giovedì 24 gennaio 2013

Dieta in gravidanza

Quanti siti o blog avete già consultato per avere informazioni sulla dieta migliore da seguire durante la gravidanza? Se questo è il primo che avete trovato, significa solo che questo blog è diventato improvvisamente famoso Sorriso, se invece è l’ennesimo che trovate, significa che gli altri non vi hanno dato soddisfazione. Probabilmente molti blog non fanno altro che copiare e incollare le diete consigliate da altre fonti; altri sembrano dare dei consigli fin troppo banali e altri ancora danno delle diete troppo dettagliate per adattarsi a tutte le situazioni.

Dieta in gravidanza

Credo che una delle cose più fastidiose che si possano trovare in rete sull’argomento siano le “diete dei vip”. A noi che caspita ce ne importa cosa mangiava l’attrice tal dei tali o la velina tal dei quali. Quelle sono talmente magre che non hanno certo i problemi di alimentazione che possono avere la maggior parte delle persone “normali”.

E se l’aspirante mamma è in sovrappeso, cosa dovrebbe mangiare? Dalle ricerche che ho svolto su internet non si capisce in maniera netta, ma questo in fondo è un bene, perché non è salutare raccogliere in giro informazioni che potrebbero essere sbagliate. Per fortuna nei vari forum molte persone consigliano saggiamente di affidarsi al proprio ginecologo che potrà dare una dieta personalizzata che sarà sempre quella che fornirà i migliori risultati.

E con questa raccomandazione chiudo questo post “quasi polemico”: qualunque cosa riguardi la vostra salute, non cercate informazioni generiche su internet, perché la cosa migliore è rivolgersi ad un medico. Ovviamente anche i medici possono sbagliare, ma di solito non sbagliano, lo dimostra il fatto che la vita media delle persone è aumentata e il numero di aborti e complicanze del parto sono enormemente diminuite rispetto a 200 anni fa, quando la scienza medica era decisamente più rudimentale.


Tag di Technorati:

mercoledì 23 gennaio 2013

Come nasce un vulcano

Come si potrebbe spiegare in maniera semplice la nascita di un vulcano? L’epoca del video non è ancora finita e quindi cosa c’è di meglio di un bel video per farsi una vivida idea di come nasce un vulcano? E anche per capire i vari tipi di eruzioni e i tipi di lave prodotte. Se poi è possibile anche realizzare un “modellino di vulcano” è possibile spiegare la nascita di un vulcano anche ai bambini. Il ketchup, il dentifricio e lo sciroppo diventano degli ottimi esempi di colate laviche a causa delle diverse viscosità che presentano queste sostanze.

E per le eruzioni esplosive? Non c’è problema: basta una bustina effervescente per ottenere il gas e le bolle che producono la risalita del magma nel condotto magmatico dei vulcani. Anche in questo caso si possono usare “lave” diverse per mostrare che in quelle più viscose si formano bolle più grandi e in quelle più fluide bolle più piccole. Cambia anche la velocità di risalita. Devo dire che l’idea del “vulcano fatto in casa” mi ha affascinato e mi sembra anche un’ottima idea per la didattica.

In questo video possiamo farci un’idea di come nasce un vulcano grazie alla vulcanologia “fatta in casa”. Buona visione a tutti.


Tag di Technorati:

Elettricità dai batteri

Spesso vengono presentate delle innovazioni tecnologiche, ma non sempre queste tecnologie riescono a conquistare il mondo. Quella che vi mostro è una tecnologia che ci auguriamo che possa avere quel grado di realizzabilità e di economicità tale da diffondersi in tutto il mondo. Si tratta della possibilità di produrre elettricità dai batteri.

Sfruttando i rifiuti organici (ma anche non organici) si possono realizzare delle celle che producono energia elettrica. Si tratta delle rivoluzionarie Microbial Fuel Cells o MCF (in italiano: pile a combustibile microbiologiche). Riescono a produrre elettricità sfruttando il metabolismo dei batteri. Come funziona questo meccanismo? I batteri sfruttano le sostanze organiche (come il glucosio o i rifiuti organici) per alimentare il proprio metabolismo, questo si traduce nel fatto che si alimentano di queste sostanze producendo elettroni.

Celle del genere potranno essere utilizzate per alimentare piccoli dispositivi elettronici. Nel filmato che vi propongo possiamo vedere alcuni ricercatori italiani che spiegano come funziona questa tecnologia che permette di produrre elettricità dai batteri.

Buona visione a tutti.


Tag di Technorati:

sabato 19 gennaio 2013

Come consumare meno acqua

Sembra che la nostra civiltà sia assetata d’acqua. Bisogna pensare per per produrre un panino con hamburger servono ben 2400 litri d’acqua. Ovviamente c’è anche l’acqua che beviamo, ma l’acqua utilizzata per le produzioni industriali è molta di più. Ma come possiamo consumare meno acqua?

In questo servizio trasmesso dal programma televisivo Geo Scienza, alcuni esperti ci spiegano come risparmiare l’acqua. Ad esempio lo sapevate che si consuma più acqua lavando i piatti a mano che con la lavastoviglie? Nel filmato potrete ascoltare altri consigli per risparmiare la nostra preziosa acqua.

Buona visione a tutti.


Energia inesauribile: quella della Terra?

E’ possibile sfruttare l’energia termica racchiusa negli strati profondi del nostro pianeta? E, soprattutto, questo tipo di energia è economico e sostenibile? Secondo alcuni ricercatori sembra che il metodo della “Geotermia profonda” ha tutte le caratteristiche per diventare la forma di energia che potrebbe risolvere addirittura i problemi energetici di tutto il pianeta!

Non tutti sono d’accordo con queste considerazioni, perché un semplice calcolo mostra che l’emissione energetica della Terra si attesta intorno al 40 TeraWatt, mentre l’umanità consuma (attualmente) circa 15 TeraWatt. Ciò significa che bisognerebbe utilizzare quasi la metà dell’energia geotermica della Terra per poter mantenere gli attuali consumi dell’umanità. Questo è ovviamente improponibile! Anche perché le proiezioni di consumo energetico prevedono che gli attuali consumi aumenteranno moltissimo nei prossimi decenni, quindi si arriverebbe a consumare più dell’intera energia geotermica terrestre! Questo quasi a sfatare il mito dell’energia infinita!

Invece la potenza proveniente dal Sole è di circa 1,79x1017 Watt, cioè più di 10000 volte l’attuale fabbisogno energetico dell’umanità. Questo ci dice molto sul fatto che lo sfruttamento dell’energia solare può essere sviluppato ancora in maniera notevole. Anche in questo caso vediamo che l’energia infinita non esiste, esiste solo una fonte di energia molto superiore all’attuale fabbisogno dell’umanità. Ma non sappiamo se in un futuro ipertecnologico anche questa fonte di energia non basterà più. Per il momento sappiamo solo che l’energia solare è sotto-sfruttata.

Nonostante queste considerazioni vi propongo questo servizio trasmesso su Geo Scienza in cui si parla della geotermia e delle sue proprietà.

Buona visione a tutti.


giovedì 17 gennaio 2013

Le invenzioni dei giovani: INVFactor

Le sapevate che esiste un concorso che premia le migliori invenzioni realizzate da giovani di età inferiore ai 20 anni? Si chiama INVFactor ed è una meravigliosa iniziativa del CNR. In questo filmato possiamo vedere alcune interessanti invenzioni presentate dai giovani inventori durante il programma televisivo Geo (presentato da Marco Castellazzi). Un trattore che non si ribalta in pendenza, un “naso chimico” per valutare l’aroma dell’olio di oliva, un dispositivo robotico per rilevare le fughe di gas, sono le meravigliose invenzioni che verranno spiegate e mostrate nel filmato.

Buona visione delle invenzioni scientifiche dei giovani inventori di INVFactor e speriamo che la visione di questo filmato ispiri la passione di un gran numero di giovani per gli studi scientifici.


Tag di Technorati: ,

mercoledì 16 gennaio 2013

Eruzione Stromboli gennaio 2013

Il vulcano Stromboli è di nuovo in eruzione. L’attività in questi giorni si è presentata intensamente esplosiva e con una colata di lava che si è riversata nella cosiddetta “Sciara di Fuoco”. Questa eruzione sta destando una certa preoccupazione nei 500 abitanti dell’isola e le autorità hanno anche elaborato un piano di evacuazione. C’è stato anche il timore che l’attività vulcanica avrebbe potuto generare delle onde di tsunami, ma fino a questo momento non sembra che questo rischio sia concreto, anche se eventuali crolli di costoni rocciosi potrebbero generare proprio questo fenomeno.

Nel filmato alcune immagini relative all’attività del vulcano Stromboli negli ultimi giorni.


Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.

Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...