Il risparmio energetico si consegue con varie tecniche che servono a ridurre i consumi dell’energia necessaria allo svolgimento delle attività umane. Il risparmio energetico può essere ottenuto modificando i processi energetici con meno sprechi e utilizzando tecnologie in grado di trasformare l’energia in modo più efficiente.
Tra le tecniche del risparmio energetico è possibile annoverare ad esempio l’efficienza energetica della casa.
Rendere le abitazioni efficienti energeticamente significa semplicemente consumare meno energia senza perdere nessun comfort, quindi significa risparmiare! È possibile ottenere risultati di efficienza senza sacrifici, mantenendo lo stesso benessere nelle abitazioni, o addirittura migliorandolo. Ad esempio, utilizzando lampadine ed elettrodomestici ad alta efficienza, diffusori idrici adatti, spegnendo i led dei televisori e dei computer, si può arrivare a risparmiare tra il 15 e il 20% di energia ogni anno.
Ad una spesa troppo alta di energia contribuiscono anche le dispersioni termiche dovute al cattivo isolamento e ai vecchi impianti di riscaldamento poco efficienti presenti nelle nostre abitazioni.
Oggi la politica del governo incentiva gli interventi di risparmio energetico offrendo rilevanti sgravi fiscali (detrazioni del 55%) per lavori di ristrutturazione della casa che ne possono migliorare l’efficienza energetica utilizzando materiali isolanti, oppure installando pannelli solari, o infine sostituendo il proprio impianto termico con caldaie a condensazione, pompe di calore ad alta efficienza, impianti geotermici a bassa entalpia.
Per maggiori informazioni vi consiglio di leggere l’opuscolo La casa evoluta detrazione IRPEF del 55% per interventi di risparmio energetico sugli edifici, dell’ENEA.