domenica 30 gennaio 2011

La miopia

 

La miopia si manifesta quando la cornea è troppo curva, oppure quando il bulbo oculare è troppo lungo. Questo determina la messa a fuoco delle immagini davanti alla retina e come conseguenza provoca una visione per lontano sfuocata. Nell’occhio miope la messa a fuoco degli oggetti lontani avviene davanti alla retina e quindi gli oggetti lontani sono sfuocati mentre quelli vicini sono nitidi.

Nella maggior parte dei casi di miopia la visione per vicino è nitida e quella per lontano e sfuocata. Nei giovani miopi la vista è mantenuta a fuoco sia da vicino che da lontano con la sola correzione per lontano. Quando i miopi invecchiano, perdono la capacità di mettere a fuoco gli oggetti da vicino con il solo utilizzo delle lenti per lontano. Ne consegue che devono togliere gli occhiali per lontano, oppure sono costretti ad usare lenti che correggano sia da vicino che da lontano.

Buona visione del filmato (di cui le righe sopra sono la trascrizione dell’audio).

La miopia


Teorema di Talete, la dimostrazione

 

La dimostrazione del teorema di Talete.

Tanto tempo fa, tra il 639 e il 547 avanti Cristo, visse un uomo sapiente, il primo filosofo della storia, conosciuto come uno dei “setti saggi” della Grecia antica. Egli dimostrò un teorema che viene ricordato ancora oggi e che porta il suo nome.

Si tratta del teorema di Talete.

In questo filmato possiamo vedere una dimostrazione semplice e chiara del famoso teorema di Talete. Anche se il video è in spagnolo, si capisce tutto senza alcun problema. Guardare per credere Sorriso

Buona visione.

Dimostrazione del teorema di Talete


sabato 29 gennaio 2011

Seconda guerra mondiale: il riassunto in un video

 

In questo video possiamo vedere un riassunto della seconda guerra mondiale osservando l’evoluzione degli eventi mediante una mappa. Molto utile per coloro che desiderano avere una rapida visione d’insieme di questo importante periodo storico. Gli eventi vengono descritti in poco più di un minuto.

Buona visione.

Riassunto della seconda guerra mondiale


Vita artificiale: il batterio di Venter

 

In questo filmato possiamo vedere delle immagini che sono state molto discusse nel 2010 perché mostrano le cosiddette “cellule artificiali”, costruite nei laboratori del professor Craig Venter, negli Stati Uniti.

Forse definire queste cellule come artificiali è un po’ esagerato, ma in questo filmato vengono mostrati le imprese di Venter e di altri scienziati per ottenere un risultato veramente storico in quella che ormai viene chiamata “biologia sintetica”.

Buona visione.

Vita artificiale


venerdì 28 gennaio 2011

La prima vela solare nello spazio

 

Si chiama NanoSail-D ed è la prima vela solare in orbita attorno alla Terra. E’ stata lanciata dalla NASA il 20 gennaio 2011 e possiede una superficie di 10 metri quadrati.

La vela solare sembra un’idea appartenente alla fantascienza, in realtà fu proposta già 400 anni fa dall’astronomo Giovanni Keplero osservando come le comete sviluppavano la loro coda quando si avvicinavano al Sole.

Le moderne vele solari come NanoSail-D si basano sulla leggera ma continua pressione della radiazione solare per ottenere una spinta. La sonda è stata costruita proprio per sperimentare questo tipo di propulsione.

Nelle sue orbite attorno alla Terra, NanoSail-D con la sua vela rifletterà la luce solare e quindi periodicamente diventerà molto brillante e ben visibile ad occhio nudo. E’ già in corso una campagna fotografica per catturare immagini della vela solare in orbita.

Le immagini riprese aiuteranno la NASA a monitorare il satellite prima del suo rientro in atmosfera previsto tra aprile e maggio 2011.


Borsa in tempo reale: 10 links utili

 

Quotazioni borsa in tempo reale

borsa in tempo reale

Il popolo dei giocatori in borsa diventa ogni giorno sempre più numeroso. E’ merito (o se vogliamo colpa) anche di internet. Avere informazioni in tempo reale sui titoli in borsa grazie a internet è quindi molto importante. Ecco 10 links utili per coloro che hanno la necessità di seguire le quotazioni in borsa in tempo reale.

1) ADVFN (decisamente il migliore)

2) Il Sole 24 Ore (quotazioni in tempo reale)

3) Yahoo! Finanza

4) Borsa italiana

5) Borse.it

6) Wall Street Italia

7) Corriere economia

8) Trend Online

9) Quotazioni della Borsa italiana

10) Milano Finanza


giovedì 27 gennaio 2011

Domanda da un milione a chi vuol essere milionario: indovinata!

 

La domanda era: Secondo la Genesi quale fu la prima azione compiuta da Adamo uscito dal Paradiso Terrestre?

Complimenti alla bravissima signora! Sorriso Lei aveva risposto a tutte le precedenti domande senza aiuti. Un milione di euro vinti!


Manometro

 

Il manometro è uno strumento che misura la pressione. L’elemento fondamentale di ogni manometro è una membrana che si piega in base alla differenza di pressione tra le sue due facce.

manometro

Normalmente la pressione viene visualizzata da un ago su una scala graduata. Un manometro di questo tipo è detto manometro a elastico, ed è utile per misurare le pressioni più elevate, anche quelle corporee.

I manometri per misurare le pressioni più basse sono detti “a liquido” e sono costituiti da un tubo trasparente riempito fino a metà da mercurio, acqua e alcol.

In realtà sono poco usati, se non per effettuare misure particolari in campo edilizio.


Origine del termine robot che compie 90 anni

 

La parola “robot” ha da poco compiuto 90 anni. Decisamente una bella età per qualcosa che si è sempre detto appartenere al “futuro”.

wall-e

Fu infatti il 25 gennaio del 1921 che il termine “robot” fu introdotto nel dramma teatrale “RUR” (robot universali di Rossum) di Karel Čapek. Lo spettacolo debuttò a Praga in lingua ceca, ma poi fu rappresentato a New York nel 1922 in lingua inglese, e il termine robot divenne improvvisamente famoso.

In realtà il termine originale ceco sarebbe “robota” che significa “lavoro duro” o “lavoro forzato” e sarebbe stato suggerito all’autore dal fratello Josef.

I robot di Čapek non sono degli automi meccanici come li conosciamo dai nostri film o romanzi di fantascienza, ma esseri "costruiti" producendo artificialmente le diverse parti del corpo e assemblandole insieme. Ai nostri giorni forse li avremmo chiamati “cyborg”. In ogni caso un nuovo concetto era stato introdotto nell’immaginario collettivo e nei decenni successivi si sarebbe evoluto e trasformato fino a diventare quello che oggi conosciamo.

Cosa sarebbe oggi la fantascienza senza robot come C-3PO, Terminator, Sonny (da Io Robot), Transformers, Wall•E? Certamente sarebbe mancato qualcosa.

Dal 1921 la robotica ha fatto passi da gigante e questo forse ha fatto anche aumentare la paura che i robot possano davvero conquistare il mondo Occhiolino. Per il momento però hanno mantenuto un aspetto simpatico, come nel caso di ASIMO, un robot “vero” realizzato dalla giapponese Honda, che possiamo ammirare in questo filmato:

Asimo


mercoledì 26 gennaio 2011

Dilatazione del tempo. L’esperimento del decadimento dei muoni.

 

Una previsione sensazionale della teoria della Relatività Speciale (o Ristretta) è che gli orologi in moto ritardano per un fattore pari a:

dove v è la velocità dell’orologio rispetto all’osservatore e c è la velocità della luce. Questo effetto si chiama dilatazione del tempo e di norma è un effetto molto piccolo, questo perché le velocità che di solito sperimentiamo nella nostra vita sono molto piccole rispetto alla velocità della luce, quindi il valore della radice quadrata mostrata prima è molto vicino a uno. Per esempio, un orologio che viaggia in un razzo a 7 o 8 chilometri al secondo rispetto a noi ritarderà di solo 1 secondo ogni cento anni.

Però la natura ci ha messo a disposizione orologi che viaggiano al 99% della velocità della luce. Essi segnano 1/9 del tempo che segnerebbero se fossero fermi rispetto a noi.

Questi particolari orologi sono i muoni (che in passato venivano chiamati mesoni Mu), cioè particelle cariche che fanno parte dei raggi cosmici.

In questi filmato possiamo vedere un esperimento che usa il tempo di dimezzamento dei muoni per mostrare la realtà della dilatazione del tempo e quindi la validità dell’intera teoria della Relatività speciale.

Buona visione.

L’esperimento del decadimento dei muoni (prima parte)

 

L’esperimento del decadimento dei muoni (seconda parte)

 

L’esperimento del decadimento dei muoni (terza parte)

 

L’esperimento del decadimento dei muoni (quarta parte)


Betelgeuse potrebbe esplodere come supernova e rivaleggiare in luminosità con la luna piena, ma non nel 2012…

 

Negli ultimi giorni si è sparsa la notizia che la stella Betelgeuse, una delle stelle più luminose del cielo e appartenente alla costellazione di Orione, potrebbe esplodere nel 2012. Ecco un altro esempio di disinformazione scientifica che va prontamente corretto.

Betelgeuse è una stella gigante rossa, una delle stelle più grandi conosciute, che è effettivamente giunta all’ultima tappa del suo ciclo vitale. Gli astronomi ritengono che possa esplodere come supernova entro un milione di anni. La notizia secondo cui dovrebbe esplodere nel 2012 è quindi completamente infondata, anche perché potrebbe esplodere anche oggi stesso! Occhiolino

L’altra notizia infondata è che durante l’esplosione diventerebbe così luminosa che ci sarebbero “due soli nel cielo”. In realtà la magnitudine assoluta di Betelgeuse è di circa -5,1 e quella apparente è di 0,3. Se esplodesse come supernova di tipo II, la sua magnitudine assoluta diventerebbe circa -18, quindi quella apparente diventerebbe di -12,6, che è praticamente uguale a quella della luna piena. Abbastanza luminosa da proiettare ombre.

Ecco un esempio di come si vedrebbe la costellazione di Orione nel caso di esplosione di Betelgeuse:

Betelgeuse supernova

Spettacolare vero? Per poterlo vedere sarà necessario aspettare almeno fino ad un milione di anni Occhiolino


Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.

Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...