Scarpetta di Venere è il nome di un’orchidea (Cypripedium calceolus) originaria dell’Eurasia che cresce spontanea anche in Italia. Diffusa solamente sulle Alpi e in qualche bosco appenninico di latifoglie (in particolare nei faggeti), è una pianta molto rara e per questo motivo è stata dichiarata una specie protetta.
Gli esemplari che vengono commercializzati devono infatti essere muniti di un certificato che ne attestino le origini. E’ nota anche come pianella della Madonna, ha foglie grandi con evidenti nervature parallele. Sullo stelo, che può essere alto fino a 50 centimetri, sboccia, solitamente tra maggio e giugno, un unico fiore bicolore: bruno-rossastri i tre petali lunghi e acuti, gialla la porzione rigonfia (labello) che ricorda, appunto, una pantofola.
Per il suo colore dorato, la sua dimensione e la sua lucidità, il Cypripedium calceolus viene considerato la più bella e maestosa orchidea italiana.
Con i suoi 8 centimetri di diametro la scarpetta di Venere è uno dei fiori più grandi della flora italiana ed è considerata una delle specie vegetali più belle di molti parchi nazionali italiani, fra cui quello dello Stelvio e della Majella.