Questa è una foto di Giove realizzata da me con il mio telescopio e con la mia fotocamera reflex digitale. Non è un’immagine straordinaria, ma mette in evidenza come si possano ottenere delle immagini astronomiche planetarie apprezzabili con attrezzature alla portata di tutti. Il mio telescopio infatti è reperibile (nuovo) a circa 2000 euro, mentre la fotocamera digitale si può trovare a meno di 700 euro. Nel mercato dell’usato, poi, si possono trovare anche a prezzi più bassi.
C’è da fare una considerazione. Con una camera CCD planetaria è possibile ottenere risultati migliori di questi anche spendendo meno, ma la camera CCD planetaria si può usare solo per questo tipo di riprese, la reflex digitale invece è utilizzabile per le foto planetarie, lunari, di oggetti del profondo cielo e anche per le foto delle vacanze…
La foto è stata ottenuta giorno 1 novembre 2012, telescopio Celestron CPC-800, fotocamera reflex digitale Canon 600D, lente di barlow 2,5x. Il seeing era mediocre. Per fare una foto del genere non si scatta un singolo fotogramma, ma c’è un metodo più complesso. Si gira un filmato per riprendere circa un migliaio di fotogrammi e anche di più. Con un apposito software i fotogrammi vengono allineati e sovrapposti per ottenere il risultato “grezzo”. Questa immagine grezza viene elaborata ulteriormente per “tirare fuori” tutti i dettagli possibili. Infine l’immagine può essere ritoccata ulteriormente con software come Photoshop o Gimp per gli ultimi ritocchi “cosmetici”.
Si può ottenere un’immagine ancora migliore con questa attrezzatura? Certamente. Basta che la turbolenza atmosferica sia inferiore. Avevo già scritto che quando ho realizzato questa immagine il seeing era mediocre, ma se fosse capitata una serata con atmosfera più “ferma” si sarebbero mostrati molti più dettagli. Sto ancora aspettando una serata buona, ma durante questo mese di novembre c’è sempre stato maltempo o seeing ancora peggiore, perché il passaggio delle perturbazioni determina una turbolenza molto forte anche quando il cielo è sereno. Si spera che a dicembre si presentino delle serate migliori dal punto di vista meteo e anche del seeing. Il 3 dicembre 2012 Giove sarà in opposizione, quindi sarà visibile per tutta la notte e si troverà alla minima distanza dalla Terra. Un’ottima occasione per riuscire a tirare fuori delle belle foto del gigante gassoso, spero migliori di questa…
Ottimo lavoro , i progressi si notano!Rimango sempre affascinato dall'astrofotografia, spero proprio che il 3 dicembre esca fuori qualcosa di migliore!
RispondiEliminaPer ora devo accontentarmi della via lattea ,ma con il 18-55 i risultati non sono dei migliori.
http://500px.com/photo/11543313
Grazie Dani. Direi che invece con il 18-55 si ottengono risultati notevoli perché il campo visuale è molto largo e permette di fotografare panorami celesti meravigliosi. La tua foto è molto bella, con tanto di stelle cadenti! Ma è un singolo fotogramma o è una sovrapposizione di diversi fotogrammi?
RispondiEliminaGrazie Giuseppe , è vero che il 18-55 ha un campo visuale ampio ma purtroppo l'apertura massima è f 3.5 un po' striminzita per poter avere foto più dettagliate.
RispondiEliminaLa foto è una combinazione di 9 scatti con iso e aperture differenti ,sovrapposte con Deep Sky Stacker e piccoli accorgimenti con photoshop.
Comunque sia, i "larghi campi" hanno sempre qualcosa di spettacolare.
RispondiElimina