Viviamo in un'epoca in cui l'informazione è veloce, talmente veloce da superare spesso la nostra capacità cognitiva di valutare l'attendibilità della maggior parte delle notizie che ci bombardano continuamente con un flusso incessante.
E' sicuramente un fatto tipico che le "leggende metropolitane" o le "bufale" si propaghino ad una velocità mai vista e che raggiungano un numero di persone davvero astronomico. Pensate alle notizie che vengono "liberate" su Facebook: fanno il giro del mondo in pochi minuti!
Ad esempio si era diffusa la bufala che la Samsung avrebbe pagato le sanzioni alla Apple con 30 camion pieni di monetine! La bufala è palese, anche perché è davvero difficile trovare 1 miliardo di dollari in monete da un centesimo, dovrebbero essere 100 miliardi di monete ed è ovvio che nessuno ha mai coniato un tale numero di monete! Vi assicuro di avere visto persone colte crederci subito e senza alcuna esitazione...
Una delle bufale che più mi ha impressionato l'ha segnalata Paolo Attivissimo nel suo blog, si tratta del presunto UFO filmato dalla sonda Curiosity.
Lo stesso Attivissimo spiega che l'inquadratura del filmato è stata realizzata da una delle piccole telecamere di manovra del rover marziano che non è in grado di fare video fluidi come quello incriminato. Per confezionare questa bufala non è stata usata solo internet, ma anche la possibilità (ormai alla portata di tutti) di manipolare i filmati con dei software specifici. Anche Queryonline ha scritto un post molto esaustivo su questo falso UFO.
Il meccanismo è sempre lo stesso: i "creatori di bufale" diffondono un sacco di sciocchezze su internet, le smentite vengono interpretate con sospetto... Basta un anonimo che sa usare un programma di montaggio video per destare sospetti sulla trasparenza addirittura della NASA! Cosa si può fare per arginare un fenomeno che sta assumendo proporzioni sempre più preoccupanti?
Intanto vi mostro il filmato del "falso UFO" di Curiosity.
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