domenica 5 maggio 2013
Foto astronomiche (biennio 2012 - 2013)
Buona visione del filmato.
giovedì 18 aprile 2013
I pianeti più simili alla Terra
L’ultima scoperta del “cacciatore di pianeti” Kepler, appena annunciata sulla rivista Science, riguarda i pianeti più simili alla Terra che siano mai stati scoperti finora. Sono simili le dimensioni rispetto alla Terra e anche la stella attorno a cui orbitano è simile al Sole. La cosa singolare è che anche la distanza orbitale è simile a quella terrestre. Nonostante tutto la certezza che in questi pianeti ci sia atmosfera e acqua liquida ancora non c’è.
Questo sistema planetario così interessante ruota attorno alla stella Kepler-62, molto simile al nostro Sole. Attorno a tale stella, Kepler ha rilevato 5 pianeti dotati di dimensioni che vanno dalla metà al doppio di quelle della Terra. I pianeti più interessanti sono quelli più esterni, denominati Kepler-62e e Kepler-62f. Il primo orbita ai limiti della cosiddetta zona abitabile, dove la radiazione proveniente dalla stella basta a consentire la vita, ma è anche abbastanza bassa per consentire l’esistenza di acqua allo stato liquido. Kepler-62f, grande 1,41 volte la Terra, si trova nella fascia centrale della zona abitabile, e dalla sua densità si deduce che dovrebbe essere roccioso, come il nostro pianeta. Potrebbe quindi avere, fiumi, laghi, mari e atmosfera respirabile per forme di vita simili alle nostre. Ma ciò non è sicuro, perché Kepler non è in grado di confermare questo tipo di ipotesi perché la stella è troppo lontana.
Dimensioni relative di alcuni dei pianeti orbitanti attorno alla stella (l’aspetto dei pianeti, tranne della Terra, è solo frutto della fantasia del disegnatore). Da sinistra a destra: Kepler-22b, Kepler-69c, Kepler-62e, Kepler-62f, Terra
Per potere essere sicuri di avere davvero scoperto un pianeta simile al nostro, bisognerà aspettare di osservare un sistema planetario di una stella più vicina, oppure attendere ancora per avere a disposizione strumenti e metodi ancora più potenti di quelli attualmente a nostra disposizione.
mercoledì 17 aprile 2013
Inversione del campo magnetico terrestre
Si dice che siamo in prossimità di un cambio di polarità del campo magnetico terrestre. Si dice che nel giro di pochi anni il campo magnetico terrestre invertirà la propria polarità. Cosa c’è di vero in questa notizia? E se dovesse essere vero, che conseguenze potrebbe avere sugli organismi viventi questa inversione? In passato l’inversione è già avvenuta? Come siamo riusciti a stabilire la polarità del campo magnetico terrestre nel passato? Si tratta di domande affascinanti a cui, in questo filmato, il professor Fabio Florindo dell'Istituto di Geofisica e Vulcanologia, ha cercato di rispondere spiegando che cos'è il campo magnetico terrestre, come si genera, perché è fondamentale per la nostra stessa sopravvivenza e quali sono i meccanismi che periodicamente lo fanno invertire.
In media si vede che il campo magnetico si inverte ogni 300000 anni e il processo di inversione avviene in poco meno di 10000 anni. Questo è sufficiente per dire che un simile fenomeno non può assolutamente accadere “domani”. Per saperne di più vi consiglio sicuramente di vedere il filmato perché può chiarire i vostri dubbi e curiosità sul campo magnetico terrestre. Sono in troppi ormai che, in balia a questa corrente di catastrofismo, “profetizzano” apocalittiche situazioni che coinvolgono l’inversione del campo magnetico terrestre. In questo video queste “profezie” sono sostituite da molto più salutari nozioni scientifiche, molto meno oscure e arcane, ma certamente molto più vere.
Buona visione a tutti.
martedì 16 aprile 2013
Motore a ghiaccio!
Buona visione del filmato.
Pannelli solari termici autocostruiti a Lucca (marzo 2013)
Si tratta di una iniziativa molto interessante che merita di essere divulgata. Buona visione del video.
WiFi gratis per tutti
In Italia esiste un paese che offre il WiFi completamente gratuito. Si tratta del comune di Verrua Savoia in Piemonte. La cosa più interessante è che il WiFi non serve solo per navigare su Internet, ma può aiutarci a far funzionare una enorme quantità di servizi molto utili per la nostra vita quotidiana e per rendere le nostre case più sicure e confortevoli. In questo caso il WiFi si può utilmente associare alla domotica. Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione tra il Comune di Verrua Savoia e il laboratorio iXem del Politecnico di Torino.
In questo filmato possiamo vedere molte delle meravigliose applicazioni del WiFi.
Buona visione a tutti.
lunedì 15 aprile 2013
Chi decide il nome di un pianeta?
Ormai conosciamo più di 700 esopianeti e altri 3000 sono in attesa di essere confermati da successive osservazioni. Questo è già un lungo elenco, ma è destinato a crescere ancora, di mondi alieni che vengono chiamati con una sigla. Ma se si volesse dare un nome “vero” a tutti questi pianeti come si potrebbe fare? In questo video si spiega come l'Unione Astronomica Internazionale mette in guardia da siti web che lo promettono ma che nulla hanno a che fare col processo decisionale ufficiale, riconoscendo comunque l'interesse del pubblico ad avere nomi di esopianeti "popolari". In particolare si fa cenno al sito uwingu, che per pochi dollari di proporre il nome per un pianeta e di votare i preferiti. In realtà questa iniziativa non ha nessuna implicazione sul processo di denominazione ufficiale dei pianeti e che si tratta in realtà di una trovata pubblicitaria.
sabato 13 aprile 2013
I misteri dell'elettromagnetismo
Buona visione a tutti.
Eruzione dell'Etna del 12 aprile 2013 (video)
Buona visione a tutti.
giovedì 11 aprile 2013
Per pubblicare un libro devo ammazzare qualcuno?
Questo è il grande scrittore Pietro Maso... |
Questo cosa significa, che gli assassini (reali o presunti che siano) sono dei grandi scrittori? Oppure che hanno delle cose davvero interessanti da raccontare? Io non credo e mi chiedo con che coraggio certi editori possano proporre simili letture. Lo fanno solo per un sicuro guadagno? Molto probabile.
Spero che almeno il libro di Pietro Maso non venda nemmeno una copia e che venga citato come una vergogna dell'editoria moderna. E spero anche che al suo posto emergano ben altri scrittori dal calibro ben più consistente.
E poi vorrei sapere, chi se lo dovesse disgraziatamente comprare, riuscirà mai ad ammettere di averlo fatto? E' uno di quei libri che nessuno avrà mai il coraggio di mostrare nei propri scaffali. Fine delle mie curiosità.
I misteri delle lune di Giove
Nel seguente filmato potete vedere maggiori dettagli sugli affascinanti misteri delle lune di Giove.
Buona visione a tutti.
Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.
Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...