Passa ai contenuti principali

Post

Guidare sulla Luna

Mi piacerebbe poter guidare sulla Luna! (Ma anche su Marte non sarebbe male… ). In questo filmato possiamo vedere alcuni tra i pochi che hanno potuto guidare sulla Luna. Si tratta degli astronauti John Young e Charles Duke . Questi preziosi filmati risalgono al 1972 (missione Apollo 16 ). Nella prima parte del video possiamo vedere il rover lunare “ sfrecciare ” tra le rocce lunari alla fantastica velocità di 10 chilometri orari, nella seconda parte la telecamera è montata sul rover stesso. Il rover lunare fu usato nelle ultime missioni lunari per agevolare gli spostamenti degli astronauti intorno all’area di atterraggio (o allunaggio? ). Nelle future missioni lunari sono previsti solo dei rover robotici . Ciò significa che difficilmente qualcun altro potrà guidare sulla Luna . Per questo motivo gustatevi questo bellissimo filmato. Buona visione a tutti. Tag di Technorati: guidare sulla Luna

Auto ecologica Xam 2.0

Quella che viene mostrata in questo filmato è un’auto ibrida molto interessante, si chiama Xam 2.0 . E’ alimentata sia con l'elettricità che con un motore a scoppio, che viene utilizzato però solo e solamente per ricaricare la batteria. In questo modo questo automezzo riesce a percorrere ben 100 chilometri con un litro di carburante. La cosa più interessante è che questo è un progetto portato avanti dal Politecnico di Torino e che ha persino vinto un prestigioso premio dedicato alle automobili a basse consumo: il Future Car Challenge 2012 . Ha vinto nella categoria dei prototipi ed era l’unica auto italiana e anche l’unica realizzata da una università. Si tratta sicuramente di un ottimo progetto basato sulla leggerezza e su tecnologie elettroniche e meccaniche all’avanguardia. Vi consiglio di guardare il filmato proposto perché ci fa comprendere che la progettazione di automobili realmente moderne (e non solo belle, costose e potenti) non è affatto ferma. Si spera solo che qu...

Salviamo il Cicap

Alcuni giorni fa mi è arrivato un appello dal CICAP . Sapete cos’è il CICAP? E’ una organizzazione che divulga un modo di pensare e ragionare basato sulla razionalità e sul metodo scientifico sperimentale. In un periodo in cui la razionalità è diventata merce rara e la superstizione dilaga in maniera incontrollata, una associazione come il CICAP non può mancare. Ormai siamo in balia di UFO, fantasmi, miracoli di dubbia origine, medicina alternativa, scie chimiche, complotti mondiali, profezie Maya e chi più ne ha più ne metta. La scienza viene sempre più considerata una minaccia e non una risorsa per l’umanità. Ma proprio a causa di questa nuova mentalità chiusa alla ragione e alla scienza, unita alla crisi economica, il CICAP rischia di scomparire . Ecco l’appello del CICAP : “La scorsa settimana abbiamo lanciato un appello importante per tutti noi: il CICAP sta attraversando un momento molto difficile, le adesioni sono calate anche per colpa della crisi e poiché non ricev...

Il teorema di Bernoulli spiegato con i palloncini

Come mai un aereo, che è molto più denso dell’aria, riesce a volare? La spiegazione è che c’è una legge dei fluidi, chiamata teorema (o Principio) di Bernoulli , che giustifica questo straordinario comportamento degli aerei. Un fluido, più scorre velocemente, più è bassa la sua pressione . Sulla superficie superiore delle ali di un aereo succede proprio questo: l’aria scorre più velocemente (a causa del profilo dell’ala) creando una depressione che “ attira ” l’aereo verso l’alto. Questo comportamento dei fluidi lo possiamo osservare molto bene giocando con due semplici palloncini, come possiamo vedere in questo video. Saranno le divulgatrici scientifiche Vanessa Biagiotti e Daniela Romanazzo a farci scoprire come funziona il teorema di Bernoulli , alla base dei principi dell'aerodinamica. Questo è ancora un ottimo filmato del programma televisivo Geo Scienza . Secondo molti, a ragione, è uno dei migliori programmi moderni della televisione italiana. Buona visione a tutti. ...

Dieta in gravidanza

Quanti siti o blog avete già consultato per avere informazioni sulla dieta migliore da seguire durante la gravidanza ? Se questo è il primo che avete trovato, significa solo che questo blog è diventato improvvisamente famoso , se invece è l’ennesimo che trovate, significa che gli altri non vi hanno dato soddisfazione. Probabilmente molti blog non fanno altro che copiare e incollare le diete consigliate da altre fonti; altri sembrano dare dei consigli fin troppo banali e altri ancora danno delle diete troppo dettagliate per adattarsi a tutte le situazioni. Credo che una delle cose più fastidiose che si possano trovare in rete sull’argomento siano le “ diete dei vip ”. A noi che caspita ce ne importa cosa mangiava l’attrice tal dei tali o la velina tal dei quali. Quelle sono talmente magre che non hanno certo i problemi di alimentazione che possono avere la maggior parte delle persone “ normali ”. E se l’aspirante mamma è in sovrappeso, cosa dovrebbe mangiare? Dalle ricerche che ho...

Come nasce un vulcano

Come si potrebbe spiegare in maniera semplice la nascita di un vulcano ? L’epoca del video non è ancora finita e quindi cosa c’è di meglio di un bel video per farsi una vivida idea di come nasce un vulcano? E anche per capire i vari tipi di eruzioni e i tipi di lave prodotte. Se poi è possibile anche realizzare un “ modellino di vulcano ” è possibile spiegare la nascita di un vulcano anche ai bambini. Il ketchup, il dentifricio e lo sciroppo diventano degli ottimi esempi di colate laviche a causa delle diverse viscosità che presentano queste sostanze. E per le eruzioni esplosive? Non c’è problema: basta una bustina effervescente per ottenere il gas e le bolle che producono la risalita del magma nel condotto magmatico dei vulcani . Anche in questo caso si possono usare “lave” diverse per mostrare che in quelle più viscose si formano bolle più grandi e in quelle più fluide bolle più piccole. Cambia anche la velocità di risalita. Devo dire che l’idea del “vulcano fatto in casa” mi ...

Elettricità dai batteri

Spesso vengono presentate delle innovazioni tecnologiche, ma non sempre queste tecnologie riescono a conquistare il mondo. Quella che vi mostro è una tecnologia che ci auguriamo che possa avere quel grado di realizzabilità e di economicità tale da diffondersi in tutto il mondo. Si tratta della possibilità di produrre elettricità dai batteri . Sfruttando i rifiuti organici (ma anche non organici) si possono realizzare delle celle che producono energia elettrica . Si tratta delle rivoluzionarie Microbial Fuel Cells o MCF (in italiano: pile a combustibile microbiologiche). Riescono a produrre elettricità sfruttando il metabolismo dei batteri . Come funziona questo meccanismo? I batteri sfruttano le sostanze organiche (come il glucosio o i rifiuti organici) per alimentare il proprio metabolismo, questo si traduce nel fatto che si alimentano di queste sostanze producendo elettroni . Celle del genere potranno essere utilizzate per alimentare piccoli dispositivi elettronici. Nel filmato...

Come consumare meno acqua

Sembra che la nostra civiltà sia assetata d’acqua. Bisogna pensare per per produrre un panino con hamburger servono ben 2400 litri d’acqua. Ovviamente c’è anche l’acqua che beviamo, ma l’acqua utilizzata per le produzioni industriali è molta di più. Ma come possiamo consumare meno acqua? In questo servizio trasmesso dal programma televisivo Geo Scienza , alcuni esperti ci spiegano come risparmiare l’acqua. Ad esempio lo sapevate che si consuma più acqua lavando i piatti a mano che con la lavastoviglie ? Nel filmato potrete ascoltare altri consigli per risparmiare la nostra preziosa acqua. Buona visione a tutti. Tag di Technorati: come risparmiare l'acqua , come consumare meno acqua

Energia inesauribile: quella della Terra?

E’ possibile sfruttare l’energia termica racchiusa negli strati profondi del nostro pianeta ? E, soprattutto, questo tipo di energia è economico e sostenibile? Secondo alcuni ricercatori sembra che il metodo della “ Geotermia profonda ” ha tutte le caratteristiche per diventare la forma di energia che potrebbe risolvere addirittura i problemi energetici di tutto il pianeta! Non tutti sono d’accordo con queste considerazioni, perché un semplice calcolo mostra che l’emissione energetica della Terra si attesta intorno al 40 TeraWatt, mentre l’umanità consuma (attualmente) circa 15 TeraWatt. Ciò significa che bisognerebbe utilizzare quasi la metà dell’energia geotermica della Terra per poter mantenere gli attuali consumi dell’umanità. Questo è ovviamente improponibile! Anche perché le proiezioni di consumo energetico prevedono che gli attuali consumi aumenteranno moltissimo nei prossimi decenni, quindi si arriverebbe a consumare più dell’intera energia geotermica terrestre! Questo quas...

Le invenzioni dei giovani: INVFactor

Le sapevate che esiste un concorso che premia le migliori invenzioni realizzate da giovani di età inferiore ai 20 anni? Si chiama INVFactor ed è una meravigliosa iniziativa del CNR . In questo filmato possiamo vedere alcune interessanti invenzioni presentate dai giovani inventori durante il programma televisivo Geo (presentato da Marco Castellazzi ). Un trattore che non si ribalta in pendenza, un “naso chimico” per valutare l’aroma dell’olio di oliva, un dispositivo robotico per rilevare le fughe di gas, sono le meravigliose invenzioni che verranno spiegate e mostrate nel filmato. Buona visione delle invenzioni scientifiche dei giovani inventori di INVFactor e speriamo che la visione di questo filmato ispiri la passione di un gran numero di giovani per gli studi scientifici. Tag di Technorati: INVFactor , giovani inventori

Eruzione Stromboli gennaio 2013

Il vulcano Stromboli è di nuovo in eruzione. L’attività in questi giorni si è presentata intensamente esplosiva e con una colata di lava che si è riversata nella cosiddetta “ Sciara di Fuoco ”. Questa eruzione sta destando una certa preoccupazione nei 500 abitanti dell’isola e le autorità hanno anche elaborato un piano di evacuazione . C’è stato anche il timore che l’attività vulcanica avrebbe potuto generare delle onde di tsunami , ma fino a questo momento non sembra che questo rischio sia concreto, anche se eventuali crolli di costoni rocciosi potrebbero generare proprio questo fenomeno. Nel filmato alcune immagini relative all’attività del vulcano Stromboli negli ultimi giorni. Tag di Technorati: eruzione Stromboli 2013 , Stromboli in eruzione