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Il colore del cibo e la cottura

I cibi devono essere consumati crudi o cotti? Dipende dal cibo, perché alcuni cibi è meglio consumarli cotti, altri è consigliabile consumarli crudi. Ad esempio le carote sono più nutrienti quando vengono cotte, contrariamente a quanto si crede. E inoltre, che significato ha il colore del cibo? In questo filmato si parla proprio di questi interessanti argomenti.

Con degli esperimenti effettuati in studio vengono spiegate le reazioni chimiche che avvengono nei cibi quando vengono cotti. Ad esempio i vegetali verdi, se sono cotti con tempi lunghi, inevitabilmente cambiano colore. Se si aggiunge il bicarbonato il colore verde viene mantenuto, ma la quantità di bicarbonato non deve essere eccessiva.

Nelle carote il colore arancione è dovuto a sostanze che sono chiamate carotenoidi. I carotenoidi sono difficilmente solubili in acqua (facili invece nell’olio). Le carote crude sono formate da cellule che il nostro apparato digerente non riesce a “perforare” nella loro parete cellulare. I carotenoidi contenuti nelle cellule quindi non escono se noi le mangiamo crude. Con la cottura invece vengono estratti e quindi le possiamo trovare nel “brodo” della cottura.

Nel seguente filmato possiamo vedere un’ampia spiegazione di quanto ho già scritto.

Buona visione a tutti.


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