lunedì 16 agosto 2010

Turbina eolica fai da te. Un filmato mostra le fasi della costruzione

 

In questo filmato vengono mostrate le varie fasi di realizzazione di una turbina eolica fai da te. Possiamo vedere l’alternatore che è stato usato e il modo in cui è stato integrato nella meccanica della turbina eolica. E’ possibile vedere anche alcuni dettagli della realizzazione delle pale della turbina.

Buona visione.

domenica 15 agosto 2010

Nasce “solareeolico.it”, un blog dedicato all’energia solare e a quella eolica.

 

Quali sono le fonti di energia rinnovabile più a portata di mano al giorno d’oggi? E’ semplice: sono l’energia solare e l’energia eolica. Si tratta delle fonti più usate finora, ma che potrebbero (e in verità dovrebbero) essere ancora più utilizzate.

Ovviamente esistono altre fonti energetiche rinnovabili che sono in via di sperimentazione, ma per il momento perché non utilizzare al meglio quelle che già conosciamo bene?

Il nuovo blog www.solareeolico.it è un piccolo contributo alla divulgazione delle conoscenze sull’energia solare e sull’energia eolica.

solare eolico

Vi si scrive di nuove tecnologie sui pannelli solari, sulle turbine eoliche, news dall’Italia e dall’estero su argomenti attinenti. Viene anche posta una particolare attenzione all’autocostruzione sia di pannelli solari che di turbine eoliche. Sì, perché al giorno d’oggi sono sempre di più coloro che, con spesa irrisoria e strumenti utilizzabili da chiunque, si costruiscono da soli pannelli solari e turbine eoliche per la propria abitazione.

Ovviamente in questo nuovo blog vi faranno vedere, con filmati e tutorial corredati di immagini e spiegazioni, come hanno fatto questi abili autocostruttori a realizzare i loro lavori.

Buona visita al blog www.solareeolico.it e buone fonti di energia pulita :-)

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sabato 14 agosto 2010

Buon Ferragosto 2010 a tutti i lettori

 

Spero che sia un buon Ferragosto per tutti i lettori :-) Buone vacanze a tutti. Chi è in città si goda almeno le strade straordinariamente deserte ;-)

strada deserta a Ferragosto

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venerdì 13 agosto 2010

Reazione a catena: una rappresentazione della fissione nucleare

 

In questo filmato possiamo vedere un “modello” da laboratorio che ci fa capire molto bene come avviene una “reazione a catena” come quella della fissione nucleare dell’Uranio 235.

Buona visione del filmato.

giovedì 12 agosto 2010

Forza di gravità: la lotta contro la gravità

 

In un’estate di oltre tre secoli fa, un fisico se ne stava comodamente seduto sotto un albero di mele e all’improvviso si verificò un evento destinato a restare nella storia della scienza: una mela si staccò dall’albero e cadde ai suoi piedi.

Come mai cadono le mele?

Perché sono attratte dalla Terra, ovviamente, così come tutti gli altri oggetti, le persone, gli animali, gli alberi attorno a noi. In fondo la Terra è come una gigantesca calamita: attira tutto su di sé.

Quello scienziato si chiamava Isaac Newton e dalla sua idea nasce una profonda rivoluzione della scienza.

Nel filmato, presentato da Alberto Angela, viene trattato l’argomento della “lotta contro la gravità”. Ogni giorno noi lottiamo contro questa forza invincibile, spesso con risultati non troppo esaltanti.

Buona visione del filmato.

Le strane dune sabbiose di Titano

 

Perché alcune dune di sabbia su Titano (satellite del pianeta Saturno) sembrano “al contrario”? Alcune zone di Titano, si è scoperto recentemente, sono coperte da dune di sabbia, alcune delle quali hanno un aspetto molto strano.

Le immagini della sonda Cassini attualmente in orbita intorno a Saturno hanno scoperto lunghe file di enormi dune di sabbia vicino all'equatore di Titano con un’altezza superiore ai 300 metri. Le ombre indicano che la forma delle dune è stata modellata dal vento che soffia da ovest. Il problema è che il vento tipico che spira nella zona equatoriale di Titano proviene da est. Una recente ipotesi che potrebbe risolvere questo enigma è che il vento sufficientemente forte da creare le dune di sabbia spira solamente durante i rari equinozi e proviene da ovest. Le immagini qui sotto mostrano una immagine radar di dune di sabbia di Titano equatoriale (nella parte superiore), confrontate con le dune di sabbia molto simili che si sono formate in Namibia sulla Terra (nella parte inferiore). Perché la zona equatoriale di Titano sia così abbondantemente coperta è ancora oggetto di ricerca.

dune di sabbia su Titano

(clicca sull’immagine per vederla ingrandita)

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mercoledì 11 agosto 2010

Risposta immunitaria: simulazione 3D dell’azione degli anticorpi

 

Questa animazione 3D mostra come fanno gli anticorpi ad impedire che gli agenti patogeni nocivi si possano attaccare alle cellule sane nel flusso sanguigno. L'animazione inizia mostrando normali globuli rossi e globuli bianchi che fluiscono attraverso il flusso sanguigno. Poi, un agente patogeno appare sullo schermo che si muove lentamente verso la sua destinazione, sulla superficie di una cellula (un globulo bianco). Le estensioni tubolari sull’agente patogeno sono proteine di superficie che aderiscono perfettamente alle corrispondenti proteine della del globulo bianco (o leucocita). Nella continuazione dell'animazione vediamo che altri numerosi agenti patogeni continuano ad attaccarsi alla superficie del globulo bianco, rendendolo inefficace.

Durante la risposta del sistema immunitario, gli anticorpi a forma di Y cominciano ad attaccare l'agente patogeno. Il legame alle sue proteine di superficie vanifica i tentativi dell'agente patogeno di ancorarsi alla cellula del sangue. Gli anticorpi bloccano completamente l'agente patogeno e questo non riesce più ad aderire alle cellule del sangue, nello stesso tempo lo “contrassegnano” (“tagging”) per essere trovato da una delle cellule più importanti del sistema immunitario, il macrofago, che appare sullo schermo per inghiottire e digerire l'agente patogeno.

Buona visione del filmato:

Galleggia o non galleggia? Certo che galleggia!

 

Lo avevate mai immaginato che un oggetto di ferro possa galleggiare come se fosse un tappo di sughero? Noi sappiamo che un oggetto galleggia se la sua densità è minore della densità del fluido nel quale è immerso. E' per questo motivo che un bullone di ferro galleggia nel mercurio. Nel filmato possiamo vedere proprio questo curioso galleggiamento.

Buona visione:

martedì 10 agosto 2010

Gas ideale, agitazione termica e pressione

 

Nel filmato possiamo vedere un modello al computer di un gas ideale. Le particelle sono identiche e non hanno forze di interazione fra di loro. Le collisioni reciproche e con le pareti del contenitore sono perfettamente elastiche (nell’urto non c’è perdita di energia). Una delle particelle è colorata di rosso per fare capire il tragitto casuale dovuto all’agitazione termica (la velocità cresce con la temperatura). Nel gas ideale la pressione sulle pareti del contenitore è data dalla media temporale della spinta che esercitano le particelle che urtano sulle pareti stesse.

Buona visione del filmato.

Notte di San Lorenzo e stelle cadenti a Santa Venerina (CT). Ci sarò anche io con il mio binocolo.

 

La Cooperativa “Aster - Gli Astrofisici Etnei” in collaborazione con l’Osservatorio Astrofisico di Catania e l’Università degli studi di Catania Vi invita a partecipare alla serata “Calici di stelle” che si terrà stasera martedì 10 Agosto 2010 presso Parco Oasi Cosentini, Linera, frazione di Santa Venerina (CT).

La serata avrà inizio alle ore 21:00 e prevede:

- Osservazione attraverso un telescopio e un binocolo con spiegazione degli oggetti astronomici visibili.

- Osservazione delle stelle cadenti (Perseidi).

- Proiezione di diapositive di argomento astronomico.

La chicca è che, con il binocolo 20x80 che potete vedere nelle foto, ci sarò anche io a farvi vedere le stelle! Se abitate da queste parti accorrete numerosi :-)

Binocolo Vixen 20x80 BWCF

 

Binocolo Vixen 20x80 BWCF

lunedì 9 agosto 2010

Una misteriosa nube stellare

 

Cosa illumina la nebulosa IRAS 05437+2502? Ancora non si riesce a capire. In particolare è enigmatica la zona in alto della nebulosa, quella a forma di V rovesciata. Sembra quasi la cima di una invisibile montagna di polvere cosmica. Di solito queste nebulose dall’aspetto simile ad un fantasma nascondono una zona di formazione stellare attorniata da polvere stellare oscura.

La meravigliosa foto che vediamo proviene dal Telescopio Spaziale Hubble che mostra dettagli che non erano mai stati finora notati. Una ipotesi sostiene che l’arco incandescente è stato creato da una stella massiccia che per qualche motivo ha raggiunto una velocità elevata e adesso si trova lontana dalla nebulosa.

Questa meraviglia del cielo si trova nella costellazione del Toro ed ha una dimensione (apparente) di solo un diciottesimo del diametro della Luna piena.

(clicca sull’immagine per vederla ingrandita)

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Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.

Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...