Perché un’eruzione vulcanica dovrebbe generare dei fulmini? Nella foto possiamo ammirare il vulcano Sakurajima, nel sud del Giappone, fotografato durante l’attività eruttiva del gennaio 2010. Possiamo vedere che, tra le scorie incandescenti lanciate in alto dalla furia del vulcano, appare un fulmine.
Bisogna sapere che i fulmini “normali” generati durante i temporali, sono già un tema di grande discussione tra gli scienziati, visto che i meccanismi che li generano non sono affatto stati determinati con certezza. I fulmini che si generano durante le eruzioni vulcaniche sono addirittura quasi un mistero.
Si sa che le scariche elettriche avvengono tra zone che possiedono cariche elettriche opposte, quindi una prima ipotesi è che i materiali vulcanici lanciati dal vulcano siano elettricamente carichi e possano creare queste zone di carica opposta. Nel caso in cui l’eruzione produca molta cenere vulcanica la spiegazione potrebbe essere più semplice, visto che la carica elettrica può essere prodotta dalla collisione reciproca tra le particelle della nube di cenere.
I fulmini sono un fenomeno molto frequente sulla Terra, basti pensare che in media, in tutto il mondo, ogni secondo se ne generano più di 40!