Quando ero bambino uno dei personaggi Disney che mi colpì maggiormente era Paperinik (insieme a Eta Beta, ovviamente…). Si trattava di un diabolico supereroe che agiva nell’ombra e utilizzava sempre tecnologie all’avanguardia che gli venivano fornite dalla geniale creatività di Archimede Pitagorico.
Questo personaggio è stato inventato da un fumettista italiano nel 1969 e da allora è diventato uno dei “miti” dell’edizione tascabile di Topolino. La cosa strana è che all’inizio non era affatto un supereroe, ma un semplice “vendicatore” che riparava i torti subiti da Paperino. Era quindi un personaggio un po’ cupo e quasi negativo. In seguito diventa un eroe positivo con dei nemici “fissi” da combattere, come ha ogni supereroe che si rispetti.
La “tecnologia” che più mi colpiva quando ero bambino erano gli stivaletti a molla che gli permettevano di compiere balzi incredibili.
Nel 1996 c’è una svolta nelle storie di Paperinik, quando viene creato Paperinik New Adventures, o semplicemente PKNA o PK. Qui le storie da supereroe si fondono con un tipico contorno fantascientifico con tanto di intelligenze artificiali, alieni, armi segrete, viaggiatori del tempo e tanto altro.
Nel seguente filmato potete ascoltare una breve cronistoria di Paperinik dalla sua nascita, fino alla sua moderna evoluzione in PK. Buon ascolto e buona visione.
Paperinik nacque a Villa Rosa dalle "ceneri" del fantomatico Fantomius, il ladro gentiluomo. Dopo aver trovato sotto il cuscino di una poltrona della villa (soffiata al cuginastro Gastone) il diario di Fantomius, egli decide di sfruttare costume, marchingegni e passaggi segreti della villa per vendicarsi dei torti subiti da Paperino....
RispondiEliminaAdoro quella storia e devo dire che la versione originale di PK era intrigante :) se non sbaglio la riproposero anche su Topolino una decina di anni fa...