti. Buona visione a tutti.
mercoledì 5 giugno 2013
Impianto solare termico fai da te (heat pipe)
Buona visione del filmato.
Visita guidata nelle Nubi di Magellano di Swift
Buona visione del filmato.
Le nanotecnologie per le analisi mediche
Buona visione a tutti.
martedì 21 maggio 2013
Stelle doppie, galassie, Saturno e Luna (foto)
Vediamo la prima foto. Si tratta di una bella galassia ben visibile per gli osservatori australi, ma un po' difficile da vedere alle nostre latitudini, nelle nostre regioni del sud si vede un po' meglio, anche se resta sempre abbastanza bassa sull'orizzonte. Sto parlando della galassia a spirale M83 (denominata "girandola del sud"), distante 14,7 milioni di anni luce e visibile nella costellazione dell'Idra. Si tratta quindi di una galassia molto vicina.
(clicca sull'immagine per vederla ingrandita).
Veniamo adesso a un sistema stellare multiplo molto noto e ben visibile soprattutto nel nostro emisfero. Si tratta di Epsilon Lyrae, visibile ad occhio nudo nella costellazione boreale della Lyra e molto vicina prospetticamente alla stella Vega, una delle più luminose del cielo. Epsilon Lyrae è spesso chiamata anche "la doppia doppia", perché è formata da due sistemi binari stretti separati da circa 3 primi d'arco. Questo sistema si trova a 162 anni luce da noi. La prima doppia si chiama ε1 (sulla destra nella foto) ed è formata da due stelle separate da 2,35 secondi d'arco. La ε2 (sulla sinistra) è formata da due stelle separate quasi dello stesso angolo.
(clicca sull'immagine per vederla ingrandita)
Il protagonista del cielo primaverile di quest'anno è certamente il pianeta Saturno. In questa mia foto possiamo vedere alcuni dettagli degli anelli, come la divisione di Cassini (il solco scuro) e altri dettagli dell'atmosfera di questo gigante gassoso, come le bande atmosferiche colorate e, nella zona polare, si vede una regione più scura nota come "tempesta esagonale".
(clicca sull'immagine per vederla ingrandita)
Anche la Luna deve avere il suo spazio. In questa foto ho immortalato un panorama lunare nelle vicinanze del cratere Clavius (quello più grande al centro un po' spostato verso sinistra). Clavius è un cratere da impatto meteoritico largo 225 chilometri e che si è formato circa 4 miliardi di anni fa.
(clicca sull'immagine per vederla ingrandita)
mercoledì 8 maggio 2013
Free Energy: esiste realmente?
In questo video si parla di Free Energy, cioè della possibilità di costruire un motore che riesca a generare più energia di quella che consuma per funzionare (efficienza maggiore del 100%). In parole povere si tratterebbe di un “moto perpetuo” (ne avevo già scritto in questo post). Un simile motore, a quanto pare, violerebbe le più fondamentali leggi della Fisica, quindi in teoria sarebbe impossibile da realizzare. Ma in pratica? Perché gli scienziati si ostinano così tanto a negare qualsiasi possibilità dell’esistenza della Free Energy? O sono le multinazionali del petrolio che, con un complotto internazionale, impediscono qualsiasi sviluppo di questo tipo di studi scientifici? Dobbiamo pensare che c’è qualcosa sotto?
In realtà in questo video viene spiegato che gli scienziati hanno ottime ragioni (e anche noi le abbiamo) per pensare che NESSUNO ha finora mai realizzato un motore a free energy. Gustatevi il filmato e ditemi cosa ne pensate.
Buona visione a tutti.
Nanotecnologia in medicina: le nuove frontiere.
In medicina la nanotecnologia può avere applicazioni molto interessanti. Alcune polveri nanotecnologiche si possono usare addirittura per ricostruire intere ossa del corpo umano. Nanotecnologia è una tecnologia che manipola la materia a livelli di dimensioni paragonabili al miliardesimo di metro o, equivalentemente, al milionesimo di millimetro. In medicina, la nanotecnologia è molto importante perché le nanoparticelle possono aiutare le medicine ad agire in maniera selettiva. Per maggiori informazioni sulla nanotecnologie in medicina vi consiglio di guardare questo filmato in cui si spiegano alcune cose molto interessanti su questo notevole sviluppo della medicina.
Buona visione a tutti.
martedì 7 maggio 2013
Celle fotovoltaiche del futuro: come saranno?
Queste celle, inoltre, si potranno produrre con un processo molto simile a quello della stampa. Nel filmato che vi propongo potete avere tutti i dettagli sulle celle fotovoltaiche del futuro.
Buona visione a tutti.
domenica 5 maggio 2013
Foto astronomiche (biennio 2012 - 2013)
Buona visione del filmato.
giovedì 18 aprile 2013
I pianeti più simili alla Terra
L’ultima scoperta del “cacciatore di pianeti” Kepler, appena annunciata sulla rivista Science, riguarda i pianeti più simili alla Terra che siano mai stati scoperti finora. Sono simili le dimensioni rispetto alla Terra e anche la stella attorno a cui orbitano è simile al Sole. La cosa singolare è che anche la distanza orbitale è simile a quella terrestre. Nonostante tutto la certezza che in questi pianeti ci sia atmosfera e acqua liquida ancora non c’è.
Questo sistema planetario così interessante ruota attorno alla stella Kepler-62, molto simile al nostro Sole. Attorno a tale stella, Kepler ha rilevato 5 pianeti dotati di dimensioni che vanno dalla metà al doppio di quelle della Terra. I pianeti più interessanti sono quelli più esterni, denominati Kepler-62e e Kepler-62f. Il primo orbita ai limiti della cosiddetta zona abitabile, dove la radiazione proveniente dalla stella basta a consentire la vita, ma è anche abbastanza bassa per consentire l’esistenza di acqua allo stato liquido. Kepler-62f, grande 1,41 volte la Terra, si trova nella fascia centrale della zona abitabile, e dalla sua densità si deduce che dovrebbe essere roccioso, come il nostro pianeta. Potrebbe quindi avere, fiumi, laghi, mari e atmosfera respirabile per forme di vita simili alle nostre. Ma ciò non è sicuro, perché Kepler non è in grado di confermare questo tipo di ipotesi perché la stella è troppo lontana.
Dimensioni relative di alcuni dei pianeti orbitanti attorno alla stella (l’aspetto dei pianeti, tranne della Terra, è solo frutto della fantasia del disegnatore). Da sinistra a destra: Kepler-22b, Kepler-69c, Kepler-62e, Kepler-62f, Terra
Per potere essere sicuri di avere davvero scoperto un pianeta simile al nostro, bisognerà aspettare di osservare un sistema planetario di una stella più vicina, oppure attendere ancora per avere a disposizione strumenti e metodi ancora più potenti di quelli attualmente a nostra disposizione.
mercoledì 17 aprile 2013
Inversione del campo magnetico terrestre
Si dice che siamo in prossimità di un cambio di polarità del campo magnetico terrestre. Si dice che nel giro di pochi anni il campo magnetico terrestre invertirà la propria polarità. Cosa c’è di vero in questa notizia? E se dovesse essere vero, che conseguenze potrebbe avere sugli organismi viventi questa inversione? In passato l’inversione è già avvenuta? Come siamo riusciti a stabilire la polarità del campo magnetico terrestre nel passato? Si tratta di domande affascinanti a cui, in questo filmato, il professor Fabio Florindo dell'Istituto di Geofisica e Vulcanologia, ha cercato di rispondere spiegando che cos'è il campo magnetico terrestre, come si genera, perché è fondamentale per la nostra stessa sopravvivenza e quali sono i meccanismi che periodicamente lo fanno invertire.
In media si vede che il campo magnetico si inverte ogni 300000 anni e il processo di inversione avviene in poco meno di 10000 anni. Questo è sufficiente per dire che un simile fenomeno non può assolutamente accadere “domani”. Per saperne di più vi consiglio sicuramente di vedere il filmato perché può chiarire i vostri dubbi e curiosità sul campo magnetico terrestre. Sono in troppi ormai che, in balia a questa corrente di catastrofismo, “profetizzano” apocalittiche situazioni che coinvolgono l’inversione del campo magnetico terrestre. In questo video queste “profezie” sono sostituite da molto più salutari nozioni scientifiche, molto meno oscure e arcane, ma certamente molto più vere.
Buona visione a tutti.
martedì 16 aprile 2013
Motore a ghiaccio!
Buona visione del filmato.
Pannelli solari termici autocostruiti a Lucca (marzo 2013)
Si tratta di una iniziativa molto interessante che merita di essere divulgata. Buona visione del video.
WiFi gratis per tutti
In Italia esiste un paese che offre il WiFi completamente gratuito. Si tratta del comune di Verrua Savoia in Piemonte. La cosa più interessante è che il WiFi non serve solo per navigare su Internet, ma può aiutarci a far funzionare una enorme quantità di servizi molto utili per la nostra vita quotidiana e per rendere le nostre case più sicure e confortevoli. In questo caso il WiFi si può utilmente associare alla domotica. Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione tra il Comune di Verrua Savoia e il laboratorio iXem del Politecnico di Torino.
In questo filmato possiamo vedere molte delle meravigliose applicazioni del WiFi.
Buona visione a tutti.
lunedì 15 aprile 2013
Chi decide il nome di un pianeta?
Ormai conosciamo più di 700 esopianeti e altri 3000 sono in attesa di essere confermati da successive osservazioni. Questo è già un lungo elenco, ma è destinato a crescere ancora, di mondi alieni che vengono chiamati con una sigla. Ma se si volesse dare un nome “vero” a tutti questi pianeti come si potrebbe fare? In questo video si spiega come l'Unione Astronomica Internazionale mette in guardia da siti web che lo promettono ma che nulla hanno a che fare col processo decisionale ufficiale, riconoscendo comunque l'interesse del pubblico ad avere nomi di esopianeti "popolari". In particolare si fa cenno al sito uwingu, che per pochi dollari di proporre il nome per un pianeta e di votare i preferiti. In realtà questa iniziativa non ha nessuna implicazione sul processo di denominazione ufficiale dei pianeti e che si tratta in realtà di una trovata pubblicitaria.
sabato 13 aprile 2013
I misteri dell'elettromagnetismo
Buona visione a tutti.
Eruzione dell'Etna del 12 aprile 2013 (video)
Buona visione a tutti.
Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.
Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...