mercoledì 18 novembre 2009

Saturno, il signore degli anelli

 

Saturno. Questo bellissimo pianeta è dieci volte più lontano dal Sole di quanto lo sia la Terra. Impiega poco meno di 30 anni per completare una sua orbita e la sua rotazione avviene in dieci ore e un quarto. Saturno è il secondo pianeta più grande del Sistema Solare. La sua densità è così bassa che se venisse immerso in un oceano abbastanza grande Saturno vi galleggerebbe! Ci vogliono ben 750 pianeti come la Terra per eguagliare il suo volume. Come Giove, Saturno è formato da gas, 94% idrogeno e per il resto principalmente elio.

Visti dall’esterno gli anelli del pianeta sembrano veli sottilissimi, avvicinandoci scopriamo che sono formati da miliardi di corpuscoli rotanti di dimensioni che variano da granelli di polvere a rocce grandi come dei camion.

Per conoscere più in dettaglio le caratteristiche del pianeta più affascinante del Sistema Solare, guardate il seguente filmato. Saturno è davvero bellissimo!

Buona visione.

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Il futuro nell’energia eolica in Italia

 

Il problema energetico in Italia viene preso eccessivamente alla leggera. Alcuni politici ritengono che l’energia nucleare sia l’opportunità migliore per il futuro energetico del nostro Paese, senza rendersi conto che dal punto di vista delle conoscenza tecnologiche hanno una mentalità che è indietro di almeno 20 anni. Probabilmente pensano che l’energia eolica non sia in grado di soddisfare la richiesta energetica dell’Italia, oppure fanno finta di non capirlo, non lo sappiamo.

Il problema più grave è che in Italia l’energia eolica è stata “protagonista” di alcune truffe di proporzioni a dir poco colossali. Intere “wind farm” sono state costruite grazie ad appalti miliardari (miliardari in euro…), le torri eoliche sono state costruite, ma non producono energia, non sono nemmeno collegate alla rete elettrica.

Queste truffe sono avvenute soprattutto nel sud Italia, dove l’energia sarebbe stata davvero preziosa per rilanciare l’economia di regioni storicamente in continua difficoltà.

Mentre negli altri Paesi del mondo l’energia eolica diventa sempre più usata, fino a costituire una percentuale non indifferente della produzione energetica (come in Spagna, dove il 53% dell’energia prodotta è eolica), in Italia ci fanno le truffe!

Il buio della ragione si paga, e si paga caro!

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lunedì 16 novembre 2009

Giove, il gigante gassoso

 

Giove è una gigantesca sfera gassosa, più grande di tutti gli altri pianeti messi insieme. Ruota su se stesso come una trottola ed ha il giorno più corto di tutto il Sistema Solare: soltanto 10 ore. La luce del Sole lo raggiunge parzialmente oscurata dall’anello di polveri che lo circonda. La nostra stella da quella distanza di 780 milioni di chilometri, appare come un piccolissimo disco nel cielo.

Il maestoso pianeta percorre la sua ampia orbita ogni 12 anni. In confronto a Giove la Terra è davvero molto piccola: il suo diametro potrebbe contenere quello della Terra ben 11 volte!

Giove è un pianeta meraviglioso e ancora pieno di segreti che non aspettano altro che di essere svelati.

In questo documentario possiamo vedere nel dettaglio le meraviglie del pianeta Giove, il gigante gassoso.

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domenica 15 novembre 2009

Conversione unità di misura. Ecco un metodo semplice per eseguire il calcolo.

 

Molto spesso ci si confonde quando si deve eseguire un calcolo di conversione tra unità di misura diverse. In realtà la conversione di unità di misura non è affatto difficile, basta un minimo di attenzione e la conoscenza di qualche semplice metodo.

In questo ottimo filmato vengono illustrati alcuni esempi di conversione con relativa spiegazione del metodo.

Buona visione.

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sabato 14 novembre 2009

Il metodo scientifico sperimentale? Ce lo spiega Richard Feynman

 

Come ha fatto la scienza a progredire in maniera così incisiva in così poco tempo? La scienza è sempre esistita, sin dalla notte dei tempi perché nasce dal bisogno istintivo di comprendere il mondo che ci circonda. Nonostante tutto, sappiamo che la scienza ha avuto una rapida accelerazione soprattutto a partire dal 1600 ad opera di Galileo Galilei, l’uomo che ha avuto il merito di “formalizzare” il metodo scientifico sperimentale.

Ma in cosa consiste questo metodo sperimentale e come si è sviluppato nella storia dell’umanità?

La scienza è nata con l’uomo, come dicevo prima, per rispondere inizialmente soprattutto a problemi di tipo tecnico-costruttivo o a problemi di previsione temporale, come la previsione della venuta delle stagioni.

Con il passare del tempo la scienza ha cominciato ad assumere una “vita propria” ed è diventata un metodo di indagine dell’universo che ci circonda.

Gli antichi filosofi greci si domandarono se fosse possibile avere una conoscenza “sicura”, cioè non basata solamente sui miti religiosi o sulle opinioni personali. Occorreva trovare un sapere unico, assoluto, immutabile, verificabile, che non doveva cambiare con il tempo.

La verità è che questo antico sogno di un sapere assoluto ed immutabile resterà per sempre un sogno. Per capirlo con parole semplici, guardiamo questo preziosissimo filmato tratto da una lezione del fisico Richard Feynman. Sarà lui a spiegarci cosa è il metodo scientifico…

Buona visione.

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La “colonna sonora” del Potere della Fantasia

 

Nonostante le mie limitatissime capacità tecniche musicali, mi sono permesso di comporre un breve brano che ho intitolato, guarda caso, il “Potere della Fantasia”. Credo che comunque sia un pezzo perfettamente godibile.

Buon ascolto :-)

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Acqua sulla Luna: c’è veramente!

 

L’argomentazione secondo cui la Luna è un luogo secco “fa acqua da tutte le parti” ;-)

A parte lo scherzo, il Lunar CRater Observation and Sensing Satellite (LCROSS) ha con successo individuato l’acqua durante l’impatto con la Luna, avvenuto il 9 ottobre 2009, nella regione perennemente in ombra del cratere Cabeus, in prossimità del Polo Sud lunare.

Questa importante missione, di cui avevo già scritto, ha trovato una conferma dei sospetti degli astronomi, e cioè che l’acqua lunare fosse nascosta poco al di sotto della superficie del terreno.

L’impatto dell’ultimo stadio del razzo Centaur che ha portato LCROSS in prossimità della Luna, ha sollevato un getto di materiali che non vedevano la luce del Sole da miliardi di anni.

L’analisi delle polveri sollevate ha confermato che l’acqua lunare esiste. E’ un grande risultato che la NASA insegue da diversi anni. La presenza di acqua già sulla superficie lunare potrebbe aiutare nella realizzazione di basi lunari abitabili.

Il grafico riporta i dati dello spettrometro nel vicino infrarosso di LCROSS. Le aree gialle indicano le bande di assorbimento dovute alla presenza di acqua.

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venerdì 13 novembre 2009

Marte, il pianeta rosso

 

Marte è particolarmente affascinante per noi, perché secondo alcuni è il pianeta in cui, presto o tardi, sbarcheremo. E’ grande poco più di metà della Terra, ma con la Terra ha molto in comune. Marte ha un’atmosfera (anche se molto sottile), le stagioni e una durata del giorno di 24 ore e mezza. Però è un pianeta molto freddo, solo raramente la temperatura supera gli zero gradi centigradi. Orbita attorno al Sole ad una distanza media di 228 milioni di chilometri e il suo anno dura 687 giorni. Le sue piccole lune, Deimos e Phobos, sono probabilmente antichi asteroidi che Marte ha catturato in passato con il suo campo gravitazionale.

In questo notevole documentario, potete conoscere tutti gli altri affascinanti segreti di Marte, il “pianeta rosso”.

Buona visione.

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Venere, il pianeta più luminoso nel cielo

 

Venere, il pianeta velato. Venere, soffocato dallo smog, da un’atmosfera di anidride carbonica che annienta ogni forma di vita. Venere plasmato dai vulcani. Venere, dove notte e giorno la temperatura è sempre di 480 gradi centigradi, eppure la luce del Sole non può penetrare il suo “cielo velenoso”.

Venere è il più strano dei pianeti: ruota su sé stesso una volta ogni 243 giorni, ma la sua atmosfera nuvolosa ne impiega solo quattro, spazzando quindi la superficie con venti violentissimi.

Anche se ha un diametro di circa 12000 chilometri, quindi molto vicino a quello della Terra, in realtà non potrebbe essere più diverso dal nostro pianeta. Un tempo, forse, Venere è stato simile alla Terra, con oceani, continenti e cieli azzurri, ma allora cosa è accaduto a questo pianeta sfortunato?

La risposta la potete trovare nel seguente bellissimo documentario che ha da dirci molte cose (che io stesso ignoravo) sul pianeta che appare come il più luminoso nei nostri cieli.

Buona visione:

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giovedì 12 novembre 2009

Mercurio, il pianeta più vicino al Sole

 

All’inizio della formazione del Sistema Solare vi era solo un immenso vortice di gas e di polveri. A poco a poco la materia si raggrumò, le parti più piccole di materia venivano attratte di aggregazioni sempre più grandi. Si stavano formando i pianeti.

Quattro miliardi e mezzo di anni dopo, possiamo ammirare Mercurio, il pianeta più vicino al Sole.

In questo documentario si parla proprio delle meraviglie di Mercurio, un piccolo e caldissimo pianeta dalle caratteristiche sorprendenti.

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mercoledì 11 novembre 2009

In Spagna le centrali eoliche producono più energia di 11 centrali nucleari!

 

La Spagna sembra essere all’avanguardia rispetto agli altri Paesi d’Europa riguardo alla produzione energetica eolica. Infatti ben il 53% del fabbisogno energetico nazionale è soddisfatto dai parchi eolici.

Con una capacità potenziale di 18 gigawatt, i parchi eolici in Spagna riescono a produrre ben 11,5 gigawatt. Questo record supera del 44% il precedente record di produzione eolica appartenente alla stessa Spagna. La produzione così ottenuta equivale all’energia che potrebbero produrre ben 11 centrali nucleari.

La Spagna ha vissuto una crescita molto rapida dell’uso dell’energia eolica. Si spera che qualcosa del genere possa accadere anche in Italia.

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Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.

Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...