mercoledì 17 settembre 2014

Oro falso: come si riconosce.

L’oro è un metallo prezioso che nella nostra società ha un valore intrinseco anche se la sua quotazione può cambiare. Nel passato questo metallo veniva usato per scambi di merci tra Paesi le cui monete avevano valore proprio in virtù del materiale con cui erano fatte. Con l’oro si forgiavano monete e lingotti che venivano utilizzati per i pagamenti.

Monete d'oro

Ma come verificare che una moneta, un lingotto o un gioiello siano veri? A un esame visivo è quasi impossibile capire se un oggetto invece di essere di oro zecchino è stato ottenuto mescolando metalli diversi, o semplicemente placcato in oro. Scalfire l’oggetto o valutarne la resistenza alla deformazione attraverso un morso, come si vede nei film western, sono metodi che possono essere utilizzati per riconoscere oggetti falsi; questi metodi tuttavia rovinano irrimediabilmente gli oggetti stessi.

Si racconta che per primo, Archimede escogitò un esperimento per verificare la purezza di una corona costruita per il tiranno di Siracusa Gerone II da un orafo di fiducia, senza intaccarne la bellezza.

Archimede si basò sull’osservazione che due quantità di uguale massa di argento e oro, immerse in un vaso colmo d’acqua, fanno fuoriuscire quantità di liquido differenti. Egli confrontò quindi la quantità di acqua fuoriuscita dal vaso immergendo prima la corona, poi una quantità di oro puro di uguale massa. Racconta l’architetto e scrittore romano Vitruvio: “Onde discorrendo sopra quel che più usciva fuori, ponendovi la corona, che ponendovi la massa, ritrovò il mescolamento dell’argento con l’oro, e insieme il manifesto furto dell’orefice”.

L’esperimento progettato da Archimede si basa sul fatto che l’oro ha una densità molto alta (19,3 g/cm3), superiore a quella di molti altri metalli. Ed è proprio determinando la densità, attraverso misure di massa e di volume, che è possibile smascherare eventuali inganni.


martedì 16 settembre 2014

La spinta di Archimede

In quale modo la spinta di Archimede determina quando un corpo andrà a fondo?

In questo esempio sperimentale vedremo come analizzare i dati per determinare la spinta di Archimede che agisce su un corpo.

 

Materiale occorrente

- corda lunga 50 cm

- sasso

- Dinamometro

- Contenitore di dimensioni sufficienti a contenere il sasso

- Vaschetta di plastica

- Spugna

- Tovaglioli di carta

- Pesetto da 100 g

- Pezzo di legno legato a un piombino da pesca

- Cilindro graduato da 250 ml.

 

Procedimento

1. Ricopia la tabella mostrata alla fine del post

2. Lega un’estremità della corda al sasso e l’altra estremità al dinamometro. Tieni il dinamometro all’estremità libera, in modo che il sasso rimanga sospeso. Misura e annota nella tabella il suo peso in aria.

3. Poni il contenitore in posizione verticale nella vaschetta di plastica e riempilo completamente con acqua, avendo cura di non versare acqua nella vaschetta di plastica.

4. Abbassa il sasso legato al dinamometro nel contenitore, fino a quando non è completamente immerso nell’acqua (ma senza fargli toccare il fondo). Annota nella tabella il peso apparente in acqua del sasso. Rimuovi il sasso dal contenitore.

5. Rimuovi con cura il contenitore dalla vaschetta di plastica, evitando che si versi altra acqua. Versa l’acqua contenuta nella vaschetta nel cilindro graduato. Annota il volume dell’acqua spostata in tabella.

6. Ripeti i passaggi ad 2 a 5, prima con il pesetto da 100 g e poi con il pezzo di legno legato al piombino da pesca.

7. Per determinare la spinta di Archimede per ogni oggetto, sottrai il peso apparente in acqua dal suo peso in aria. Annota questi valori in tabella.

8. Calcola il peso dell’acqua spostata da ogni corpo (1 mL di acqua pesa 0,0098 N). Annota i valori in tabella.

 

Analisi e conclusioni

- Quale forza è responsabile della differenza tra il peso di un oggetto in aria e il suo peso apparente in acqua?

- In quale modo la spinta di Archimede è legata al peso del liquido spostato?

- Definisci la spinta di Archimede e descrivi due modi per misurarla e calcolarla.

- Spiega che cosa fa galleggiare o affondare un corpo, utilizzando i termini spinta di Archimede, peso, forza, densità e gravità.

 

OGGETTO PESO IN ARIA (N) PESO APPARENTE IN ACQUA (N) SPINTA DI ARCHIMEDE (N) VOLUME ACQUA SPOSTATA (mL) PESO ACQUA SPOSTATA (N)
Sasso          
Pesetto da 100 g          
Blocco di legno con piombino          


sabato 13 settembre 2014

Nati per comprare (recensione)

La pubblicità nei tempi moderni è diventata sempre più pervasiva e onnipresente. Soprattutto la pubblicità rivolta ai bambini. Juliet B. Schor nel suo libro "Nati per comprare" (titolo originale: Born to Buy), analizza il mondo della pubblicità rivolta ai bambini nella società degli Stati Uniti. La maggior parte degli elementi del suo studio sono facilmente adattabili anche alle situazioni del nostro Paese.

L'infanzia negli ultimi decenni è stata commercializzata e attorno ai bambini è stata costruita una mostruosa macchina del marketing. Questa macchina è caratterizzata da una efficienza, ricchezza e impudenza sempre crescenti. Il cambiamento sociale che ha permesso tutto ciò dipende dal fatto che i bambini hanno sempre più voce in capitolo sugli acquisti della famiglia. Più i bambini crescono e maggiore è la loro influenza.

Inoltre si è potuto stabilire che i bambini sono molto legati a particolari marche commerciali. I designer affermano che sono i bambini a "guidare le tendenze", ma prima li bombardano pesantemente di pubblicità.
Ci sono molti modi per bombardare i bambini di pubblicità. Infatti la grande attenzione e il coinvolgimento dei bambini per il mondo dei media elettronici ha indotto a postulare un nuovo tipo di bambino postmoderno, dominato da televisione, internet, videogiochi, film. I danni di tutto ciò si cominciano a vedere a partire dall'alimentazione scorretta. Infatti la maggior parte dei bambini mangia cibi non adatti, e ne mangia troppi. Una ricerca svolta nel 1997 ha rivelato che il 50% delle calorie assunte dai bambini proviene dai grassi aggiunti e dallo zucchero, e che le diete del 45% dei bambini non soddisfacevano gli standard della piramide nutrizionale della USDA. Di conseguenza sono aumentati anche i casi di ipertensione, di diabete e di obesità infantili. Per contro si registra una attenzione compulsiva nei confronti del peso e dell'immagine legata al proprio corpo. Un numero senza precedenti di ragazze segue una dieta, e comincia a farlo a un'età sempre inferiore.

Gli psicologi hanno osservato che l'adozione di valori troppo orientati al materialismo insidia il benessere, perché porta le persone ad essere più depresse, ansiose e meno vitali.

Ma quali sono le tecniche pubblicitarie che hanno maggiore successo? Su quali aspetti psicologici dei bambini fanno leva?
Innanzitutto si nota che le pubblicità propongono una netta separazione tra i sessi. I bambini maschi vengono proposti come sportivi, avventurosi e ribelli. Le bambine sono elegantissime, truccate e smaccatamente oche. Le pubblicità quindi tendono ad inculcare anche degli stereotipi sessisti.

Ma c'è di più. Come vengono descritti gli adulti nelle pubblicità rivolte ai bambini? Spesso vengono fatti apparire come negligenti,  incompetenti, insignificanti. Gli adulti impongono un mondo repressivo contrapposto al mondo dei bambini pieno di gioia e divertimento.

Ma quando ai bambini e agli adulti piacciono cose diverse? Viene usata le tecnica del “Dual Messaging”, cioè uno spot pubblicitario che raggiunge sia le mamme sia i bambini. Un esempio è determinato da quelle pubblicità di prodotti alimentari che sono allettanti per i bambini, ma che contengono anche ingredienti e vitamine che fanno bene al bambino e che dovrebbero invogliare gli adulti a comprare il prodotto accontentando il figlio.

Un’altra strategia per raggiungere i bambini è quella di prendere oggetti di uso quotidiano e trasformarli in giocattoli o in quella che l’industria chiama “trans-toying”. Alcuni esempi di trans-toying sono da diverso tempo sono sotto i nostri occhi; fra questi, gli spazzolini da denti o i tappi degli shampoo che rappresentano dei personaggi. Le aziende di prodotti preconfezionati si ingegnano nello sforzo di trasformare tutto ciò che si può mangiare in oggetti con i quali i bambini possano giocare. Susan Linn, psicologa dell’Università di Harvard ha dichiarato: “Il marketing vorrebbe farci credere che lo scopo del cibo è il gioco. Non è un valore ripugnante , quando ci sono persone nel mondo che muoiono di fame?

La cosa più inquietante è che la maggior parte dei bambini sotto i 5 anni non sono capaci di distinguere la pubblicità dal contesto dei programmi televisivi, quindi sono molto più facili da suggestionare rispetto ai bambini più grandi e agli adulti. Questo è un risultato che ci deve fare riflettere ogni volta che facciamo vedere la televisione ai bambini più piccoli. Dopo i 10 anni di età il 100% dei bambini è perfettamente in grado di distinguere la pubblicità dagli altri programmi.

A questo punto ci si chiede: qual è la pubblicità più efficace? Gli esperti del marketing non hanno dubbi: è quella che fa sentire alle persone che senza quel prodotto sono dei perdenti. I bambini sono molto sensibili a questo. Se dici loro che saranno degli sfigati se non lo comprano, allora hai fatto breccia nella loro mente.

Tutto ciò ci fa capire che costruire un’infanzia meno commercializzata non sarà facile. Le grandi aziende non cederanno il loro dominio mediatico e le leggi a favore dei consumatori non saranno sufficienti a fermare questa marea dilagante. Per migliorare la situazione occorrerà l’impegno di tutti.


venerdì 12 settembre 2014

Pannello solare termico fai da te per autoproduzione acqua calda

In questo filmato possiamo vedere un pannello solare termico fai da te per la produzione di acqua calda. L’acqua viene accumulata in un piccolo boiler da 50 litri. La produzione di acqua calda di questo impianto è sufficiente per il fabbisogno di due persone.

Il pannello è formato da un tubo di gomma nero che si avvolge all’interno di un cassone, una configurazione classica per questo tipo di pannelli solari termici fai da te. Nell’impianto sono presenti anche una pompa per il ricircolo dell’acqua da 24V, un regolatore della velocità della pompa, un miscelatore, un termostato differenziale, un termostato deviazione acqua solare/gas, una sonda NTC del pannello. Si tratta davvero di un sistema costruito in maniera accurata.

Ma adesso vi lascio al filmato che vi mostrerà questo affascinante impianto di produzione di acqua calda basato su un pannello solare termico fai da te.

Buona visione a tutti.


11 settembre 2001-2014 (filmato)

Gli attentati dell’11 settembre 2001 sono stati un trauma per tutto il mondo. Molti hanno proposto ipotesi “alternative” sui “colpevoli” degli attentati. Queste ipotesi sono basate su metodi che non sono scientifici e quindi non possono essere considerate ipotesi su cui perdere troppo tempo. Qualcuno potrebbe dire: ma non posso crederci lo stesso? Ovvio, ma il credere in un’ipotesi “alternativa” significa sforzarsi a trovare delle prove che la supportino. Il solo credere non porta automaticamente alla conoscenza del problema. Spesso queste ipotesi sono basate su complotti poco plausibili e in odore di antisemitismo.

Per saperne di più vi invito a vedere questo filmato che analizza la pseudoscienza alla base del complottismo dell’11 settembre.

Buona visione del filmato.


giovedì 11 settembre 2014

Perché bisogna lavarsi i denti?

Una semplice azione: lavarsi i denti. Purtroppo si tratta di una delle azioni più trascurate dalla maggior parte delle persone. Le conseguenze di questa mancanza sono malamente sottovalutate. Non si tratta solo di avere un po’ di mal di denti o di evitare l’alito cattivo, ma di rovinarsi seriamente la salute. Spesso è difficile educare i bambini a lavarsi i denti dopo avere mangiato, ma non bisogna demordere. A proposito di lavarsi i denti dopo i pasti, lo sapete che non è vero che bisogna aspettare 30 minuti dopo i pasti per lavarsi i denti? Trovate un interessante articolo a proposito della questione seguendo questo link.

In questo filmato possiamo vedere perché è importante lavarsi i denti.

Buona visione a tutti.


NGC 6946: galassia fuochi d’artificio.

Ecco una bella galassia a spirale immersa in un ricco campo stellare. Si tratta di NGC 6946, nota come Fireworks Galaxy, la galassia “fuochi d’artificio”. Perché viene chiamata così? Perché in questa galassia, negli ultimi 100 anni sono esplose ben 9 supernovae! L’ultima esplosione è avvenuta nel 2008.

E’ possibile osservarla nella costellazione del Cigno ed è lontana 10 milioni di anni luce, la sua larghezza è di circa 58000 anni luce. Si tratta di una galassia interessante perché le sua braccia a spirale sono ricche di regioni HII, cioè regioni in cui c’è una intensa attività di formazione stellare.

E’ visibile abbastanza facilmente anche con un grosso binocolo, ma solo con telescopi da almeno 30 cm di diametro è possibile cominciare a scorgere la forma delle braccia a spirale.

Nelle foto a lunga posa la galassia mostra dettagli e colori davvero affascinanti. Il 25 agosto 2014 ho potuto fare questa foto che vi mostro subito:

Dati tecnici della foto:

Telescopi o obiettivi di acquisizione: Celestron CPC-800

Camere di acquisizione: Canon EOS 600D / Rebel T3i

Montature: Celestron HD Pro Wedge

Telescopi o obiettivi di guida: Orion Mini Guidescope

Camere di guida: ZW Optical ASI120MC

Riduttori di focale: Antares f/6.3 SCT

Software: photoshop, DeepSkyStacker

Risoluzione: 5087x3394

Date: 25 agosto 2014

Luoghi: Rifugio "Margio Salice"

Pose: 29x180" ISO800 25C

Integrazione: 1.4 ore

Dark: ~13 Flat: ~21 Dark dei flat: ~21 Bias: ~21

Giorno lunare medio: 28.99 giorni

Fase lunare media: 0.33%

Scala del Cielo Scuro Bortle: 4.00

SQM medio: 21.30

Centro AR: 308,716 gradi

Centro DEC: 60,153 gradi

Orientazione: -179,970 gradi

Raggio del campo: 0,523 gradi


Galassia M74, una perfetta spirale!

La galassia M74 è una bella galassia e spirale visibile nella costellazione dei Pesci. Osservando lo sviluppo delle sua braccia a spirale non si può non notare la simmetria della loro forma, almeno nella parte più vicina al nucleo. La galassia si trova a circa 35 milioni di anni luce ed è larga quindi circa 80000 anni luce. La visione in piccoli telescopi è piuttosto difficoltosa a causa del nucleo piccolo e della bassa luminosità superficiale. Solo sotto cieli poco inquinati dalle luci cittadine è possibile osservare lo sviluppo delle braccia a spirale, purché si abbia a disposizione di un telescopio di almeno 20 centimetri di diametro.

M74 appare in tutta la sua bellezza nelle foto a lunga posa fatte con reflex digitali o con camere CCD. Il 26 agosto 2014 anche io mi sono cimentato nella fotografia di questa galassia e sotto potete vedere il risultato.

Dati della foto:

Telescopi o obiettivi di acquisizione: Celestron CPC-800

Camere di acquisizione: Canon EOS 600D / Rebel T3i

Montature: Celestron HD Pro Wedge

Telescopi o obiettivi di guida: Orion Mini Guidescope

Camere di guida: ZW Optical ASI120MC

Riduttori di focale: Antares f/6.3 SCT

Software: photoshop, DeepSkyStacker

Risoluzione: 5007x3388

Date: 26 agosto 2014

Luoghi: Rifugio "Margio Salice"

Pose: 39x240" ISO800

Integrazione: 2.6 ore

Dark: ~12 Flat: ~21 Dark dei flat: ~21 Bias: ~21

Giorno lunare medio: 0.36 giorni

Fase lunare media: 0.14%

Scala del Cielo Scuro Bortle: 4.00

SQM medio: 21.30

Centro AR: 24,153 gradi

Centro DEC: 15,781 gradi

Orientazione: 179,882 gradi

Raggio del campo: 0,619 gradi


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martedì 9 settembre 2014

Come usare i pannolini lavabili. Istruzioni per il lavaggio e lo stoccaggio

I pannolini lavabili permettono diversi vantaggi rispetto ai più moderni pannolini usa e getta. Uno dei più importanti è che producono meno irritazioni della pelle dei bambini. Poi sono certamente più ecologici e, cosa non meno importante, sono anche più economici. Probabilmente queste cose le sapete già, ma bisogna anche capire bene come si usano, come si lavano e come si conservano in maniera tale da non rovinarli.

Per capire come usare al meglio i pannolini lavabili, ho trovato che filmato che spiega bene come effettuare il lavaggio e la conservazione. Buona visione a tutti.


lunedì 8 settembre 2014

La Meccanica Quantistica spiegata a chi non ne sa nulla (video conferenza)

Ho trovato su YouTube questa interessante conferenza sulla Meccanica Quantistica. Come dice il titolo, questa conferenza spiega questa teoria basilare del nostro Universo a chi non ha basi scientifiche. Devo dire la verità: di solito non sono entusiasta riguardo alla divulgazione e semplificazione “estrema” di teorie che per essere capite in maniera adeguata richiederebbero conoscenze matematiche notevoli. Il pericolo di interpretazioni non corrette è sempre dietro l’angolo. La difficoltà è che fare scienza è una cosa, interpretare la scienza è cosa ben diversa. In molti casi però sono contento quando anche i “non addetti ai lavori” possono sapere che esistono teorie che hanno cambiato in maniera profonda la nostra visione della realtà.

Nel filmato interviene Roberto Battiston, Ordinario di Fisica all'Università degli studi di Trento.

Buona visione a tutti.


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Il cielo di settembre 2014 (video)

Settembre è un mese di transizione in cui dopo il tramonto si possono vedere ancora per qualche ora le costellazioni estive e in tarda serata dominano le costellazioni autunnali. Prima dell’alba si può cominciare a godere della visione di costellazioni invernali come Orione e il Cane Maggiore. Nel video si descrivono gli oggetti che è possibile vedere nel mese di settembre 2014, come l’ammasso globulare M15. Marte e Saturno sono visibili solo per poco prima del tramonto, mentre Giove e Venere sorgono poco prima dell’alba. Alcuni fenomeni celesti, come le congiunzioni planetarie, sono descritte nel filmato.

Buona visione a tutti.


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sabato 30 agosto 2014

Google Project Wing, le consegne di Google con i droni.

Non si tratta di fantascienza, ma di tecnologia che viene testata prima di arrivare ad essere alla portata di tutti. Stiamo parlando di Google Project Wing, un servizio di consegne basato sui droni. In questo momento il servizio è in fase sperimentale, già dal 2011, nel Queensland, uno stato dell’Australia.

Come spesso accade con le nuove tecnologie, non è facile prevedere se questa modalità di consegna dei prodotti avrà successo o no, ma sappiamo che la cosa incuriosisce. Dobbiamo quindi essere pronti ad una eventuale rivoluzione nel campo delle consegne a domicilio? Vedremo…

Nel filmato possiamo vedere alcuni di questi droni del Google Project Wing in azione. Buona visione a tutti.


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giovedì 21 agosto 2014

Turbina eolica fai da te con bottiglie PET

Ecco una simpatica esperienza didattica per mostrare come il vento può indurre un movimento adatto a generare energia, cioè una rotazione. Si tratta di un lavoretto che si può fare insieme ai bambini per insegnare la cultura delle energie rinnovabili. Si tratta di una semplice turbina eolica fai da te realizzata tagliando opportunamente delle bottiglie PET e incollandole tra loro. Non genera alcuna energia, ma sicuramente riesce a girare quando c’è un po’ di vento Sorriso

Il filmato dura pochi secondi ma è sufficiente per capire come è stata realizzata questa piccola turbina eolica fai da te. Buona visione a tutti.


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martedì 19 agosto 2014

Star Wars. Le più belle citazioni di Yoda (video)

Nella saga di Star Wars uno dei personaggi più importanti e interessanti è sicuramente il maestro Jedi Yoda. Piccolo, verde e potente, più potente di quanto si possa mai credere. La sua saggezza non ha limiti, così come la sua conoscenza della Forza. In questo video sono state raccolte tutte le più belle citazioni di Yoda tratte dai sei films della saga.

Buona visione a buon ascolto a tutti.


giovedì 14 agosto 2014

Dedicato ai catanesi (e non) che hanno un Ferragosto da dimenticare…

Vi è mai capitato un Ferragosto disastroso? Molti dicono di sì e questo filmato è dedicato a loro. Buona visione a tutti.


Mini pannello solare fatto in casa (parte 3)

Ecco la terza ed ultima parte della serie di filmati dedicati alla costruzione fai da te di un mini pannello solare. Qui trovate la prima parte e qui la seconda parte.

In questo filmato potete vedere pro e contro riguardo l'incapsulamento delle celle solari in resina di poliestere o epoxy.

Materiali necessari:

- silicone

- stagno

- 10 celle fotovoltaiche 1” x 3”

- ribbon

- filo elettrico

- flux pen

- resina di poliestere o epossidica

- barra di alluminio

- un pezzo di vetro o plexiglass.

 

Strumenti necessari:

- saldatore

- forbici

- taglierino

- tester

- righello.


mercoledì 13 agosto 2014

Mini pannello solare fatto in casa (parte 2)

Veniamo adesso alla seconda parte di questa serie di tre filmati (questo il link alla prima parte) dedicati alla autocostruzione di un mini pannello solare. In questo caso vediamo come adattare il nostro mini pannello solare per usarlo come caricabatteria per smartphone.

Materiali necessari:

- mini pannello solare fatto in casa

- cavo con uscita USB

- telefono cellulare smartphone.

Nel filmato tutte le istruzione per portare a termine la realizzazione. Buona visione a tutti.


Etna 12 agosto 2014 da Serra la Nave (CT)

La sera del 12 agosto sono andato presso la località Serra la Nave (CT), vicino all’osservatorio astronomico. Il mio intento era quello di vedere qualche Perseide, nonostante il disturbo della Luna. Perseidi ne ho viste davvero poche, in compenso ad aspettarmi c’era una intensa attività esplosiva dell’Etna che ho fotografato e filmato.

Ecco un paio di foto effettuate con fotocamera Canon 600d, la prima con obiettivo Canon EF-S 55-250mm f/4-5.6 IS II.

IMG_7732

Questa è stata ottenuta sempre con Canon 600d e obiettivo EF-S18-55mm f/3.5-5.6 IS II.

Cassiopea e Etna in eruzione

Ecco il filmato, sempre con fotocamera Canon 600d, obiettivo Canon EF-S 55-250mm f/4-5.6 IS II.


martedì 12 agosto 2014

Mini pannello solare fatto in casa (parte 1)

E’ da un po’ di tempo che non propongo video di pannelli solari fai da te. Posso rimediare subito con questa interessante serie di tre filmati. In questa prima parte dedicata alla costruzione di mini pannelli solari, viene spiegato come costruire un mini pannello solare per interno. I materiali necessari sono:

- vinile

- stagno

- 10 celle fotovoltaiche 1” x 3”

- ribbon

- filo elettrico

- flux pen

- un pezzo di vetro o plexiglass

Strumenti necessari:

- saldatore

- forbici

- tester

- taglierino

- righello

Per la costruzione è sufficiente seguire le indicazioni del filmato. Buona visione a tutti.


Superluna (Supermoon) del 10 agosto 2014.

Negli ultimi anni si è diffusa la “moda” delle notizie sulle “superlune” o delle “bluemoon” e altre amenità del genere. In realtà il 10 agosto c’è stata davvero una superluna. Ma cosa è una superluna? E’ semplicemente una luna piena ad una distanza minima dalla Terra. Il 10 agosto era lontana “solo” 357534 Km dal nostro pianeta. Dal punto di vista astronomico non è un evento molto importante, ma evidentemente dal punto di vista mediatico è diventato un fenomeno importantissimo…

Chissà perché poi è diventato un fenomeno così importante. Dopotutto non è per niente facile accorgersi ad occhio nudo della piccola differenza di dimensione che c’è tra la Luna al perigeo e la Luna all’apogeo. Ma in fondo non mi stupisce più di tanto: siamo nell’epoca delle notizie “vuote” di contenuti, ma ricche di suggestioni. Probabilmente l’illusione di poter vedere una luna gigantesca nel cielo scatena delle emozioni molto profonde.

Luna o superluna, fotografare il nostro satellite naturale è sempre un divertimento. Ed ecco che anche io, sulla scia della suggestione della superluna, la sera del 10 agosto 2014 ho scattato una foto della Luna piena.

Questo è il risultato:

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Spero che vi piaccia.

Per i dettagli tecnici cliccare sull’immagine piccola sotto.


lunedì 11 agosto 2014

Crop Circle a Poirino (TO)

In questo bellissimo video viene mostrato il meraviglioso Crop Circle che è stato realizzato a Poirino in provincia di Torino. Intorno ai Crop Cicles (in italiano “cerchi nel grano”) si è sviluppata una quantità enorme di leggende. In realtà queste meravigliose realizzazioni grafiche sono opera di normalissimi esseri umani, dotati solo di un grande ingegno e creatività.

Buona visione del filmato.


venerdì 8 agosto 2014

Come si scopre un pianeta di un’altra stella.

Molti mi pongono una domanda molto interessante: come si fa a scoprire un pianeta che orbita attorno ad una stella? Molti hanno letto che sono stati scoperti numerosi pianeti appartenenti ad altre stelle (pianeti extrasolari o esopianeti) e sono curiosi di sapere come hanno fatto gli astronomi a scoprirli.

A questa domanda risponde efficacemente minutephysics con un bellissimo video dedicato proprio alla scoperta degli esopianeti. In realtà esistono diversi metodi per scoprirli, ma tali metodi si possono dividere in due grandi categorie: i metodi diretti (vedere il pianeta vicino alla stella direttamente con un telescopio), oppure i metodi indiretti (scoprire il pianeta grazie alle influenze gravitazionali sulla stella o a transiti che ne fanno diminuire la luminosità in maniera molto lieve). I pianeti scoperti con metodi diretti sono molto pochi, con i metodi indiretti invece ne sono stati scoperti molti di più.

Tutti questi metodi hanno dei “difetti”, ad esempio il metodo dei transiti permette di scoprire solo pianeti che hanno un piano orbitale che passa proprio davanti alla stella e questa eventualità è piuttosto rara, infatti solo circa lo 0,5% dei pianeti gode di questa fortunata posizione orbitale. Il metodo diretto funziona solo nei casi in cui la stella è poco luminosa e il pianeta è grande e lontano.

Il video spiega in maniera divulgativa e divertente alcuni dei metodi più efficaci per scoprire gli esopianeti. Buona visione a tutti.


Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.

Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...