Cargohopper è un progetto per una migliore mobilità sostenibile realizzato in Olanda nella città di Utrech. Si tratta di un piccolo treno su ruote trainato da un veicolo elettrico Alkè alimentato a pannelli solari e a batterie. Questa interessante soluzione ha vinto il primo premio per la mobilità sostenibile in Olanda, il secondo a livello europeo ed è stato presentato alle Nazioni Unite per risolvere i problemi di inquinamento nei centri storici.
La cosa più bella è che la Alkè, la società che ha fornito il veicolo elettrico, è un’azienda tutta italiana.
Il furgone elettrico che vediamo nel video presentato è costituito da un veicolo elettrico ALKE’ ATX 280E che traina 3 grossi carrelli. Il convoglio per la distribuzione di merci nei centri storici, è in funzione ad Utrecht dal mese di aprile 2009.
Il veicolo elettrico con i 3 rimorchi, ha una lunghezza di 16 metri, è alimentato ad energia solare e viene utilizzato per consegnare merci in tutti i quartieri del centro della città di Utrecht.
L'innovazione davvero importante del mezzo elettrico Alkè è che dal 18 agosto 2009 è completamente autonomo dal punto di vista di approvvigionamento energetico; infatti si alimenta solo con i pannelli solari installati sul veicolo stesso.
L’ultima ricarica delle batterie da trazione è stata effettuata il 18 agosto 2009; da allora è indipendente da qualsiasi alimentazione esterna.
La società Alkè ha la sua sede a Padova a 40 chilometri da Venezia, in Italia. Progettazione, prototipazione, produzione e post-vendita sono gestiti direttamente dalla casa madre italiana. Alkè ha iniziato la sua attività nel 1992, durante i primi anni ha concentrato i suoi sforzi sullo studio di veicoli innovativi, all'avanguardia sul livello delle prestazioni e della qualità.
Si tratta di un’azienda davvero molto interessante. Dispiace solo il fatto che i suoi prodotti siano più apprezzati nei paesi del nord Europa e molto meno in Italia. Sono sicuro che questo accade soprattutto perché si tratta di una società ancora poco conosciuta. Con questo post spero di avere contribuito alla diffusione della sua già affermata “fama” europea anche nel nostro Paese :-)
Buona visione del filmato.