Dopo avere comprato un iMac 21,5 pollici alla fine del 2009 (che mi dato finora grandi soddisfazioni), quando ho avuto bisogno di sostituire il mio vecchio notebook Acer di ben 7 anni fa, ho preso la decisione di rivolgere la mia attenzione ad un MacBook Air da 13 pollici.
Ho scelto il modello da 13 pollici con CPU Intel core i5 da 1,7 Ghz (è un processore dual core, ma con l’Hyper-Threading è dotato in realtà di 4 core logici), 256 Mb di hard disk SSD, 4 Gb di RAM. E’ costato un bel po’ , ma la prima impressione è che sia una macchina davvero veloce e versatile, soprattutto grazie al disco fisso a stato solido. Questo disco fisso non è molto capiente, ma la sua velocità è tale da rendere un computer molto più veloce di qualsiasi altro computer molto più potente ma equipaggiato con una normale hard disk.
Il MacBook Air con memoria a stato solido SSD non fa eccezione. Il tempo di apertura di qualunque programma è davvero fenomenale e anche i tempi di trasferimento di grandi quantità di files molto piccoli. Anche l’accensione è davvero veloce, il tempo di caricamento del sistema operativo è inferiore ai 25 secondi partendo dal notebook completamente spento.
La durata della batteria è di circa 6 ore se si naviga su internet e se si scrive con Word. Se si lavora in una macchina virtuale con Windows 7, la durata della batteria si accorcia di almeno un’ora.
La tastiera (retroilluminata e con illuminazione regolabile) è solida e i tasti sono molto comodi e confortevoli nella pressione.
Lo schermo ha un’ottima definizione dell’immagine (è del tipo widescreen lucido), ma alla risoluzione consigliata i caratteri e i vari elementi visualizzati possono sembrare un po’ piccoli con uno schermo da 13 pollici. Tuttavia per questo non c’è problema; ad esempio io ho selezionato una risoluzione leggermente più bassa senza perdere nulla in termini di visibilità. Dato che ci lavoro molte ore al giorno, pensavo che avrei potuto avere problemi a causa dello schermo piccolo, ma in realtà non è stato affatto così: la qualità dello schermo è tale da non creare problemi nemmeno per chi porta occhiali e ha difetti di vista piuttosto marcati.
Portabilità. Essendo molto sottile (1,7 cm) e leggero (1,35 Kg) non ci sono problemi di portabilità. Il formato da 13 pollici è intermedio tra quello di un notebook e quello di un netbook. Ma dei due formati possiede più che altro i pregi. Infatti è potente come un notebook ed è leggero e versatile “quasi” come un netbook. L’impressione è che la superficie metallica della scocca sia un po’ delicata e potrebbe progressivamente graffiarsi con i vari trasporti, per questo motivo ho comprato anche una custodia di plastica per la protezione esterna che gli fa assumere questo “affascinante” aspetto:
Uno dei difetti del MacBook Air è che possiede poche connessioni. Sul lato sinistro si possono trovare solo lo spinotto di alimentazione, una porta USB e lo spinotto per le cuffie. Sul lato destro c’è uno slot per SD card, un’altra porta USB e una porta Thunderbolt. Sarebbe stato opportuno mettere di serie almeno una porta di rete per tutti quei casi in cui non si dispone di connessione WiFi.
A parte il difetto delle connessioni (relativamente grave) non mi sembra di vedere altri grandi difetti in questo MacBook Air. Anche il calore prodotto sembra molto ridotto. Dopo alcune ore di uso continuato la parte bassa diventa appena tiepida e si può tenere sulle ginocchia senza avere l’impressione di stare con una borsa dell’acqua calda!
I prezzi. Sono in vendita vari modelli di MacBook Air sia da 11 pollici, sia da 13 pollici, con prezzi che variano dai 957 euro fino ai 1512. Con le personalizzazioni si può arrivare a spendere anche di più. Per scegliere il modello da internet basta seguire questo link. Se invece volete acquistare (come ho fatto io) presso un Apple Center (qui potete trovare un elenco di Apple Center in Italia con relativi contatti), sappiate che in questi centri non è possibile effettuare personalizzazioni delle macchine. Quello che hanno in esposizione è esattamente ciò che vendono. Il pregio è che comprate “chiavi in mano”. La macchina viene estratta dalla confezione e viene provata davanti a voi.
Consiglio finale: se non avete grossi problemi di budget, non esitate a comprarlo